Incidenti in autostrada? Colpa del fattore umano

Abcveneto

Decessi Stradali di Agosto.
Muraro: “Emergenza A4: Autostrada da 3° Mondo”

Nel mese di agosto sono avvenuti 12 decessi stradali. Negli ultimi 10 anni il mese di agosto registrava mediamente 10 decessi. Comunque, complessivamente dall’inizio dell’anno i decessi sono 54, dato molto inferiore a quello di agosto 2007 (78 decessi) e al di sotto anche del minimo registrato nel 2006, quando i decessi furono 57.

Dei dodici decessi di questo mese, 7 sono conseguenza del grave incidente avvenuto sulla autostrada Venezia Trieste, dentro i confini comunali di Cessalto. L’incidente sulla A4 ha rovesciato il rapporto fra deceduti responsabili dell’incidente e innocenti coinvolti: mediamente era di 3 a 2, quest’anno è di 2 a 3.

“Anche oggi, nello stesso tratto dell’A4 scenario della tragedia di agosto, un altro incidente mortale con coinvolgimento di Tir. Siamo in emergenza: l’autostrada A4 è ormai vecchia, non adeguata alle esigenze della circolazione attuale. Una strada da 3° mondo. Bisogna partire immediatamente con la realizzazione della 3° corsia e con l’apertura del casello di Meolo, studiando un procedimento accelerato che superi gli attuali vincoli di legge e operi con estrema urgenza anche in materia di espropri, come accade nelle Leggi Obiettivo. E da subito, rafforzare i controlli, cominciando ad inasprire le pene per chiunque trasgredisca il codice stradale senza distinzioni. L’Autostrada A4 è un’arteria di vitale importanza, da sempre troppo trascurata, il cui flusso di veicoli in transito è sempre in costante crescita. Inutile ricordare che fa parte del famoso “Corridoio 5” europeo che da Kiev porta a Lisbona. Capiamo bene come si rendano allora necessari investimenti importanti e repentini” così commenta il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro l’incidente stradale avvenuto quest’oggi sull’A4 nel tratto tra le uscite di Cessalto e S. Donà. Le Autostrade, lo dimostra il grafico sottostante, sono 10 volte più pericolose delle Provinciali. “È ora dunque che la Provincia di Treviso possa dire la sua anche sulle infrastrutture autostradali che attraversano il proprio territorio” continua il presidente.

Sulle altre strade del territorio sono morte altre 5 persone: 3 motociclisti e 2 automobilisti. Nonostante i 3 motociclisti morti questo mese, i deceduti su mezzi a due ruote quest’anno sono la metà rispetto ai 36 dell’anno scorso: a fine agosto 2008 sono 18, 12 su motociclo e 6 su bicicletta, nessuno su ciclomotore. I decessi di giovani al di sotto dei 30 anni sono 17. Di questi, quelli che erano a bordo di un mezzo a due ruote sono 4, un terzo rispetto ai 12 dell’anno scorso. “Tra le cause degli incidenti, la metà sono dovuti a distrazione o stato psico-fisico alterato, il 24% è dovuto a mancata precedenza, il 22% è dovuto ad eccesso di velocità. Nonostante l’inasprimento delle pene e il potenziamento dei controlli ci sono ancora automobilisti che si mettono al volante sopravalutando le proprie capacità di attenzione. Questo fatto, è prima di tutto mancanza di rispetto per la vita propria ed anche per quella altrui” ha aggiunto il presidente Muraro.

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