Treviso: Uno stradivari al Bomben per due appuntamenti
con la grande musica
Venerdì 23 dicembre 2005
alle ore 21, al palazzo Bomben in via Cornarotta a Treviso
e poi mercoledì 28 dicembre.
a cura di Abcveneto
Appuntamento con la grande musica, I Trii con pianoforte
di Beethoven con Gabriel Gorog, Pianoforte, David Grimal,
Violino, Alain Meunier, Violoncello
Primo
appuntamento con la grande musica di Beethoven, venerdì
23 dicembre alle ore 21, per la stagione musicale
di Palazzo Bomben, fuori abbonamento, il primo dei due
concerti che prevede un ciclo di trii per pianoforte,
violino e violoncello di Beethoven. Il prossimo appuntamento,
nella stessa formazione cameristica, è previsto
mercoledì 28 dicembre. Tra gli interpreti,
i professori del master organizzato dall'Istituto Diocesano
di Musica Sacra di Treviso, che si svolge dal 27 dicembre
al 02 gennaio sullo studio della musica da camera e musica
da camera con pianoforte (il biglietto del concerto darà
accesso al master come liberi uditori)
Il programma della serata prevede il Trio per pianoforte
e archi op.1 n°1 in Mi bemolle Maggiore, il Trio per
pianoforte e archi op.1 n°2 in Sol Maggiore, e il
Trio per pianoforte e archi op.44 in Mi bemolle Maggiore.
Proprio a Beethoven si deve la definizione del trio con
pianoforte come genere di impegno costruttivo e strumentale,
nel Settecento infatti il genere non era ancora definito
formalmente e la sonata a tre barocca era generalmente
dedicata a due violini e al basso continuo. I trii di
Beethoven sono composizioni che raggiungono equilibri
strumentali di straordinaria densità sonora già
a partire da quelli dell'op.1. La produzione beethoveniana
dei Trii, sarà inoltre fondamentale per l'assunzione
della forma-Trio da parte dei musicisti romantici che,
con spirito e concezioni formali naturalmente diverse,
ne assumeranno la forma come una delle più squisitamente
ottocentesche.
Il pianista Gabriel Gorog, veneziano di nascita
e da anni residente a Parigi, vincitore di numerosi Concorsi
Nazionali e Internazionali, svolge un'importante attività
concertistica come solista, con orchestra e in formazioni
cameristiche in tutto il mondo. Ha al suo attivo numerose
registrazioni.
Il violinista David Grimal, classe 1973, vanta la straordinaria
possibilità di suonare uno Stradivari del 1710
che gli è stato offerto in prestito da un anonimo
mecenate dopo averlo ascoltato in concerto. Gli strumentisti
che hanno la fortuna di suonare uno strumento così
prestigioso sono appena otto in tutto il mondo.
Il violoncellista Alain Meunier, è il più
autentico rappresentante della scuola violoncellistica
francese che per molti anni è stata la più
importante al mondo con ambasciatori quali Gendron, Navarra,
Fournier, Tortelier.
Testimone e appassionato difensore della musica contemporanea,
Alain Meunier diventa un portavoce per molti compositori
che gli dedicano le loro opere: Aperghis, Donatoni, Dusapin,
Finzi, Koering, Maréchal, Monnet, Ohana e molti
altri.
per informazioni e prenotazioni 0422 512 200
a cura di Abcveneto
