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Abcveneto, mensile online su Treviso, il Veneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia |
FILM: IL GIORNO DEL FALCOIn fondo alla pagina, ecco la programmazione
del film "Il giorno del falco" di Rodolfo Bisatti, prodotto
da Ipotesi Cinema.
Dal
laboratorio di Ipotesi Cinema un film sul nulla barocco
del Nord-Est italiano. Una televisione locale, una rapina da disperati,
un canto alla Spoon River sulla terra del troppo benessere.
Protagonisti: un ex professore universitario convertito al giornalismo
televisivo, il suo operatore senza più illusioni, due balordi
che hanno dato lassalto ad una banca come Butch Cassidy e Sundance
Kid, una poliziotta senza volto, un amico che non vorrebbe essere dovè.
Ecco nelle parole del regista Rodolfo Bisatti alcune note di regia che ci illustrano il film: Il film è un omaggio ad una terra complessa, compromessa e ricca. Un dono realizzato da un nativo, un indigeno, da uno che si può permettere un atteggiamento critico e non riservato nel raccontare una "banale vicenda di cronaca nera". Questo "qualcuno" siamo io ed il protagonista del film. Il Veneto, tanto decantato da alcuni per la sua "integrale naturalezza", lo si può percorrere a partire dal mare fino a raggiungere le Dolomiti camminando sui tetti di capannoni e capannoncini industriali, a volte saltando sui tetti variegati e polimaterici delle "case dei geometri". Si può attraversarlo così da Sottomarina, dove si ammassano i bagnanti in agosto, fino alle piazze dei paesi della pedemontana rimodernate di recente a foggia di luna park inamovibile. Solo qui, in questa strana terra padana, è possibile piantare degli alberi d'acciaio nella piazza del paese affinché non lascino cadere foglia, non sporchino. Solo
qui due balordi come Lucio e Michele possono farsi ammazzare come cani
da una poliziotta, Benedetta, dalla mente lucida e le idee chiare, che
potrebbe benissimo essere una loro sorella, o "morosa", che non frequenta
il bar. Il giornalista tenta di approfondire la vicenda ma non approda
a nulla di concreto. Forse quei due balordi, quei due amici, inconsapevolmente,
volevano interrompere lo spesso grigiore anonimo che nasce nella pianura
e si trasferisce, giorno per giorno, nel cuore dei suoi abitanti. Lì
a sud di Vienna, tra Padova e Treviso, tra Venezia e Vicenza, dove non
succede niente. Le mie motivazioni artistiche sono quelle di raccontare
una storia quotidiana. ECCO LE ULTIME SU "IL GIORNO DEL FALCO". |
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