Lo scorso 17 dicembre 2003 si è compiuto un importante atto per Treviso e per la libera circolazione di idee e valori, infatti, per primo in Italia, ha visto la luce un Circolo Culturale Salgariano, aperto a tutti.

Questa attività nasce e lo rivendica con orgoglio, al di fuori delle istituzioni ufficiali, ormai incapaci di dare seguito a quella diffusa domanda di cultura senza condizionamenti e autogestita dal basso.

In questo circolo, forse un po' utopisticamente tutti avranno la possibilità di parlare e di contestare senza sbarramenti o timore di rappresaglie. Ecco la novità di un progetto che ha coinvolto e sta coinvolgendo tante persone che non hanno smesso di credere nell'universalità della cultura e del sapere e che si spendono, ognuno secondo le proprie possibilità, per dare sempre maggiore consistenza alla voglia di far sentire la propria voce.

Il circolo ha in Emilio Salgari il punto di arrivo e quello di partenza, cioè vuole inserire questa figura, con tutto il suo sterminato mondo, in un progetto che sia capace di rendersi accattivante al grande pubblico uscendo dalla tematica specifica e specifistica che, in genere, è portata avanti dalla critica "ufficiale", questa vuol essere sia una sfida sia un esperimento per far sì che Emilio Salgari non sia una nebulosa lontana qualche milione di anni luce ma il portatore di un messaggio attuale e sempre valido, ma soprattutto di un concetto di cultura per tutti che si traduce, in fondo, ad una battaglia di democrazia e partecipazione civile e attiva.

Il nome di Salgari è chiaramente legato ad un'idea di rottura, di contestazione e di provocazione, chi aveva il coraggio di dire certe cose, all'epoca? E' forse per un discorso di voglia di ribellione intellettuale che Salgari ancora si legge e si fa ammirare senza cadere nel dimenticatoio. Questo gruppo sarà un nuovo modo di stare insieme e dimostrare, con i fatti, che c'è ancora qualcuno che vuole un mondo con più consapevolezza, con più libertà voglia di confronto e dialogo.

Attività del circolo: un bollettino periodico, in quanto rappresenta il segno tangibile e fisso nel tempo del pensiero e della linea di condotta di tutto il gruppo, oltre che il filo di unione tra tutti i membri e i simpatizzanti verso la tematica, proponendo articoli eterogenei ma sempre approfonditi e curati.
Riunioni con i soci presso la Libreria di S. Leonardo, sede del Circolo stesso, invece sono l'espressione del fattore umano del gruppo, cioè di quella voglia di incontrarsi e stare insieme per discutere e confrontarsi sia sulla tematica specifica della riunione sia su eventuali proposte di ciascuno.

Quota associativa: € 3,00 e relativa tessera che garantisce uno sconto dell'8% su acquisti presso la Libreria San Leonardo, , nella quota sono incluse le informative su tutte le attività e l'abbonamento al bollettino.

Presso la Libreria, inoltre, è presente uno scaffale specificatamente dedicato alle opere di/su Emilio Salgari.

Prossime attività in programma: 10 marzo (incontro dedicato all'Africa, sia oggi che all'epoca di Salgari), il 27 marzo (I te' salgariani, da confermare e dopo Pasqua vedrà la luce il secondo numero del bollettino "Il Salgariano".

Questo è solo l'inizio delle attività, che possono essere ampliate e rese più interessanti con il contributo fisico e morale di ogni singola persona, invitiamo pertanto tutti i simpatizzanti, studenti e studiosi a iscriversi e a far iscrivere (le quote sono, finora, l'unica fonte di finanziamento), ma anche a rendersi partecipi alle attività.

I recapiti a cui rivolgersi sono: Alberto Leoncini (fondatore e presidente) ALBERTOLEONCINI@libero.it e LIBRERIA SAN LEONARDO (sede ufficiale) P.zza S. MARIA DEI BATTUTI 16, I-31100 TREVISO (ITALIA) TEL: 0039-422 574100 FAX: 0039-422 583197 EMAIL: info@libreriasanleonardo.it