VITTORIO VENETO: SECONDA EDIZIONE DELLA FESTA INTERCULTURALE "SENZA CONFINI"

---

a cura di Abcveneto

Animazione, musica, dibattiti, cucina e mercatini per una rassegna che anticipa idealmente "Ritmi e danze dal mondo" Al via "Senza confini", la festa interculturale promossa da Rete Tantisguardi, Coordinamento delle associazioni di volontariato della Sinistra Piave, Coordinamento associazioni di volontariato della provincia di Treviso, Laboratorio Scuola e Volontariato, Comuni di Vittorio Veneto e Conegliano, in collaborazione con il Centro di servizio e numerose associazioni del territorio. La rassegna è giunta alla seconda edizione e raggruppa decine di associazioni della Sinistra Piave: molte di esse hanno lavorato, durante l'anno, con le scuole, sul tema dell'acqua come incontro tra le culture.

"Senza confini" rappresenta una degna conclusione di questo paziente lavoro di approfondimento e confronto. La manifestazione si svolgerà dal 31 maggio al 4 giugno nel centro storico di Vittorio Veneto, a Ceneda e prevede numerosi ed originali appuntamenti e spunti di confronto.

Ecco il programma.
Tutte le mattine, tranne il 2 giugno: visita guidata delle classi alla Mostra degli elaborati dei bambini presso il Patronato e il Parco Papadopoli.

Animazioni: Strumenti a percussione, giochi latinoamericani, africani, asiatici, danze.
31 maggio, ore 20.30: presentazione della ricerca su "Il Meschio a Vittorio Veneto" (a cura del Laboratorio Scuola e Volontariato in collaborazione con il Centro Civiltà dell'acqua di Mogliano) e rappresentazione teatrale de "Gli Impossibili" a cura dei ragazzi delle scuole superiori e la regia di Luca Perti.
1° giugno, ore 20.30: animazione del percorso interculturale "Il viaggio"; rappresentazione di "Sheilam, la colomba di pace" a cura degli alunni delle scuole elementari e degli studenti delle superiori del progetto "A testa in giù".
3 giugno, ore 20.30: "Donne del mondo, donne nel mondo. Terra lasciata, Terra incontrata" con testimonianze di Maria de Lourdes (Capoverde), Marie Luise Nwemukobwa (Rwanda), Fatima Mahamud (rappresentante del popolo Saharawi). Coordina la giornalista Diana Cesarin. Questi tre appuntamenti si svolgono presso il patronato Costantini Fiorentini di Vittorio Veneto.
4 giugno, dalle 14.30, piazza Giovanni Paolo I (Vittorio Veneto): mercatino, degustazione di piatti dal mondo, musica africana e balcanica con i Barbapedana.

La festa troverà poi un'ideale continuazione a Giavera con "Ritmi & danze dal mondo" l'11, il 17, il 18 e 19 giugno (i promotori hanno collaborato anche alla realizzazione di Senza confini), l'ormai tradizionale incontro delle culture sul nostro territorio, che propone altri originali e interessanti occasioni di dialogo e di festa.

a cura di Abcveneto