VERONA: Premio Letterario Internazionale Interrete edizione 2004

a cura di Abcveneto

Saranno presenti: gli autori finalisti, Rossano Trentin (Agente letterario/ presidente di giuria), Massimiliano Zantedeschi (editor / vice presidente).

I finalisti dell'edizione 2004 Finalisti sezione poesia:

Maria Giovanna Ganga con la silloge I nemici mi baciano sulla bocca.
Maria Giovanna Ganga ha studiato Scienze Motorie a Cagliari. Vive a Nuoro dove svolge il lavoro di insegnante. Dal 1985 si dedica, occasionalmente, ad attività di teatro. Ha recitato, ideato e sceneggiato performance teatrali, collaborando con diversi artisti e scrittori. Recentemente, ha guidato gruppi di allievi delle scuole superiori in laboratori finalizzati alla messa in scena di spettacoli. Nel tempo libero scrive d'urto: per trattenere, testimoniare, comprendere, ma anche trasfigurare le cose della vita.

Paolo Polzonetti con la silloge L'essere, l'apparire e il divenire.
Paolo Polzonetti vive a Bologna. Ha pubblicato la raccolta di poesie Globo (2002). Laureato in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo (sezione Arte), coltiva una forte passione per la poesia e la grafica. Ha già partecipato a svariati concorsi ottenendo consensi e riconoscimenti.

Giovanna Gelmi con la silloge Il monte e l'abitato.
Giovanna Gelmi è nata a Brescia nel 1948. Laureata il lettere classiche, vive e lavora a Milano dal 1967. Dopo varie esperienze pedagogiche in diverse fasce di età, e l'insegnamento dell'italiano come lingua straniera, attualmente guida numerose classi dell'hinterland milanese in laboratori di animazione poetica. Tiene incontri di lettura e scrittura poetica per il Comune e la Biblioteca di Sesto San Giovanni rivolti alle scuole elementari e medie, gruppi di scrittura creativa per adulti, corsi di aggiornamento per insegnanti sulla poesia e sulla narrazione. Collabora con la Biblioteca Civica di Lissone (Mi) e con la Biblioteca di Bellinzago Lombardo. È stata membro di giuria in concorsi per le scuole. Dal 1997 partecipa a vari concorsi nazionali, ottenendo numerosi primi premi e segnalazioni. Ha pubblicato: Caleidoscopio bugiardo (1998), Due rami per un'altalena (insieme con Vittoria Bartolucci - BTZ Cologno M. 1998), Guardando le stelle e il Tg (Premio A. Cuman Pertile 2002). È in corso di pubblicazione: Le anime dei tetti e delle strade - Serarcangeli.

Laura Montagna con la silloge Tra cielo e terra.
Laura Montagna è nata nel 1972 a Cornedo, in provincia di Vicenza. Laureata come educatore socio-sanitario, lavora attualmente presso un'associazione che si occupa di immigrati richiedenti asilo. È appassionata dell'uomo e della sua crescita, delle relazioni e degli incontri tra culture diverse. I suoi viaggi in Africa hanno rafforzato la sua propensione al dialogo e allo scambio inter culturale, ai valori della semplicità e della giustizia. Ama scrivere poesie non solo per potere esprimere ciò che sente e scopre, ma anche per impregnarsi di ciò che vive ed è.

Lucia Zandrino con la silloge Poesie.
Lucia Zandrino è nata a Torino 35 anni fa. È laureata in Giurisprudenza e dottore di ricerca in diritto romano. Scrive, da quando aveva 11 anni, romanzi, racconti, poesie, opere teatrali, monografie, pamphlet, formule magiche, pubblicità per il latte, invettive contro nemici propri e altrui. Scrive, insomma, qualsiasi cosa e su qualsiasi tema vogliate sottoporle - politica internazionale, giardinaggio e ricamo inclusi. È alta, bella, bruna, simpatica e geniale, cucina splendidamente e canta come un usignolo. Se non ci credete, è un vostro problema.

Finalisti sezione narrativa: Joe Polifemo con il romanzo Trilogia della mala.
Joe Polifemo (al secolo Francesco Gaggi) nasce a Cesena nel 1971 da un'illustre famiglia mafiosa. A quattro anni il primo furto di lecca lecca ai giardini. A sette controlla il racket delle merendine a scuola. La sua fedina penale è più lunga delle benedizioni di Sant'Antonio, e così la lista delle sue pubblicazioni e maldicenze di ogni genere. Per cui è stato ripetutamente accusato di diffamazione e apologia di reato. Il suo sogno è di pentirsi all'ultimo minuto di tutto. E finire in eterno a godersela nei lupanari del cielo.

Gian Luca Munari con la raccolta di racconti Notti bianche.
Gian Luca Munari nasce nei pressi della statua di Giuseppe Mazzini in quel di Sestri Ponente, Genova, quasi 39 anni fa. Da lì a qui nulla da eccepire: studi tecnici, lavoro - computer related, per chi se ne intende -, famiglia, un bimbo. Negli anni è secondo corno della Filarmonica sestrese, ala sinistra nella squadra di rugby, capo dei lupetti e sergente cineoperatore in marina. Prova per tre anni il kung-fu e dopo averne prese abbastanza smette. Tenta anche, senza successo, di entrare in conservatorio ma era giorno di chiusura. Da dieci anni va in mountain bike, partecipando a gare qui e là con il solo scopo di tagliare il traguardo prima di notte. Adora la musica, fare le torte, i gatti, la sabbia di mare e i pupazzetti inutili. Vive circondato da persone speciali e non riuscirà mai a ringraziare abbastanza chi gliele ha fatte incontrare. Due grandi amori, tra i tanti, ci portano a oggi: leggere libri d'ogni sorta, dai fumetti ai grandi classici e, da qualche anno, la scrittura. Già segnalato in vari concorsi, partecipa al premio "Interrete" per la narrativa 2005 ed è selezionato per la rosa dei finalisti.

Marco Gaviani con il romanzo Dialoghi con Alejandro.
Marco Gaviani è nato a Vicenza nel 1964. Vive e lavora a Isola Vicentina. Ha pubblicato la silloge di poesie Nel Silenzio (Editrice Veneta, 1998) e la raccolta di racconti Dei ritratti (Editrice Veneta, 2002). Ha partecipato a numerosi concorsi con ottimi consensi di critica.

Piero Buscemi con il romanzo L'isola dei cani.
Piero Buscemi è nato a Torino nel 1965. Laureato in lingue e letterature straniere a Messina, figlio di emigrati, ha vissuto in Inghilterra e a Milano. Nel 1999 si è trasferito in Sicilia, a Siracusa, dove vive e lavora attualmente. Poeta e scrittore, ha pubblicato le raccolte di poesie Passato, presente e futuro (Campo Grafico Castrocaro Terme, 1998) e Apologia di pensiero (2001), e i romanzi Ossidiana (2001) - per il quale ha ricevuto nel 2002 il premio letterario internazionale "I Siracusani" - e Querelle (Prospettiva editrice, 2004). Nel 2003, un suo racconto, Blu, è stato pubblicato nell'antologia del premio letterario "Il Molinetto" di Rapolano Terme, presieduto dal poeta Mario Luzi. Dal 2003 collabora con il periodico on-line Girodivite.it.

Luciano Rossi con la raccolta di racconti La sindrome di Rostand.
Nato a Novara, ingegnere, dirigente d'azienda e docente di manager, ha un'esperienza mondiale della sua professione. L'attività di scrittore e di "narrautore" è intensa: racconti, articoli e reportage, film, opere teatrali e concerti di suoi testi con corali polifoniche e popolari e con musicisti. Tiene conferenze e letture in Università, centri culturali e in trasmissioni radiotelevisive. Ha pubblicato sette opere di narrativa, tre di poesia ed oltre cento racconti su mensili e settimanali. Tiene incontri e corsi di letteratura e di poesia al Centro Asteria di Milano.

I premi
Sezione A - Poesia 1° premio: pubblicazione, targa. dal 2° al 5° premio: diploma personalizzato, recensione e pubblicazione di estratti all'interno del Giornale Letterario l'Assenzio.

Sezione B - Narrativa 1° premio: pubblicazione, targa. dal 2° al 5° premio: diploma personalizzato, recensione e pubblicazione di estratti all'interno del Giornale Letterario l'Assenzio.

Per ulteriori informazioni: Tel./fax: 0445 550731 Libreria E:Interno 4 - Verona Tel.: 045 594078

a cura di Abcveneto