Palazzo Bomben: stagione musicale 2005-2006, tra continuità
e modernità
La Fondazione Benetton Iniziative
Culturali, presenta il programma della stagione musicale
2005-2006 e apre la campagna abbonamenti. La stagione
musicale nasce nel segno della continuità e di
un'attenzione particolare al repertorio del Novecento.
a cura di Abcveneto
Continua
dall'anno precedente l'immaginario viaggio del giro del
mondo in ottanta quartetti, e con esso prosegue la tradizione
del cantastorie, il suggeritore di brevi riflessioni e
spunti letterari che precede i concerti del Quartetto
Borciani che resta "in residenza".
Novità della stagione è lo sviluppo del
progetto residenza che si allarga in un uguale progetto
destinato alla voce intitolato "Teatro della Voce",
affidato al soprano Alda Caiello, già ospite nella
scorsa stagione. Alda Caiello è un'interprete di
straordinaria versatilità che unisce ad una tecnica
perfetta, eclettismo e capacità interpretative
proprie delle grandi voci con un repertorio vastissimo
che dal settecento arriva all'avanguardia e alla musica
sperimentale. Averla ospite in "residenza",
significa ripercorrere con lei le suggestioni di alcune
delle partiture meno frequentate del repertorio musicale
vocale.
17 novembre con il Quartetto Borciani di Robert
Shumann, ascolteremo il Quartetto con pianoforte in do
minore di rara esecuzione, e il Quartetto con pianoforte
op. 47 in mi bemolle maggiore, tra le pagine più
eseguite del repertorio cameristico ottocentesco.
Il 16 e 17 dicembre, AGON, (fuori abbonamento),
Suoni ad alta tensione, uno scorcio aperto sulla musica
elettronica, con particolare riferimento ai contributi
italiani. Il 16 avrà come cardine l'elaborazione
del suono in tempo reale (live electronics, real time),
mentre la sera successiva sarà dedicata alla produzione
per nastro magnetico, sia da solo che in dialogo con il
flauto; dai pionieri come Teresa Rampazzi, fino alle opere
dei contemporanei: Nicola Sani, Paolo Zavagna, Roberto
Doati, Nicola Bernardini, Claudio Ambrosini.
Il 28 e 29 dicembre 2005, (fuori abbonamento),
due concerti che prevedono l'integrale dei trii con pianoforte
op.1 di Beethoven, tra gli interpreti i professori dello
stage organizzato dall'Istituto Diocesano di Musica Sacra
di Treviso sullo studio della musica da camera e musica
da camera con pianoforte.
Il 27 gennaio 2006, nella giornata della memoria,
due composizioni ispirate dalla guerra e dall'orrore dalle
deportazioni. Di Dimitrij ostakovi?, di cui ricorre
il centenario della nascita, il Quartetto Borciani eseguirà
il Quartetto in do minore n. 8 op. 110; nella seconda
parte del concerto, dell'americano Steve Reich, il quartetto
con elettronica Different Trains del 1988.
Il 18 febbraio 2006, per il primo appuntamento
del Teatro della Voce dedicato a Gabriel Fauré,
ascolteremo i due Quartetti con pianoforte (Quartetto
n. 1 in do min op. 15 e il Quartetto n. 2 in sol min.
op. 45) e una rara trascrizione per quintetto e voce de
La bonne chanson su testo di Verlaine.
Il 16 e 17 marzo 2006, musiche di Antonello Paliotti,
uno dei massimi interpreti della canzone popolare colta
napoletana che allarga gli orizzonti musicali verso il
Mediterraneo con echi arabo-andalusi unendo folk e jazz,
tra gli interpreti, elementi del "Borciani",
alla voce, Gianni Lamagna.
Sabato 8 aprile, per il secondo appuntamento del Teatro
della Voce, un concerto dedicato ai compositori italiani
del Novecento storico: Casella, Malipiero, Pizzetti, Respighi.
Il 6 maggio 2006, "Teatro della Voce"
ancora dedicato a Dimitrij ostakovic, le Sette Romanze
su poesie di Aleksander Blok op. 127, romanze per soprano
e trio con pianoforte. Nella seconda parte, i due Trio
per pianoforte violino e violoncello n.1 e n. 2. Tra gli
interpreti con Alda Caiello, Maurizio Baglini, Gabriele
Pieranunzi e ospite d'eccezione il violoncellista Alexander
Ivashkin.
Per maggiori informazioni e prenotazioni, telefonate al
Palazzo Bomben al numero:
0422 512 200
a cura di Abcveneto