abcveneto.com, mensiel online del bednad breakfast Appiani36 di Treviso
Appiani36 di Treviso, bed and breakfast
scrivi a info@abcveneto.com ¬
nu. 15 anno secondo¬ 10 giugno 2005 mensile online gratuito
Abcveneto, mensile online su Treviso, il Veneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia
pagina precendente

VENEZIA: INCONTRI CON L'AUTORE E BELARUS


SPAZIO EVENTI - LIBRERIA MONDADORI-SAN MARCO, 1345 - VENEZIA, venerdì e sabato 10-11 giugno, due grandi eventi alla Libreria Mondadori

a cura di Abcveneto

Incontri con l'autore Venerdì 10 giugno, ore 18 Francesco Bonami presenta il suo libro Lezioni di fumo (Marsilio) Partecipa Angela Vettese

Nell’Italia degli anni settanta scossa dalle rivolte studentesche e dal terrorismo, Claudio, studente piccolo-borghese senza ambizioni, non ha deciso da che parte stare. Quando Alberto, un compagno d’università che ha commesso un omicidio politico, si rifugia a casa sua e viene ucciso dalla polizia sotto i suoi occhi, uscire dalla nebbia e dal torpore morale diventa per lui poco dopo inevitabile. Testimone involontario e inerme della fine dell’amico, Claudio percorre a ritroso il rapporto di fascinazione reciproca che lo legava ad Alberto, interrogandosi sulla natura del tradimento, sulla propria incapacità di scegliere in una società irrazionale apparentemente divisa tra buoni e cattivi. Eppure la storia avrà un esito inaspettato, mentre i "compagni", ossessivamente uguali a se stessi, continuano la loro assurda lotta in una società tutt’affatto diversa. Lezioni di fumo è la storia di un piccolo "gattopardo" incastrato nel presente che vive l’angoscia di una generazione e di un paese senza capo né coda. Francesco Bonami, fiorentino, vive dal 1986 negli Stati Uniti, dove oggi è curatore al Museo di arte contemporanea di Chicago. È stato direttore della Biennale di Venezia per la 50ma edizione del 2003. È il direttore artistico di tre Fondazioni italiane dedicate all’arte contemporanea e alla moda: Sandretto Re Rebaudengo a Torino, Pitti Immagine Discovery a Firenze e Villa Manin a Passariano in Friuli-Venezia Giulia. È stato responsabile editoriale per gli Stati Uniti della rivista "Flash Art International". Collabora con "Il Foglio" e con "Vanity Fair Italia" scrivendo di arte e cultura. Questo è il suo primo romanzo, vincitore del Premio Palazzo al Bosco per l’inedito 2004.

Mostre
Sabato 11 giugno, ore 12 51.
Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia

Inaugurazione del Padiglione della Repubblica di Belarus Izrail Basov, Leonid Khobotov, Valery Shkaruba, Igor Tishin, Vladimir Tsesler - Sergey Voichenko, Ruslan Vashkevich, Sergey Voichenko, Andrei Zadorine, Natalya Zaloznaya Commissario-Curatore Enzo Fornaro Commissario aggiunto Adriano Berengo Curatrori Natalija Sharangovich, Larissa Michnevich
fino al 6 novembre 2005

Per la prima volta la Bielorussia partecipa alla Biennale di Venezia e viene rappresentata da nove artisti diversi per metodologia d’esecuzione, tematiche e tendenze, a documentare lo sviluppo dell’arte contemporanea nel paese. Nel nucleo di artisti presenti alla 51° Biennale di Venezia figura anche il nome di Izrail Basov, artista deceduto nel 1994, che possiamo considerare un po’ come il precursore di un nuovo orientamento culturale ed artistico della sua nazione. La lenta e progressiva apertura della Bielorussia ha dato modo a questi artisti di creare una nuova e particolarissima espressività. Questo è il caso di Valerij Shkarubo, che si impone per il suo iperrealismo che sconfina nell'astrattismo con i suoi paesaggi. Ruslan Vashkevich crea la sue opere dalla tradizione, con ironia e usando tecniche diverse che passano dalla pittura all’installazione, dall’oggetto al testo verbale. Vladimir Tsesler & Sergey Voichenko sono due artisti che trasformano le immagini in segni plastici, comunicativi; le loro rappresentazioni di oggetti post-moderni ed ironici interpretano l'arte classica con un asettico radicalismo usando la tradizionale tecnica ad olio su tela assieme alla fotografia digitale e con l'utilizzo di processi computerizzati. Leonid Khobotov, dipinge sulla tela mondi fantastici con un vivo e pregnante senso del colore e la sua poetica pare affondare le radici in lontane ascendenze chagalliane. Natalya Zaloznaya, si impone per il suo straordinario lirismo, lieve ed ironico che sa infondere nelle sue opere un'impalpabile e raffinata levità. Di Igor Tishin ci piace sottolineare l'eclettismo e le variabili delle tecniche usate che passano dalla fotografia al collage, dalla pittura, dai forti accenti coloristici, agli interventi grafici e scritturali sulle superfici delle sue opere. Andrei Zadorine nei suoi dipinti immerge i soggetti in un'aura è in una luce singolari ed in alcuni di essi ci pare di ravvisare rimandi alla poetica balthusiana e alle luci della pittura fiamminga del XVII secolo. Verranno inoltre presentate due opere realizzate appositamente per la Biennale dagli artisti Vladimir Tsesler e Ruslan Vashkevich, i quali grazie al supporto e al contributo della Berengo Fine Arts hanno potuto realizzare nelle officine di Murano queste due sculture in vetro.

Info: Martina Mian Libreria Mondadori San Marco, 1345 30124 Venezia tel +39 041 5222193 fax +39 041 2776767 info@libreriamondadorivenezia.it

a cura di Abcveneto

pagina precendente
scrivi a info@abcveneto.com ¬
dal 2004©ABCVeneto