Malga Lessinia: La fiaccola delle olimpiadi dei formaggi di montagna

a cura di Abcveneto

Giungerà il prossimo lunedì 29 agosto, a Malga Lessinia di Erbezzo in provincia di Verona, la fiaccola che segnerà l'avvio delle Olimpiadi dei Formaggi di Montagna - Verona 2005, assegnate per il 2005 dall'associazione Caseus Montanus al Consorzio di Tutela Formaggio Monte Veronese e in programma dal 20 al 23 ottobre prossimo nel capoluogo scaligero.

L'arrivo della fiaccola olimpica, partita dalla Regione di Appenzello, in Svizzera, sede della precedente competizione casearia mondiale, sarà salutato da una manifestazione ufficiale, in programma alle ore 11, organizzata da Caseus Montanus e Regione del Veneto, alla quale parteciperà tra gli altri il vicepresidente della Giunta regionale Luca Zaia.

Le Olimpiadi del Formaggio di Montagna - Verona 2005 hanno il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e della Regione Veneto e con la collaborazione della Provincia, dei Comuni e degli enti montani scaligeri. Al concorso olimpico parteciperanno oltre mille formaggi diversi provenienti da Paesi di Europa, America e Asia, prodotti tutti ad oltre 600 metri di altitudine. La manifestazione per l'arrivo della fiaccola olimpica prevede anche un pranzo con i sapori e i prodotti tipici della Lessinia, formaggi veneti e svizzeri, accompagnati dal vino Durello, un prodotto unico, tipico della bassa montagna e alta collina tra le provincie di Verona e Vicenza, straordinario nella versione spumante. "Le Olimpiadi dei formaggi di montagna Verona 2005 - sottolinea Luca Zaia - hanno il convinto appoggio e sostegno della Regione e del presidente del Veneto Giancarlo Galan; esse rappresentano tra l'altro una eccezionale opportunità per evidenziare il legame tra prodotti e territorio, legame che vale in tutti i continenti e nel quale il Veneto primeggia, e che come regione intendiamo esaltare come momento di valorizzazione culturale e ambientale, in contrapposizione all'omogeneizzazione dei gusti e dei sapori frutto della mondializzazione. Ma questa "competizione" che vedrà gareggiare in bontà, tipicità e differenza oltre un migliaio di formaggi di montagna di ogni parte del mondo - aggiunge il vicepresidente della Giunta veneta - costituisce pure un elemento di valorizzazione del Veneto, regione ospitante, dei suoi prodotti lattiero-caseari di montagna, della sua storia e tradizione di qualità e ospitalità. Infine, ma non ultimo - conclude Zaia - le Olimpiadi Verona 2005 sono anche occasione per richiamare l'attenzione di tutti sui problemi più generali della montagna e delle aree alpine, venete e non solo, e per ricordare che la tutela di queste zone richiede la presenza attiva dell'uomo e delle attività produttive lattiero-casearie, elemento essenziale di manutenzione di territori difficili".

a cura di Abcveneto