abcveneto.com, mensiel online del bednad breakfast Appiani36 di Treviso
Appiani36 di Treviso, bed and breakfast
scrivi a info@abcveneto.com ¬
nu. 15 anno secondo¬ 27 giugno 2005 mensile online gratuito
Abcveneto, mensile online su Treviso, il Veneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia
pagina precendente

TREVISO: PARISE AL BOMBEN


Quando la fantasia ballava il «boogie» Goffredo Parise (Adelphi 2005) Martedì 28 giugno alle ore 21.00, in collaborazione con la casa editrice Adelphi, nel giardino della Fondazione Benetton Iniziative Culturali di Palazzo Bomben, verrà presentato il libro di Goffredo Parise Quando la fantasia ballava il «boogie», una raccolta di articoli e riflessioni apparsi su quotidiani e riviste fra il 1957 e il 1988

a cura di Abcveneto

All’incontro saranno presenti Silvio Perrella, curatore del libro e Gian Mario Villalta, coordinatore dell’incontro. Non una semplice presentazione ma un viaggio nello straordinario testamento culturale di Parise accompagnato dalla voce di Sandro Lombardi, tra i maggiori attori del nostro teatro. Della sua carriera artistica ricordiamo il sodalizio umano e registico con Federico Tiezzi nella Roma ipervitale degli anni Settanta. Quindi gli incontri con Barba, Grotowskj, Fassbinder, Bob Wilson, Hannba Schygulla, Pina Baush e Laurie Anderson, Peter Stein e Ronconi. Difficile imbattersi in una biografia che abbia incrociato tante esperienze giuste al momento giusto. Un vorticare appassionato di collaborazioni e di amicizie, una continua ricerca che non dimentica il passato. Un desiderio di rinnovare anche a costo di non essere capiti. Come quando accadde di scoprire Testori, il grande eretico del teatro italiano. Riceve quattro volte il Premio Ubu, per la migliore interpretazione maschile dell'anno, tra 1988 e 2002. Si distingue per un personalissimo modo di recitare poesia e narrativa: da Pascoli a Leopardi, da Dante a Petrarca, da Campana a Palazzeschi, da Pasolini a Tessa, da Gadda a Parise, da Tolstoj a Mann. Tra i capitoli che Lombardi ha scelto di proporre al pubblico, alcuni di quelli che non potevano mancare: i ritratti di Comisso e Gadda, padri spirituali di Parise e altri che ne rivelano l’instancabile curiosità. Parise non scrive da critico ma quasi da pittore restituendo fisionomie e sensibilità visivamente, una ricostruzione tattile ed olfattiva, biologica e psichica:« un animale lustro, caldo e potente, una verdura grassa» scrive di Comisso e anche per Montale sente necessaria la metafora «una creatura marina, frutto di mare, ostrica o mollusco [...] all’interno di un involucro di carne delicatissima, infantile». Addita nel colpo d’occhio la chiave del suo sistema interpretativo, con sguardo fulmineo e totale restituisce l’anima e l’essenza di quell’epoca irripetibile che dal dopoguerra avanza per un ventennio piena di libertà, una carica di energia vitale necessaria anche dopo il silenzio imposto dal nazifascimo. Nel discorso tenuto all’Università di Padova, in occasione del conferimento della Laurea ad honorem scrive:« Mi pareva che la fantasia, cioè il subconscio, dovesse prevalere sul conscio, cioè sullo storico [...] che la sensazione soggettiva dovesse prevalere sullo storico in modo quasi gestuale smembrato come il boogie». Fu il momento dell’azione e quel “boogie” divenne l’inno mondiale dell’azione dei corpi nella loro massima espressione di libertà pratica, immaginativa e spirituale. Parise nel libro passa con disinvoltura soggetti e temi diversi, motivato solo dalla suo istinto e dalle passioni che lo portano a frequenti incursioni nel mondo dell’arte, della pittura e del cinema. . Scrive Perrella nella postfazione del libro:« In vita Goffredo Parise non pubblicò nessun libro di saggismo letterario. Ho provato a fare apparire nella sua bibliografia questo libro […], immaginandolo come quella casa che lo scrittore evoca in una lettera a Neri Pozza, suo primo editore: una casa «con qualche rumore di gocce di piaggia, qualche difetto legato alle intemperie» e una carenza d’ombrelli; una casa dove però «si potesse respirare il senso del tempo, sia atmosferico sia psichico».

a cura di Abcveneto

pagina precendente
scrivi a info@abcveneto.com ¬
dal 2004©ABCVeneto