TREVISO: Serata dedicata a fratelli per forza

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a cura di Abcveneto

Un racconto fotografico sul rugby, edito da Mondadori, presentato da Alberto Munari, con la presenza dell'autore e di giocatori e tecnici della Benetton Rugby Treviso.

Daniele Resini, padovano di origine, vive e lavora a Venezia dove svolge attività di fotografo e di curatore di archivi fotografici storici. Rugbista più o meno ex (la sua ultima partita è stata la storica vittoria della Nazionale Giornalisti italiani contro i francesi a Roma nel 2003) dal 1982 si occupa di rugby anche con la fotografia, seguendo i maggiori eventi internazionali per varie testate giornalistiche e pubblicando diversi volumi, tra i quali Un anno di rugby (S.E.P. Editrice, 1996), Il tempo del rugby (Vianello libri, 2000), Carlo Checchinato, un rugby da record (Vianello libri, 2003).

Fratelli per forza, edito quest'anno da Mondadori, è la nuova fatica di Daniele Resini, il suo "libro dei sogni", come lo stesso autore chiamava questo progetto nella fase della sua gestazione.

In Fratelli per forza, Resini ha voluto affidare alle immagini non la dimostrazione di singoli exploit atletici, ma il compito, ben più arduo e affascinante, di raccontare un mondo straordinario, fatto di forza, intelligenza, disciplina e di valori non più comuni, che legano i compagni di una squadra nel sacrificio per una vittoria e gli avversari, tra loro, nel rispetto di quello stesso reciproco sacrificio.
Il rugby raccontato da Resini non è, però, un'immagine retorica, fatta di curiosità, aneddoti e "strano ma vero". Lo stesso Resini ci dice, nell'introduzione, che con questo libro ha voluto raccontare "uno sport che cambia continuamente, i cui protagonisti si bardano sempre più con i caschetti, placche, fasciature protettive, che li rendono simili a lottatori dell'antichità. Anche il gioco si è evoluto, con feroci combattimenti intorno a raggruppamenti un tempo intangibili, interminabili progressioni di "testuggini", rimesse laterali contese da uomini volanti sospesi su braccia organizzate".

Insomma, come dicono due che di tipi tosti se ne intendono:
"Quelli sono tipi da prendere con le molle" (TEX WILLER)
"E molle lunghe un chilometro..." (kIT CARSON)

E' una delle tante citazioni che, nel libro di Resini, trapuntano la narrazione per immagini; qui scelta perchè ci sembra restituire bene, e con la dovuta scanzonatezza, il sentimento misto di timore e ammirazione che può pervadere chi, conoscendo distrattamente il rugby, magari solo per sentito dire, abbia la ventura di seguire il racconto di Fratelli per forza.
Un racconto che parte, nel 2001, dal Sei Nazioni, l'evoluzione attuale dello storico 5 Nazioni, nel quale l'Italia è stata chiamata a confrontarsi con la grande aristocrazia europea di questo sport, formata da Francia, Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda, fino al mondiale d'Australia del 2003, vinto dall'Inghilterra, al termine di una battaglia ormai mitica, grazie ad un favoloso drop scagliato all'ultimo secondo dall'apertura inglese Johnny Wilkinson, ed immortalato in questo libro proprio nel momento in cui l'ovale lascia il piede infallibile dell'inglese.

Info: 339 1116399 (Alberto Munari) . info@antoninoparaggi.it

a cura di Abcveneto