ASOLO: IL CIELO DEGLI ALTRI

a cura di Abcveneto

Sabato 19 febbraio la rassegna Centorizzonti propone ad Asolo l’appuntamento con Il Cielo degli Altri, scritto e diretto da César Brie. Sul palcoscenico del Teatro Duse i giovani attori della Compagnia Teatro Setaccio intraprendono idealmente un percorso estremamente attuale, attraverso la realtà dei migranti.

Vengono dall’Iraq, dall’Albania, dal Libano e dall’Algeria i personaggi interpretati nella scena, scappano dalla guerra e dalla miseria con il sogno di trovare soprattutto qui, entro i confini dell’Italia, un’accoglienza umana, propria di chi ha già provato la miseria e la delusione dell’immigrazione.

Direttore del Teatro de Los Andes (Bolivia), César Brie lavorando con i suoi allievi e riferendosi ad alcuni frammenti delle poesie di Hikmet, leva un forte canto all’incerta condizione dell’emigrante, alle sue paure e alle speranze. Maestro esule, tra le voci più vive del “teatro civile”, è fuggito dall’Argentina all’età di 18 anni e nella scena si fa testimone di come oggi la ricchezza e il benessere alimentino una sorta di rifiuto dell’emigrazione. “Nel cielo degli altri non riconosci le stelle che vedevi da bambino, quando avevi curiosità e tempo per guardarle. Il cielo degli altri è il cielo della nostalgia, della solitudine, della perdita e dell’assenza”. (César Brie)

L’atteso appuntamento pomeridiano con i Dialoghi (Stra)ordinari, propone l’incontro dal titolo La speranza a teatro guarda il cielo degli altri. (Sala della Ragione, ore 17.00)
Ad accogliere il pubblico in una conversazione informale che tenta di abbreviare la distanza usualmente esistente tra la platea e il palcoscenico, gli attori–autori della compagnia e il critico teatrale e giornalista Fernando Marchiori, che ha recentemente dato alle stampe il volume “Verso il cielo degli altri. Uno spettacolo di César Brie con il Teatro Setaccio”. Assieme a loro anche Luca Rastello, giornalista de La Repubblica, che ha fattivamente partecipato alla stesura iniziale del testo rappresentato e lo scrittore e giornalista de Il Gazzettino Sergio Frigo, da sempre attento alle problematiche legate all’emigrazione.

Il programma artistico di Centorizzonti, stagione ideata da Cristina Palumbo (Associazione Culturale Echidna) per conto del Comune di Asolo, ispirata al coraggio di viaggiare, prosegue con il progetto REPORTAGE CHERNOBYL di Roberta Biagiarelli in collaborazione con Legambiente nazionale (5 e 6 marzo) e con Lella Costa in ALICE UNA MERAVIGLIA DI PAESE (12 marzo).

Informazioni
Le prenotazioni e le prevendite telefoniche possono essere effettuate presso la Biblioteca comunale di Asolo (tel. 0423/524637 – www.asolo.it).

E’ possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario, senza diritti di prevendita. I biglietti vanno da 6 a 10 euro, tutti i posti sono numerati. Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.20, la biglietteria apre alle ore 20.00

a cura di Abcveneto