Venice-via-Treviso-bed-breakfast
 
nu. 20 anno secondo¬ 1 novembre 2005 mensile online gratuito
Abcveneto, mensile online su treviso, il Veneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia
rubrica

L'ora di Religione: Jane Fonda


Jane Fonda celebre attrice vincitrice di due oscar, ha presentato la sua biografia all'Auditorium, a Roma: un libro di 600 pagine, Mondadori Editore. L'attrice ha racconta in una intervista a Repubblica, pochi giorni prima della presentazione, che sono pochissime le cose che ha fatto nella sua vita, di cui si pente. Sono invece molti i rimpianti per come ha compiuto i gesti e le scelte più controverse e soprattutto come sono state interpretate...

di Caterina Pallaoro

Attribuisce escusivamente a se ogni responsabilità di quello che ha fatto e rivede con orgoglio la forza che ha dimostrato nei momenti di grande difficoltà, mai mancati fin dall'infanzia. Nell'autobiografia intitolata "La mia vita fin'ora" racconta errori, intuizioni, drammi, successi cominciando con il suo lavoro di attrice: quarant'anni di carriera!
Racconta il difficile rapporto con il padre Henry, icona americana, il trauma della morte della madre, i gravi problemi di anoressia e bulimia, il successivo fallimento di tre matrimoni con Roger Vadim, Tom Hayden, Ted Turner e l'appassionato attivismo politico, il controverso viaggio in Vietnam, il periodo salutista ed ora la convinta adesione al cristianesimo.
"Ho scoperto la grandezza dell'universo cristiano abbastanza recentemente." racconta mentre organizza gli ultimi preparativi del suo viaggio in Europa. ..."Sono rimasta colpita di quanta ignoranza ci sia a riguardo. Ignoranza che fino a qualche anno fa era patrimonio anche della sottoscritta. Ho trovato nel cristianesimo un insegnamento sublime, qualcosa che ho sempre cercato. Ritengo che Cristo sia stato il primo femminista ed è grazie a quello che ho imparato da quegli insegnamenti che oggi posso definirmi una femminista cristiana. La coscienza femminista è assolutamente compatibile con l'insegnamento cristiano e, nessuno come Cristo ha saputo celebrare la grandezza delle donne.

Condivido il pensiero di Jane quando penso alla vita terrena di Gesù, soprattutto al Vangelo di Giovanni, che ho studiato l'anno scorso alla Scuola Teologica per Laici al Seminario di Treviso.
Ed è proprio questo Vangelo di Giovanni che trovo incantevole quando parla della risurrezione di Gesù, il privilegio che dà a Maria Maddalena: solo da lei si è fatto vedere la prima volta e le ha parlato!
Giovanni racconta :" Maria Maddalena quando era ancora buio andò al sepolcro e vide la pietra tolta e il sepolcro vuoto. Allora corse verso Simon Pietro e l'altro discepolo che Gesù amava e disse loro: "Hanno tolto il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'abbiano messo". Corsero subito al sepolcro che videro vuoto e tornarono a casa spaventati. Non avevano ancora capito la Scrittura secondo la quale Gesù sarebbe stato resuscitato dalla morte.

Maria Maddalena, invece, rimase fuori vicino al sapolcro e piangeva. Mente guardava il sepolcro piangendo due angeli vestiti di bianco, seduti uno a capo e l'altro ai piedi dove si era trovato il corpo di Gesù le chiesero "Donna perchè piangi?" Ella rispose loro "perchè hanno tolto il mio Signore e non so dove l'abbiano deposto!". Detto questo si voltò indietro e vide Gesù in piedi, ma non sapeva che era Gesù. Gesù le disse: "Donna perchè piangi, chi cerchi?"
Ella pensando che fosse il giardiniere gli disse: "Signore se tu l'hai portato via, dimmi dove l'hai deposto, io lo prendero". Gesù le disse: "Maria", ella voltandosi le disse in ebraico "Rabbuni'" che vuol dire Maestro! Gesù le disse: "non trattenermi, perche' non sono ancora salito al Padre, ma va dai tuoi fratelli e di loro: "Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio a Dio vostro" Maria Maddalena andò ad annunciare ai discepoli che aveva visto il Signore e che egli gli aveva detto queste cose.

Inoltre vorrei ricordare che il papa Giovanni Paolo II, icona indimenticabile, scrisse una bellissima lettera a tutte le donne del mondo nel 1995, in occasione della grande conferenza mondiale di Pecchino.

Questo mi fa pensare a quando amore aveva Gesù per le donne per aver dato questo priviligio a Maria Maddalena, forse a difinire Gesù femminista è dir poco, ma già qualcosa, inoltre Jane dice "che nessuno come Cristo ha saputo celebrare la grandezza delle donne" questo trovo che sia molto importante specialmente detto da Jane Fonda!

di Caterina Pallaoro

ABCVeneto®: sulla rete dal 1 marzo 2004