VENEZIA: EVENTI ALLO SPAZIO EVENTI!

---

a cura di Abcveneto

Da domani e per tutto giugno le presentazioni si svolgeranno in libreria, non nello SpazioEventi, dove si sta allestendo il padiglione della Repubblica di Bieloussia, paese che partecipa alla 51. Biennale d'Arte. L'inaugurazione del padiglione si terrà Sabato 11 giugno alle ore 12.

Presentazioni Martedì 7 giugno, ore 18.30 Altino e Torcello, fra Terra e Acqua

Partecipano Federico Moro, Nin Solari e gli attori di Teatrocontinuo

Lo spettacolo che Teatrocontinuo diretto da Nin Scolari metterà in scena su testi dello scrittore Federico Moro rappresenta un’assoluta novità: per il tentativo di ripercorrere la storia delle origini di Venezia attraverso il linguaggio e le modalità del teatro di ricerca e per la scelta delle aree archeologiche di Altino e Torcello quale luogo dell’azione drammaturgica. Operazione consueta per Nin Scolari e Teatrocontinuo, meno per Federico Moro, romanziere con una particolare predilezione per le ambientazioni storiche, ma all’esordio in campo teatrale. Dal loro incontro è nato uno spettacolo diviso in due parti, Altino e Torcello, unitario però in quanto a ispirazione e motivazioni. L’idea centrale è che l’insieme di capanne aggrappate alla laguna dove Terra e Acqua s’incontrano dando forma alla Terra d’Acque, come spesso Moro definisce la Venetia, abbia fin dagli albori trovato alimento nella determinazione degli abitanti a costruire una società basata su tolleranza, rispetto e uguaglianza… perché libertà, giustizia e dovere d’agire ne hanno in ogni momento rappresentato i valori fondanti l’identità, di individui e collettività: un Arcipelago d’uomini in un Arcipelago vero e proprio. Questa l’origine della città antico veneta di Altino, poi diventata metropoli romana, da cui la nemesi storica doveva generare prima Torcello, l’Arcipelago rifugio di chi scappava dalla Terraferma invasa, e quindi Venezia, l’ultima tappa di un viaggio millenario Incontri con l'autore in collaborazione con Biblioteca Civica Centrale di Mestre

Mercoledì 8 giugno, ore 18 Aleramo Hermet, Raffaello Fabiani e Luisa Fazzini presentano il loro libro Hinnenì!

I racconti dell'attesa (Editrice Nuovi Autori) Partecipa Boghos Levon Zekiyan I trenta racconti che compongono questa raccolta sono collegati da un tema comune, quello dell'attesa, che viene rappresentata dal termine ebraico del titolo, Hinnenì, l'Eccomi, che è la risposta di Abramo a Dio nel momento in cui gli viene affidato il compito di guidare gli ebrei alla terra Promessa. E' in questa conclusione di un'attesa che si collegano le tante altre attese del libro. Con queste storie, introdotte da frasi, tratte da fonti letterarie filosofiche e satiriche, che ne colgono il preciso significato, gli autori si sono impegnati in un esercizio funambolico per presentare personaggi reali, fantastici e surreali nelle situazioni più inaspettate in cui ritroviamo le nostre stesse emozioni, le nostre stesse attese. Con Hinnenì! bbiamo di fronte un rutilante mosaico di varia umanità. Aleramo Hermet, fiorentino con radici armeno-venete, vive a Milano. Ha più di mezzo secolo di attività giornalistica in Italia e all'estero. E' stato docente di Metodologia delle Comunicazioni all'Università Internazionale di Studi Sociali di Roma. Al suo attivo di scrittore ha una dozzina di libri, alcuni tradotti all'estero, che vanno da una beffarda critica di costume ad una fantasiosa cinofilia, dall'indagine su vizi e virtù degli italiani alla ricerca storica su popoli medio-orientali. Raffaello Fabiani nasce a Firenze nel 1945. Lo studio della storia e la sua regione costituiscono le due passioni che concilia con la conoscenza del territorio che ama ancora percorrere in treno su tratte secondarie.Ha scritto sia romanzi che racconti. Recentemente si è ritirato dal lavoro per dedicarsi interamente agli studi storici e ai racconti. Luisa Fazzini è nata e vive a Trieste. Appassionata di teatro e musica ne è stata la promotrice tra i giovani e ha diffuso la migliore conoscenza dei maggiori letterati nazionali e locali. Legata al mondo ebraico per parte di madre, è nel direttivo dell'Associazione Italia-Israele, per cui ha trattato, in incontri e dibattiti, le connessioni tra ebraismo e triestinità.

Info: Martina Mian Libreria Mondadori San Marco, 1345 30124 Venezia tel +39 041 5222193 fax +39 041 2776767 info@libreriamondadorivenezia.it

a cura di Abcveneto