ASOLO: CHERNOBYL AD ASOLO

a cura di Abcveneto

In prima regionale sabato 5 e domenica 6 marzo, ad Asolo è di scena Reportage Chernobyl di e con Roberta Biagiarelli. All’interno della rassegna Centorizzonti, dedicata a Il coraggio di viaggiare, lo spettacolo, anticipato da un incontro pomeridiano con protagonisti ed esperti, propone un intenso viaggio nell’Europa dell’Est, verso una delle più grandi tragedie del Novecento.

Interprete e co-autrice dello spettacolo insieme alla regista Simona Gonella, la Biagiarelli, da anni impegnata nella narrazione civile, racconta la storia, oggi spesso dimenticata, del dramma di Chernobyl e il suo legame con le tematiche attuali del bisogno di energia e delle emergenze ambientali. Prendendo spunto dalle testimonianze raccolte nel testo “Preghiera per Chernobyl” dalla giornalista bielorussa Svetlana Aleksievic, l’attrice dà vita in palcoscenico a una galleria di personaggi con particolare attenzione alle figure femminili, che continuano a difendere il principio della vita pur avendo vissuto direttamente e subito le conseguenze dell’incidente nucleare. In interazione con il racconto teatrale, scorrono in scena le suggestive immagini realizzate dall’artista Giacomo Verde: in video anche la presenza toccante dell’affermato attore italiano, Roberto Herlitzka, nei panni di un padre che racconta la sua dolorosa esperienza.

“Le storie non le cerchi, sono loro a trovarti: tra l’atomo e la vanga, un’indagine artistica” è il titolo dell’appuntamento con i Dialoghi (Stra)ordinari, che sabato 5 marzo introduce lo spettacolo (Sala della Ragione, ore 17.00).

Il pubblico potrà incontrare e dialogare liberamente con l’autrice-attrice Roberta Biagiarelli, Alessandro Gori, giornalista ed esperto di questioni legate all’Ucraina, e Gianni Tamino, biologo e docente presso l'Università di Padova, membri del Comitato Scientifico che ha fattivamente lavorato al progetto Reportage Chernobyl, realizzato con il sostegno di LEGAMBIENTE.
Nel 2005, dichiarato dall’UNESCO Anno Mondiale della Fisica, Chernobyl è una metafora del rapporto, spesso distorto, delle società occidentali con la tecnologia e della disinformazione sui grandi disastri ambientali: ancora una volta è il teatro a dare voce al mondo che ci circonda.

Il programma artistico di Centorizzonti, stagione ideata da Cristina Palumbo (Associazione Culturale Echidna) per conto del Comune di Asolo, si conclude il 12 marzo con Lella Costa in “Alice una meraviglia di paese”.

Informazioni
Le prenotazioni e le prevendite telefoniche possono essere effettuate presso la Biblioteca comunale di Asolo (tel. 0423/524637 – www.asolo.it).

E’ possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario, senza diritti di prevendita. I biglietti vanno da 6 a 10 euro, tutti i posti sono numerati. Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.20, la biglietteria apre alle ore 20.00

a cura di Abcveneto