Treviso: Il Gazzettino e la società veneta di
Sante Rossetto
Con una brillante e coinvolgente
relazione l'ing Aldo Toganana ha presentatoal centro LE
VENEZIE in Villa Letizia il la presentazione del
libro Sante Rossetto, Il Gazzettino e la società
veneta
a cura di Abcveneto
All'incontro di giovedì 10 novembre 2005 alla
presenza di un pubblico numeroso il protosindaco dott.
Giancarlo Gentilini, il Presidente de LE VENEZIE comm.
Arnaldo Compiano, il Vicepresidente dott. Gaetano Cappelletto
e il Direttore Scientifico dott. Luigina Bortolatto hanno
introdotto la presentazione del libro Sante Rossetto,
Il Gazzettino e la società veneta.
Con
una brillante e coinvolgente relazione ne ha parlato l'ingegnere
Aldo Tognana, per diciotto anni consigliere di amministrazione
nella società editrice del Gazzettino percorrendo
brevemente le tappe storiche del più importante
quotidiano del triveneto.
Dalle origini del 1887, alle battaglie per l'intervento
italiano nella prima
guerra mondiale, al difficile periodo fascista, ai quaranta
anni di governo
democristiano per arrivare al 1983 quando il Gazzettino
passò nelle mani degli
industriali veneti riuniti nella Sep.
Il
relatore ha sottolineato quindi il periodo della direzione
di Giorgio Lago quando il quotidiano è tornato
a conquistare credibilità raggiungendo una diffusione
di oltre 140 mila copie. Tognana ha concluso lamentando
la perdita di identità del giornale. " Perdere,
in pochi anni 40 mila copie, è un crollo e nessun
editore, credo, riuscirà a ricostruire la struttura
e a renderla forte e solida come prima. I vecchi lettori,
come me, ancora affezionati seguono oggi le traversie
della proprietà, denunciano l'affarismo, e chiedono
che almeno il giornale, dopo la perdita di banche, di
aziende, di uomini di valore, resti nostro, come sempre
lo abbiamo voluto".
a cura di Abcveneto