L'intevista: A cena con Marcel Proust
Alcune domande a Stefania Campanelli,
direttrice della casa editrice
Neftasia,
nuova realtà editoriale di Pesaro.Ricordiamo che
in collaborazione con Penna dOca, Neftasia presenta
Il premio letterario Penna d'Oca
di Maria Ester Nichele
ABCVENETO:
Tra una cena a lume di candela con Marcel Proust nella
Parigi dell'epoca e una scorazzata in un auto rubata per
i bassifondi di Los Angeles con Charles Bukowski, cosa
sceglierebbe?
Stefania: Sicuramente la mia sensibilità si avvicina
di più a Marcel Proust. Intrattenermi ad un dialogo
"alla ricerca del tempo perduto" degustando
un buon cibo è quello che solitamente preferisco.
Figuriamoci con l' autore in persona. Tuttavia non disdegnerei
una scorazzata in auto con Bukowski, magari stando attenta
alla sua sobrietà (da provare almeno una volta
nella vita!)
ABCVENETO: In Italia ci sono 5000 case editrici, in che
cosa si differenziarà la Neftasia?
Stefania: E' difficile dire, oggi, in che cosa si "differenzierà"
la Neftasia. Ogni cosa che faccio o che costruisco rispecchia
l'"etica del viandante" (il viandante non può
vivere senza elaborare la diversità dell' esperienza)
dunque tutto muta ed è in evoluzione nel raggiungimento
dell' obiettivo.
Una certezza è che la Neftasia rispecchierà,
in parte, il mio animo e forse proprio in questo si potranno
scorgere quelle sottili differenze che fanno di un progetto
editoriale "Il progetto editoriale"; pertanto
se si osserveranno attentamente le proposte editoriali
della Neftasia si potrà intuire ciò che
più la caratterizza.
ABCVENETO: Il progetto editoriale della Neftasia è
questo: "Opere di saggistica e narrativa: tre collane
di cui: una dedicata al giallo (Horror, Thriller, Suspense
e Mystery), un'altra ai sentimenti, ed un'altra ancora
ai libri per ragazzi..." Quindi i contenuti sono
chiari. Parliamo allora del libro come oggetto: le copertine,
il formato, i colori, come saranno? Ha in mente qualche
casa editrice straniera o
italiana che potrebbe essere un modello? (nel senso, Adelphi
e Einaudi sono per il rigore e la semplicità, Mondadori
fa di tutto, altra ancora hanno foto a copertina e mille
colori, etc...non parliamo all'estero che si vede di tutto,
per esempio un editore tedesco ha stampato dei libri sulla
carta igienica, oppure sempre in Italia, la Minimum Fax
ha iniziato a suo tempo spedendo racconti via fax)
Stefania:
Proprio a conferma di quanto ho risposto sopra ho rivisto
e rivalutato le
aree tematiche da sviluppare dunque abbiamo opere di:
narrativa, saggistica, albi illustrati e poesia.
All'interno della narrativa ci sono quattro collane, di
cui: "Brevi racconti" (raccolta di vari episodi
di autori diversi o di un' unico autore che sviluppano
un tema comune), "Delirio e Suspance" (Mistero),
"Ombre incerte" (Thriller, Noir) ed "Anima
e corpo" (Sentimenti).
Per quanto riguarda la saggistica, vi è una collana
"Trivio" (tematiche che coinvolgono i rapporti
sociali, religiosi, politici, etc.).
In merito agli albi illustrati posso anticipare che è
l'area tematica che preferisco e che ha una collana che
s' intitola "Fantasie".
Analizzando il libro come "oggetto" amo la semplicità
e l'armonia dunque il formato, i colori e la copertina
dovranno rispecchiare queste caratteristiche. Ho in mente
di far apprezzare e rendere visibili opere d' arte di
artisti sconosciuti pertanto alcune copertine dei libri
"Neftasia" trasmetteranno questo messaggio.
In merito al modello di altre case editrici che si avvicinano
alle mie preferenze posso segnalare Einaudi e Adelphi.
ABCVENETO: Pubblicherete anche autori stranieri?
Stefania: Sì, pubblicheremo autori stranieri.
ABCVENETO: Chi è Neftasia, perchè questo
nome così affascinante e misterioso?
Stefania: Neftasia è lo pseudonimo di una scrittrice
che stimo e che mi ha ispirata alla realizzazione di questa
casa editrice. Spero che un giorno voglia
regalare anche agli altri le emozioni che trattiene sulla
carta solo per sé stessa.
"
scrivere significa, prima di tutto, spogliarsi
dei propri vestiti per indossare
solamente un foglio bianco e un po' d'inchiostro"
(tratto da uno scritto di
Neftasia - scrittrice).
ABCVENETO: Che cosa pensa del fenomeno libro+quotidiano?
Stefania: Il quotidiano è un buon veicolo di distribuzione,
diciamo forse il tentativo di far apprezzare il libro
ad un pubblico come il nostro che spesso ha l' occhio
stanco.
ABCVENETO: Il libro oggi ha molti concorrenti, i film,
lo sport (leggi il calcio), i videogiochi, gli hobby,
la tv, internet, eccetera. Secondo lei un editore che
cosa può fare per contrastare o diciamo piuttosto
per 'concorrere' con tali vicini e quindi avere visibilità?
Stefania: Più che contrastare sono d' accordo
con il termine "concorrere" . Secondo me un
editore deve prima di tutto comprendere che il libro DEVE
DIRE QUALCOSA e poi rendersi conto che il libro ha un
QUID PLUS che nessun altro mezzo di comunicazione ha e
trasmetterlo ai lettori con la sua politica editoriale.
Manzoni aveva già colto l'unicità del libro
descrivendola, secondo me, nelle prime pagine dei "Promessi
sposi" quando Don Abbondio cammina con il suo breviario
in mano e ad un tratto si ferma e PONE L' INDICE. Pertanto
con il libro ti puoi fermare e PENSARE, ripeto pensare....
Cosa che un film, un videogiochi, internet non ti permettono
di fare.
ABCVENETO: Ai suoi futuri autori Neftasia, chiederà
storie italiane, territoriali, nazionali, che si rifanno
un po' allo stile 'realista' che in genere l'ha sempre
fatta da padrone in Italia, oppure no?
Stefania: Secondo me il neorealismo l' abbiamo lasciato
con Verga. Non chiedo uno stile preciso ai miei autori,
chiedo solo di dare emozioni. Ad esempio anche qualcosa
che è già stato scritto, rivisitato da un
nuovo autore e dunque arricchito, modificato, interpretato,
fa diventare quell'opera nuovamente unica.
ABCVENETO: Quali sono i libri e gli autori preferiti di
Stefania Campanelli?
Stefania: Uno dei miei autori contemporanei più
cari è Javier Marias.
ABCVENETO: E i film? Qual è il suo film preferito?
Stefania: Uno dei miei film preferiti è "The
Hours". Ho apprezzato la brillante interpretazione
di Nicole Kidman nel ruolo della scrittrice Virginia Woolf,
la quale avrebbe indubbiamente condiviso il piacere di
una cena a lume di candela con Proust, vista la comunanza
di anime.
ABCVENETO: Qual è il suo sogno più grande?
Stefania: Uno dei miei sogni più grandi è
continuare ad avere sogni e realizzarli.
ABCVENETO: Basta con le domande, adesso le facciamo un
augurio: abbiamo
letto altre interviste su di lei e su Neftasia. Ci è
sembrata sicura di sé e determinata, ma nello stesso
tempo onesta, spontanea e sognatrice al punto giusto.
Le auguriamo di cuore di realizzare quello che si propone,
perchè è bello che esistano persone come
lei e come Neftasia.
NEFTASIA EDITORE S.R.L. 2005 | ITALY 61100 Pesaro Via
degli Abeti, 346 | Telefono +39.0721.259111 fax +39.0721.25508
| info@neftasia.com
di Maria Ester Nichele