Treviso: Suoni ad alta tensione
Venerdì
16 e sabato 17 dicembre, alle ore 21 a Palazzo Bomben
due serate dedicate alla musica elettronica del Novecento
che chiudono il ciclo "Suoni ad alta tensione"
un percorso tra musica e tecnologia nell'Italia degli
anni anni '50 e '60, il progetto è realizzato
in coproduzione con AGON, concept e regia del suono
di AGON, Nicola Buso.
a cura di Abcveneto
Suoni ad alta tensione
Fondazione Benetton Iniziative Culturali
in coproduzione con AGON
concept e regia del suono AGON, Nicola Buso
musica elettronica del Novecento
venerdì 16 dicembre
undervolt
"Undervolt": per quartetto di voci (Roberta
Astolfo, Silvia De Chirico, Alessia Garbo, Debora Petrina)
e percussioni non convenzionali come trapani, flash fotografici
e lastre di metallo usati dal Quartetto Teclas. I suoni
catturati dai microfoni ed elaborati in tempo reale (live
electronics, real time), saranno accompagnati da elaborazioni
video. Un percorso che parte dalle macchine (trapani,
flash, metalli) ne attraversa altre (microfoni, mixer,
computer) per giungere all'uomo in una drammaturgia sonora
in cui il rumore volge al suono. E sarà fatta di
suoni -non di parole- l'insolita "conferenza"
in chiusura di serata: una inedita DJ Conference di Lady
Teknoire (Federica Baretti), che tratterà il tema
della "Industrial Music" attraverso la presentazione
e la trasformazione live del suono del nostro tempo;
Sabato 17 dicembre
"ieri- oggi. e domani?"
Nel pomeriggio a partire dalle ore 15.00, una serie di
proiezioni scelte tra video accompagnati da musica elettroacustica.
Un video dopo l'altro, si procederà per giustapposizioni,
accostamenti e contrapposizioni per mettere in luce il
rapporto uomo-macchina e illuminare i punti di fuga che
la tecnologia apre e porta con sé. Tra la serie
di video anche alcune sequenze tratte da Deserto Rosso
di Michelangelo Antonioni e Pace e Guerra con musiche
di Luigi Nono.
In questa luce critica, la sera apparirà la musica
per nastro magnetico e per nastro e flauto, dagli anni
'50 (Evangelisti, Maderna) e dalla ricerca di pionieri
della musica elettronica italiana (Gelmetti, Rampazzi)
al 2005 (Bernardini, Doati, Sani, Zavagna). Uno spaccato
che permetterà di seguire le stratificazioni geologiche
dell'intreccio di musica e tecnologia, e allo stesso tempo
Home Page in cui ogni elemento deve essere inteso come
un link che verrà aperto ed esplorato nelle future
coproduzioni tra AGON e Palazzo Bomben.
Con la consueta attenzione per la didattica, sabato
mattina, alle ore 11, i ragazzi della scuola media di
Istrana accompagnati dal Professor Fausto Crocetta, incontreranno
Nicola Buso e Davide Tiso di AGON, (l'incontro è
aperto al pubblico). Agli studenti saranno illustrate
le tecniche di elaborazione del suono in tempo reale.
Inoltre, grazie a brevi cenni storici, si andrà
alla ricerca delle radici di quelle tecniche che videro
gli esordi negli anni '50 fino allo sviluppo portato dai
compositori contemporanei. Un piccolo laboratorio per
offrire al pubblico di domani, le chiavi di lettura per
accedere con naturalezza a quella musica che oggi guarda
al suo futuro.
AGON, centro di ricerca e produzione musicale-multimediale
con l'ausilio delle tecnologie elettroniche e informatiche,
è stato fondato nel 1990 costituendo da subito
un punto di riferimento per artisti e istituzioni che
operano nel mondo della musica contemporanea. Ha progressivamente
esteso la propria attività ad altre discipline
artistiche, ricercando forme innovative di spettacolo
integrando musica, immagine e teatro nella realizzazione
di concerti, performance, installazioni multimediali interattive,
produzioni radiofoniche e video-opere.
Oggi il centro è particolarmente attivo sul fronte
della multidisciplinarietà, dell'interattività
e nella realizzazione di opere musicali e multimediali
in spazi non convenzionali. I principali punti di ricerca
sono la percezione, le performing arts e le indagini sul
coinvolgimento del pubblico in nuove forme di rappresentazione
Nicola Buso, Treviso 1972
Diploma in Pianoforte (M. Aiello), Laurea in Filosofia
(Università Ca' Foscari, Venezia; relatori L. Perissinotto,
L. V. Tarca), Diploma in Musica Elettronica (Conservatorio
B. Marcello, Venezia; A. Vidolin). Ha seguito masterclasses
di direzione d'orchestra (L. Descev) e composizione (A.
Guarnieri, H. Lachenmann, G. Ligeti). Collabora con l'Archivio
Nono di Venezia; ha tenuto concerti, conferenze, pubblicato
articoli e visto eseguire proprie composizioni in Italia
e all'estero. Dal 2004 è socio di AGON.
a cura di Abcveneto