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A Palazzo Bomben una serata per scoprire i lati nascosti di uomini come Comisso, Fellini, Praz, Martini, Parise, Pasolini, Zanzotto

a cura di ABCV

Treviso 8 novembre 2004 - Nel libro di Nico Naldini "Alfabeto degli amici" il lato privato e segreto che solo l'amicizia può svelare si mescola all'immagine pubblica di grandi interpreti della cultura del Novecento. Giovedì 18 novembre, alle ore 21, a Palazzo Bomben di Treviso l'autore (introdotto dal curatore del volume Nicola De Cilia) condurrà il pubblico alla scoperta dei tratti nascosti degli amici di una vita, disegnando, in particolare, i profili di tanti protagonisti del mondo culturale veneto.

Il libro è fatto di "cose leggere e vaganti", memorie personali, annotazioni illuminanti, rapidi schizzi od osservazioni meditate e riflessioni pungenti. Scorci imprevisti che illuminano il carattere e la personalità di tanti intellettuali. Sfilano così i compagni di sempre: Pasolini, Parise, Soldati, Elsa Morante e i grandi poeti, Kavafis, Penna, Saba, Zanzotto. Figure di artisti come Yves Montand. E poi ancora Francis Bacon, Bruce Chatwin. Assieme alla galleria dei nomi noti o famosi, figura un popolo anonimo, che in qualche modo ha colpito la sensibilità di Naldini.

Nel corso della serata promossa dalla Fondazione Benetton Iniziative Culturali, Nico Naldini si soffermerà a raccontare episodi di uomini che hanno segnato la cultura locale. Parlerà del bastone di Ungaretti regalato ad Alfredo Beltrame del Toulà, dei viaggi fatti con Giovanni Comisso, delle visite a Treviso di Fellini e Praz, dell'ultimo amore di Arturo Martini, della ricerca del padre naturale da parte di Parise, delle cene in compagnia di Andrea Zanzotto,…

"Per me - racconta Naldini - la biografia di un personaggio può consistere in un solo gesto, in una sola occhiata, in un'unica espressione. In questi piccoli fenomeni quotidiani si può pretendere di scendere nella vita interiore e in quella non cosciente di una persona. Scrivere una biografia è un'avventura con i suoi rischi, i suoi fallimenti e talvolta con qualche piccolo premio".

Il giorno successivo, venerdì 19 novembre alle ore 10, Naldini incontrerà, sempre nell'auditorium di Palazzo Bomben, gli studenti delle scuole trevigiane.

Nico Naldini è nato a Casarsa in Friuli nel 1929, oggi si divide tra Treviso e la Tunisia. Poeta e saggista, ha curato, tra l'altro, la pubblicazione delle opere di Comisso e l'epistolario di Pier Paolo Pasolini. E' autore delle biografie di De Pisis, Pasolini, Comisso.

Il libro Alfabeto degli amici è edito da L'ancora del Mediterraneo (p. 236, 15 euro)

a cura di ABCV