Trevignano: un cielo nuovo per Montecassino
Sergio Favotto, Trevignano (TV),
Villa Onigo, 23 dicembre 2005 - 8 gennaio 2006
a cura di Abcveneto
È
l'abbazia di Montecassino protagonista della mostra antologica
di Sergio Favotto.
Culla del monachesimo benedettino e luogo d'arte riconosciuto
in tutto il mondo, l'abbazia torna a vivere dopo i bombardamenti
del 1944 anche attraverso l'opera del maestro trevigiano.
Fondato nel 529 d.C., più volte distrutto e ricostruito,
il monastero ha ospitato fino a sessant'anni fa uno straordinario
ciclo pittorico di Luca Giordano. L'intera volta della
Basilica è ora nelle mani di Sergio Favotto che
prosegue un lavoro iniziato da Pietro Annigoni e dai sui
allievi, interrotto più di vent'anni fa.
Decine di affreschi, in parte già presenti sotto
la cupola della basilica e realizzati con la supervisione
della Soprintendenza ai Beni Culturali di Roma e dell'Abate
Vescovo di Montecassino Bernardo D'Onorio, si materializzano
attraverso l'esecuzione affascinante e minuziosa di infiniti
disegni, studi preparatori, cartoni e modelli in dimensione
reale che conducono all'opera definitiva.
L'esposizione di Villa Onigo, a Trevignano, presenta in
anteprima l'attuale stadio di avanzamento dei lavori di
questo complesso progetto, iniziato nel 2003 su invito
dell'Abate. A partire dal prossimo 23 dicembre Favotto
propone il suo "Cielo nuovo per Montecassino",
oltre 100 pezzi dedicati alle vicende dell'abbazia e del
suo fondatore, ai Papi benedettini e alle figure allegoriche
delle virtù monastiche.
Agile
e materica, la pittura del maestro riprende i soggetti
tematici del Seicento e offre una sua personale interpretazione
di sapore rinascimentale-barocco, a cui approda dopo un
lungo approfondimento storico, religioso e iconografico.
Molti i lavori di "assaggio" che accompagnano
il progetto Montecassino, tra cui due cicli di affreschi
per il monastero di San Giovanni Evangelista di Lecce
e per la Cappella cassinese di San Martino.
L'innovativa tecnica dell'affresco su pannello di betulla
con telaio inox, ha permesso a Favotto di abbandonare
le tradizionali impalcature, non ostacolando così
l'agibilità dell'abbazia, e di lavorare direttamente
nel suo studio. Questa tecnologia consente un rapido montaggio
e dota le opere di una intercapedine adatta a scongiurare
infiltrazioni o condense. Alcune parti della volta attendono
invece il definitivo consenso per l'impiego dell'encausto
a cera su quarzo e tela, veri e propri "muri arrotolabili"
pronti per essere incollati.
Attorno al nucleo centrale della mostra antologica, è
proposta una selezione di dipinti di carattere sacro e
laico realizzati in più di quarant'anni durante
i quali, propone, pur senza sospendere un'intensa attività
didattica e formativa, oltre 300 esposizioni in Italia
e all'estero, che lo impongono all'attenzione di un pubblico
specializzato. Numerose le opere monumentali presenti
in luoghi di culto italiani e all'interno di collezioni
private.
Un cielo nuovo per Montecassino
Trevignano (TV), Villa Onigo
23 dicembre 2005 / 8 gennaio 2006
PROGRAMMA
23 dicembre, ore 18.00 Vernice della Mostra
8 gennaio 2005, ore 18.00 Concerto vocale: Sara Tedesco
soprano,
Michele Manfrè tenore, M° Davide Osellame pianoforte
Orari apertura
Dal lunedì al venerdì ore 15.00-19.00 -
Sabato e festivi 10.00-12.30 / 15.00-20.00
Informazioni
Comune di Trevignano, Ufficio Cultura - tel 0423.672.842
Sergio Favotto - www.favotto.it
Ufficio Stampa
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a cura di Abcveneto