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numero 5, anno primo - 1 agosto 2004 giornale online gratuito (a 30 giorni) |
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Europei, Cristiani o...
Le radici cristiane dell'Europa scritte nella bandiera
delle dodici stelle Il 10 di luglio 2003 a Bruxelles è stata presentata con solenne cerimonia la bozza definitiva della Costituzione D'Europa. Non si è fatto il nome del cristianesimo, provocando polemiche varie e la protesta della Santa Sede... eppure, in qualche modo queste radici cristiane sono sotto gli occhi di tutti, grazie alla bandiera blu con le dodici stelle d'oro... La novella Costituzione nel definire i propri simboli, ribadisce solennemente
che la bandiera europea è azzurra con dodici stelle disposte
a cerchio. Ebbene, sia i colori che i simboli e la disposizione in tondo,
vengono direttamente dalla devozione mariana, sono segno esplicito di
omaggio alla Vergine. Le stelle sono quelle dell'Apocalisse al XII capitolo:
Nel cielo apparve poi un segno grandioso: "una Donna vestita di
sole con la luna sotto i piedi e sul capo una corona di dodici stelle".
Quella donna misteriosa per la tradizione cristiana è la madre
di Gesù. Anche i colori derivano da quel culto: l'azzurro del
cielo e il bianco della purezza verginale. La vicenda inizia nel 1949 quando a Strasburgo fu istituito il primo
"Consiglio d'Europa". L'anno dopo il Consiglio bandì
un concorso d'idee aperto a tutti gli artisti europei per una bandiera
comune. La devozione si diffuse a tal punto nell'intero mondo cattolico uno degli oggetti più diffusi con molte centinaia di milioni di esemplari. Ne
aveva al collo anche santa Bernardette 11 febbraio del 1858 quando ebbe
la prima apparizione della Signora, che apparve vestita di bianco e
azzurro. Heitz nutriva per questa immagine una speciale devozione per
l'Immacolata. Dunque pensò di costruire il suo disegno con le
stelle disposte in cerchio come nella medaglia su sfondo azzurro. Il
suo bozzetto con sorpresa vinse il concorso di cui commissione giudicatrice
era presieduta da un belga di religione ebraica, responsabile dell'Ufficio
stampa del Consiglio Paul M.G. Lèvy, che non conosceva le origini
del simbolo, ma fu colpito positivamente dai colori. Ci furono critiche visto che gli stati membri erano all'epoca soltanto sei perché, allora 12 stelle? Arsène Heitz riuscì a convocare i responsabili del Consilio: pur non rivelando la fonte religiosa della sua ispirazione per non creare contrasti, sostenne che il dodici era, per sapienza antica , "un simbolo di pienezza" e non doveva essere mutato anche suoi membri avessero superato quel numero. Come difatti avvenne e come è stato stabilito definitivamente dalla nuova Costituzione. Quel numero di astri che profetizza l'Apocalisse, fanno corona sul capo della "Donna vestita di sole" non sarà mai mutato. La bandiera è stata adottata nel 1955, quel giorno era l'otto dicembre, quando la Chiesa celebra la festa dell'Immacolata concezione, la realtà di fede prefigurata da quella Medaglia cui la bandiera era ispirata. |
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