ANDAR PER MOSTRE: ALDA BOSCARO
Le mostre di pittura di Alda Boscaro in questa
primavera 2005
scritto da Virginia Men
La
prima mostra è stata a Marzo nella prestigiosa villa palladiana, dimora
del Doge Alvise Pisani a Stra, in provincia di Venezia. Nei grandi saloni
c'erano i quadri di Alda Boscaro con le sue donne "a raccontare con
grande personalità con pentrante capacità espressiva". (Angelo Squizzato).
La presentazione è stata organizzata anche con un dibatto "Evento
Donna" e sono intervenuti Caterina Cacciavillani, vice Sindaco e Assessore
al Comune di Stra, Patrizia Martini, Presidente Commissione Pari Opportunità,
Lia Sartori, Europarlamentare Alessandra Balbinot, Imprenditrice, Vittoria
Surian, Editrice, Cordinato da Angelo Squizzato, alla presenza di un
grande pubblico attento e interessato.
La seconda a Valdobbiadene, dove ha visto i natali il nostro papa trevigiano,
Bendetto XI, il santo Fortunato Venanzio celebre personaggio nato nel
530 poeta, scrittore e compositore, vescovo a nel 607 a Piotiers, alla
Galleria d'Arte Valerio.
La terza mostra a Serravalle borgo storico di Vittorio Veneto, chiamata
anche Città della Pace dove si è conlusa la prima guerra mondiale, proprio
al Castello, dove la mostra è tutt'ora in corso fino al 5 di giugno.
Salvatore
Italia, Capo del Dipartimento del Ministero Beni Culturali parla cosi:
"Alda Boscaro è un'artista tra le più raffinate che oggi offre l'arte
contemporanea italiana... Dotata di un innato talento e di una straordinaria
personalità, l'artista veneta riesce a coniugare alla perfezione una
grande capacità espressiva, ottenuta con mirabile ed inconfondibile
stile, con una sapiente dosatura dei colori, raggiungendo risultati
di particolare suggestione... A quest'esemplare artista Villa Pisani
Stra dedica una importante rassegna di opere, testimoniando l'interesse
delle pubbliche istituzioni per chi sa onorare l'arte con elevato impegno
e con risultati di assoluto prestigio."
Guglielmo Monti, Sovraintendente dei beni architettonici Veneto orientale:
"In uno spazio riquadrato e diviso da griglie emergono come da antichi
affreschi pompeiani, le figure femminili di Alda Boscaro madri e amanti,
di fresca sensualità. Ne risulta una fluida narrazione, condotta senza
drammi ma con determinazione, di una difficile condizione umana." E
ancora Angelo Squizzato giornalista RAI: "In fondo la donna di Alda
Boscaro, ed è il tema a lei più caro, è pancronica. Di sempre: del passato
remoto, di ieri, del presente del futuro. Da vera artista la racconta
con forte personalità, con segno originalissimo, con penetranti capacità
esposive. Con un linguaggio marcatamente personale, e quindi riconoscibilissimo.
E' una pittrice che orgoliosamente e autorevolmente si inserisce nel
filone delle donne creative e che ne rivendica quindi il ruolo, talento
e riconoscimento. Donne che nel tempo e attraverso il "segno, il colore
e la luce" hanno arricchito il patrimonio spirituale, culturale e di
bellezza dell'umanità. E' l'acqua carsica che raffiora e mostra la sua
limpidezza e generosità".
Alda
Boscaro è nata a Oderzo, ha compiuto gli studi a Venezia presso il Liceo
Artistico e all'Accademia delle Belle Arti e a Padova presso la Facoltà
di Medicina. Attualmente vive a Montebelluna (Tv) e a Roma. Già docente
di disegno Architettonico e Storia dell'Arte dei Licei Scietifici e
di Discipline Pittoriche nei Licei Artistici e Accademia di Belle Arti
, è attiva dal 1968in Italia e all'Estero con 70 personali e numerose
partecipazioniad importanti rassegne. Le sue opere si trovano in collezioni
pubbliche e private. Una sua cartella grafica è conservata presso il
Museo Nazionale delle stampe di Roma. E' presente e segnalata nei cataloghi
Bolaffi-Mondadori di pittura e grafica. Del suo lavoro si sono interessati
con servizi di cronaca e di critica molti quotidiani nazionali e riviste
specializzate, nonchè le varie emittenti radio-televisive e la rai con
alcuni speciali nel Tg1,Tg2 Tg3 e con notiziesul Tg1, Tg3 e nela rubrica
culturale del Tg1 "Primissima".
a cura di Abcveneto