BUDAPEST: LA CITTÀ FATTA DI DUE CITTÀ
Dal 22 al 26 giugno di quest'anno, il CEU, (Central European University
Center) fondato dal famoso miliardario Soros, ha ospitato il famoso
Congresso Annuale degli Economisti Americani con più di cinquecento
Accademici che hanno presentato le loro ultime ricerche scientifiche.
E' stata organizzata per la chiusura dei lavori una sera di gala a
bordo di una nave sul Danubio, con prelibatezze locali, danze e fuochi
d'artificio.
di Maria Ester Nichele
L'ungherese
Budapest è formata da due città, Buda e Pest, le due città sono
diventate una sola il primo gennaio del 1873. Questa città ha una lunga
storia che ha reso questa capitale unica nel suo genere ed è fortemente
connotata in ognuno dei suoi 23 quartieri segnati negli indirizzi da
caratteri romani. A Buda troviamo le testimonianze del passato politico
ed imperiale della città, il Palazzo Reale, la Galleria Nazionale, compendio
della storia del popolo ungherese segnata da tante guerre con sconfitte
e vittorie che hanno lasciato intatto l'orgoglio di questo Paese.
Budapest è oggi una grande città mitteleuropea, attraversata da grandi
arterie stradali e da innmuerevoli mezzi di trasporto. In essa vivono
due milioni di abitanti. E' dotata di un grande aereoporto a 24 chilometri
dal centro storico. Le strade, le piazze della città sono ricche
di storia di avvenimenti importanti. La città è divisa dal famoso indiscusso
protagonista, il Danubio, con spettacoli e mille eventi culturali. Ci
sono le famose e benefiche acque termali conosciute in tutto il mondo.
Possiamo trovare evidenti testimonianze romane dal II al V secolo dove
sorgeva il campo militare di Aquicum (dal celtico acqua buona, abbondante).
Poi in accordo con gli Unni i Romani lasciarono la Provincia della Pannonia.
Buda, sembra derivi dal nome stesso del fratello di Attila. Vari popoli
la occuparono alla morte di Attila. Verso la fine del IX secolo gli
Ungari o Magiari, guidati da Arpàd conquistarono definitivamente il
territorio. La dinastia degli Arpàd regnò fino al 1300, Stefano I, nell'anno
Mille fu incoronato re nel giorno di Natale con la corona mandata dal
papa Silvestro II. Stefano abbracciò la cristianità è organizzò uno
stato centralizzato e forte, sotto la guida della Chiesa cattolica.
Ne Buda né Pest al quel tempo erano molto sviluppate, solo dopo il mille
e cento, tedeschi e francesi diedero nuovi impulsi di crescita. Poi
l'invasione dei Tartari dei Magiari arrestò lo sviluppo. L'invasione
dei Turchi durata quasi 150 anni (1541-1686) impoverì notevolmente la
popolazione lasciando testimonianze importanti come le moschee ed i
bagni sfarzosi che ancor oggi possiamo ammirare nella loro struttura
originale. Quando i Turchi sono stati cacciati, ancora una volta era
tutto da ricostruire perché la città erano solo un mucchio di rovine
così si spopolò di nuovo. Nel XVII secolo gli Asburgo fecero attivare
nuovi coloni tedeschi ed austriaci. In questo periodo le due città furono
messe in contatto attraverso il Ponte a Catene voluto da Istvàn Széchenyi,
benefattore instancabile della città e della nazione. Dopo l'unione
delle due città, riprese un grande sviluppo che contribuì alla crescita
e Budapest è l'ottava capitale europea. Nel 1896 ebbe la prima Metropolitana
dell'Europa continentale, grandi imprese sorsero a Budapest, Weiss,
Ganz, Tungsram e il cantiere navale di Obuda. Oggi la città è divisa
in due parti nette dal Danubio. Sulla riva destra si adagia Buda famosa
per il suo passato, sulla riva sinistra si estende Pest più animata
e moderna. Budapest è il centro vitale della politica, dell'economia
e della cultura dell'intero Stato. Quì produce oltre un terzo del Pil
(prodotto interno lordo) attirando molti investitori stranieri.
di Maria Ester Nichele