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ROMA: LA NOTTE DELLE STELLE


Un po' di storia non comune...il primo albergo di lusso degno di questo nome

a cura di Abcveneto

...L'11 gennaio 1894 rese Roma una città cosmopolita e mondana centro d'incontro dell'aristocrazia internazionale. Prima del 1894 "la Roma bene" non era abituata a dar feste nei locali pubblici, ne usava far alloggiare in albergo i propri ospiti di riguardo. A quel tempo La Roma bene aveva le più belle case del mondo...

La storia del St Rits inizia a Londra ad un ricevimento offerto del noto albergatore Cesar Ritz. Tra gli invitati l'allora Presidente del Consiglio italiano, il marchese Rudini che espresse il desiderio di avere anche in Italia un albergo moderno. Pochi anni dopo anche Roma come Parigi e Londra conosceva i fasti dell'hôtellerie fin de siécle: grazie all'ingente investimento di tre milioni e mezzo di lire italiane, messe a disposizione da Ritz (all'epoca tale cifra sarebbe sufficiente a comprare un intero quartiere popolare di Roma!)

Cesar Ritz la cui fama era legata al Savoy e al Carlton di Londra con il St Regis Grand Hotel cambiò completamente lo stile di vita della città. Ma Cesar Ritz costruì per la prima volta in Italia un hotel con grandi sale di rappresentanza, in cui personale professionale e sorridente si prendeva cura degli ospiti. Il St. Regis Grand Hotel con al sua atmosfera aristocratica, sedusse subito non solo l'alta società capitolina, ma tutto il bel mondo dell'epoca compreso quello letterario e politico. Le "radici "di questo albergo affondano nella storia. Proprio sotto l'edificio si trovano i resti delle Terme di Diocleziano. Inoltre, il St.Regis Grand Hotel è stato edificato su terreno appartenuto a Papa Sisto V, noto pontefice urbanista (fu lui che fece ricoprire la Basilica di San Pietro con il famoso "cupolone"). Si narra che i suoi possedimenti arrivassero fino ad un antico vigneto che dal Cinquecento ad oggi non ha mai smesso di produrre uva: la stessa che ancora oggi si ricava il celebre vino "Adornetto", offerto dal St. Regis Grand Hotel ai suoi ospiti di riguardo.

Il palazzo del St Regis Grand hotel è posto tra due fontane: quella del Mosé opera di Domenico Fontana, meglio conosciuta come la "Mostra dell'acqua felice" e quella delle "Najadi" situata a piazza della Repubblica. Il suo aspetto ricorda più a una dimora gentilizia che un albergo. Il progetto è di Giulio Podesti, architetto che ha saputo conciliare lo stile semplice tardo cinquecentesco del Fontana con l'aristocratica facciata "bianco antico" del St Regis Hotel.

All'epoca fu il primo albergo tecnologico: era completamente illuminato a luce elettrica con macchine proprie (mentre gli altri avevano lampade a gas o petrolio) e tutte le stanze avevano un "servizio" privato, ovvero toeletta e bagno.

L'11 gennaio 1894 dunque, a Roma in via Emanuele Orlando fu inaugurato il St. Regis Grand, giorno memorabile anche per la neve che inaspettatamente cadeva copiosa. Le signore in veli, diademi e collane di perle, accompagnate in uomini in frac, fecero fatica a raggiungere con le loro carrozze il St. Regis Grand Hotel. Quella sera il freddo era così pungente che i cocchieri in attesa indossavano pellicce d'orso. Borbottavano per il freddo, ma contenti di vedere da vicino "la reggia" nome che la regina Margherita diede al St. Regis Grand Hotel dopo la sia visita. Per l'occasione Il padrone di casa Cesar Ritz organizzò un ricevimento per mille invitati e un grande concerto diretto dal famoso Maestro Vessella. Ospite d'onore il sindaco di Roma, il principe Emanuele Ruspoli nel suo discorso affermò che un nuovo Cesare era davvero giunto a Roma.

Pochi dei presenti avevano capito la battuta, nata con il nome di battesimo di Cesar Ritze nel massimo rispetto per gli autentici Cesari romani! Era presente tutta l'aristocrazie di romana, diversi cardinali, ambasciatori e naturalmente molti onorevoli del "giovane " Parlamento del Regno d'Italia (nato da solo 23 anni). Da questo momento cominciarono a fiorire i grandi hotel in tutta la penisola. Nel Veneto a Venezia nella città dei Dogi e al Lido troviamo dei magnifici e storici alberghi: il Danieli al Gritti, Cipriani, Grand Hotel del Lido al Miramonti a Cortina nella regina delle Dolomiti .. e tanti altri che ancora oggi ospitano ricchi di tutte le fatte.

a cura di Abcveneto

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