Omaggio: a Gabriel Garcia Marquez
Gabriel García Márquez si è ritirato
dalla vita pubblica per ragioni di salute: cancro linfatico.
Adesso sembra che sia sempre più grave. Ha inviato
una lettera d'addio ai suoi amici, che grazie a Internet
si sta diffondendo e che qui riportiamo:
a cura di Lucia Centuori
A
un bambino darei le ali, ma lascerei che da solo imparasse
a volare. Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva
con la vecchiaia, ma con l'oblio. Tante cose ho imparato
da voi uomini... Ho imparato che tutti quanti vogliono
vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la
vera felicità risiede nella forza di risalire la
scarpata. Ho imparato che quando un neonato stringe con
il suo piccolo pugno, per prima volta, il dito del padre,
lo racchiude per sempre. Ho imparato che un uomo ha diritto
a guardarne un altro dall'alto solo per aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto apprendere da voi, ma
in verità a molto non servirebbero, perché
quando mi metterete dentro quella borsa, infelicemente
starò morendo. Dì sempre ciò che
senti e fai ciò che pensi. Se sapessi che oggi
sarà l'ultimo giorno in cui ti vedrò dormire,
ti abbraccerei forte e pregherei il Signore affinché
possa essere il guardiano della tua anima. Se sapessi
che questa è l'ultima volta che ti vedo uscire
dalla porta, ti abbraccerei, ti bacerei, e ti richiamerei
per dartene ancora. Se sapessi che questa è l'ultima
volta che ascolterò la tua voce, registrerei ogni
tua parola per poterla riascoltare una ed un'altra volta
all'infinito. Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti
in cui ti vedo ti direi "ti amo" senza assumere,
scioccamente, che lo sai di già. Sempre c'è
un domani e la vita ci da un'altra opportunità
per fare bene le cose, ma se sbaglio, e oggi e tutto ciò
che mi resta, mi piacerebbe dirti che ti voglio bene e
che mai ti dimenticherò.
Il domani non è assicurato a nessuno, giovane o
vecchio. Oggi può essere l'ultimo giorno che vedi
coloro che ami. Perciò non aspettare più,
fallo oggi, perché se il domani non dovesse mai
arrivare, sicuramente lamenterai il giorno che non hai
preso tempo per un sorriso, un abbraccio, un bacio e che
sarai stato troppo occupato per concederti un ultimo desiderio.
Mantieni coloro che ami vicini a te, dì loro all'orecchio
quanto ne hai bisogno, amali e trattali bene, prenditi
tempo per dirgli "mi dispiace", "perdonami",
"per piacere", "grazie" e tutte le
parole d'amore che conosci. Nessuno ti ricorderà
per i tuoi pensieri segreti.
Chiedi al Signore la forza e la saggezza per saperli
esprimere; e dimostra ai tuoi amici quanto t'importano."
a cura di Lucia Centuori