VENETO: LE CITTÀ PALCOSCENICO

---

a cura di Abcveneto

E' partita il 10 luglio Operaestate Festival Veneto che si snoda in un itinerario che elegge a palcoscenico ideale Ville e castelli, piazze scenografiche o antichi teatri, lungo tutta la pedemontana veneta. Grandi nomi e alta qualità nel ricchissimo cartellone dove il teatro la danza, l'opera e il cinema saranno protagonisti assoluti di un'estate che attraversa le suggestioni di un Veneto ricco di storia, d'arte e natura. Un cartellone denso di omaggi, che tanti artisti hanno voluto fare per festeggiare il venticinquesimo anniversario di Operaestate Festival Veneto e di progetti esclusivi, ideati a partire dai luoghi del festival e in essi splendidamente ambientati.

25 anni dalla sua prima edizione, 27 città palcoscenico, oltre 400 serate di spettacolo in 2 mesi tra i castelli, le piazze, i parchi e le ville della pedemontana veneta. Progetti dedicati alla grande danza internazionale, al teatro più innovativo, alla musica: lirica, classica, jazz e al cinema d'autore. Avanguardia e tradizione tra anteprime e creazioni esclusive per il festival in spazi d'eccezione.

L'inaugurazione ufficiale è stata domenica 10 luglio con un grande concerto classica proposta dai Solisti Veneti e poi tutti i giorni, tra i primi di luglio e la fine d'agosto si alterneranno i progetti teatrali creati con affermati artisti e gruppi emergenti della scena teatrale, la grande danza internazionale, insieme all'ultima generazione di danzatori e coreografi provenienti da ogni parte del mondo e nuove produzioni liriche create appositamente de e per il festival.

Per la sezione danza il festival ospita quest'anno i Momix con un progetto esclusivo che celebra i suoi 25 anni e quelli del festival, un gran galà omaggio con Roberto Bolle, il tango del travolgente Declaration, il flamenco di Antonio Marquez e la versione di "Giselle" dei Ballets Russes. A rappresentare i linguaggi della danza contemporanea la storica esperienza della Martha Graham Dance Company, accanto a giovani artisti emergenti provenienti da tutto il mondo: Roberto Casarotto, Frida Vannini, Martina La Ragione (Italia), Kira Riikonen (Finlandia) e Cosmin Manolescu (Romania), Emanuel Gat e Talia Paz (Israele), Mei Yin Ng (Malesia/USA), Elizabeth Lea (Australia), Jean Louis Barning (Olanda), Sara Wiktorowicz (USA). Importanti presenza anche per il teatro: dai grandi narratori Marco Paolini e Moni Ovadia, ad un progetto esclusivo che vede Gabriele Vacis ritornare a "Libera nos" di Luigi Meneghello con un inedito Natalino Balasso, dal "Pranzo di Babette" con Laura Curino a una nuova versione dell'Iliade firmata da Sebastiano Lo Monaco. E poi le due riletture scespiriane di "Romeo e Giulietta" (Teatro Stabile di Torino e Teatri di Carta), e quelle di "La bisbetica domata (GANK) e "Macbeth" (Belle Bandiere). E molti altri ancora La lirica estiva è presente con il doppio allestimento di Cavalleria Rusticana e Pagliacci, mentre la sezione musica spazia dal jazz (Francesco Cafiso e Orchestra d'Archi di Perugia e McCoy Tyner) ai grandi concerti sinfonici, dai raffinati appuntamenti da camera alla lirica in concerto

 

scarica il programma della manifestazione Opera estate

a cura di Abcveneto