Mestre: al via il Mestre Film Fest
oltre cento cortometraggi all'insegna
dell'Europa, presso il Centro Culturale Candiani da mercoledì
12 ottobre
a cura di Abcveneto
Oltre 100 cortometraggi, in concorso e non, da sette
paesi Europei, presentati in sala dai registi, due giurie
internazionali e un nuovo premio intitolato alla memoria
di Dino Boscarato, IL PIACERE DEL GUSTO all'opera che
meglio sappia esprimere il piacere della vita attraverso
una rappresentazione originale del gusto e dei sensi.
Per tutti, l'appuntamento ogni sera alle 20, dal 12
al 14 ottobre, per lo spritz in compagnia di organizzatori
e registi prima della proiezione Short Stories
Prende il via mercoledì 12 ottobre, presso il Centro
Culturale Candiani, l'ottava edizione del Mestre Film
Fest, concorso internazionale del cortometraggio, organizzato
dalla Videoteca di Mestre (Circuito Cinema Comunale e
Centro Culturale Candiani), Servizio Partecipazione Giovanile
e Culture di Pace del Comune di Venezia, Associazione
Culturale El Leon in moleca e Cinit-Cineforum Italiano
con il contributo di Boscarato Ristorazione e la collaborazione
di Trenitalia.
Vetrina internazionale sul cortometraggio, con opere
provenienti da Bosnia, Grecia, Inghilterra, Slovenia,
Spagna, Svezia, Turchia, il Festival mantiene viva la
curiosità per la produzione culturale cittadina, soprattutto
giovanile: ben cinque i corti di produzione veneziana
in concorso
Short Stories : FIVE di Riccardo Pugliese, FLASHBACK di
Franco Rado, L'ISOLA di Marco Finotello, PERCORSO#0003-0305
di Igor Imhoff, SCLEROTIC di Gianmaria Spavento, Andrea
Basso.
Il miglior corto della sezione Short Stories sarà proclamato
da una giuria presieduta dal regista Daniele Gaglianone
e composta inoltre da Mariangela Carone, giornalista RAI
e insegnante di "Applicazioni didattiche della televisione"
all'Università di Ca' Foscari, Anna Sandri, vicecaposervizio
alla redazione de La Nuova di Venezia e Mestre, Adriano
De Grandis, cinefilo per vocazione, svolge la sua attività
di critico su Il Gazzettino e sulla rivista specializzata
Segnocinema, ed è inoltre selezionatore della Settimana
della Critica alla Mostra cinematografica di Venezia,
e Sreco Dragan, docente di Video all'Accademia di Belle
Arti di Ljubljana, produttore, regista e sceneggiatore
considerato il pioniere della videoarte nell'ex Jugoslavia.
Marco Boscarato affiancherà poi la giuria per l'assegnazione
del premio Il piacere del gusto
Al regista Daniele Gaglianone sarà dedicata una personale,
in programma lungometraggi, documentari e soprattutto
cortometraggi perché, come lui stesso spiega " non credo
che il corto sia solo una specie di gavetta di cui sbarazzarsi
quando si comincia a fare i lunghi. La cosa più buffa
è che ti considerano un esordiente quando fai un film
di 90 minuti, non importa se hai fatto, che so, decine
di corti da 50! La colpa di questa percezione distorta
della dimensione corta non è solo di chi guarda ma purtroppo
spesso è anche di chi realizza, come se il corto fosse
una sorta di esame da superare per accedere chissà dove.
Personalmente non credo di aver mai girato un corto, che
durasse 5' o 30', senza sentirne la necessità, l'urgenza,
considerando la durata e la forma del racconto assolutamente
inestricabile rispetto al cosa voler raccontare. Il corto
è un momento di libertà dove ci si può permettere di sperimentare,
se si ha voglia di farlo, di indagare percorsi poco battuti,
di trovare una propria dimensione. Per questo preferisco
quei corti che si dibattono nel dubbio, che ricercano
e si cercano. E poi se non ci si sfoga nei corti, dove
e quando lo si può fare? In me la voglia di filmare è
nata in modo improvviso. Un giorno ho raccontato a un
amico una storia che mi piaceva. Ci siamo procurati una
telecamera e abbiamo iniziato a girare. La mia prima ripresa
in assoluto sono venti minuti dei miei piedi e delle foglie
secche del bosco dove ci trovavamo! Non sapevo nulla di
una telecamera e quindi ho iniziato a girare pensando
di schiacciare il pulsante della registrazione, che in
realtà è partita solo quando credevo di avere stoppato.
Eppure sono venti minuti di ripresa importanti per me,
che rammento sempre molto volentieri. Un errore, quasi
un equivoco, un giusto inizio per fare film".
Di rilievo anche la giuria Videoforkids, presieduta da
Giorgio Camuffo, docente di progettazione visuale al ClaDis
(corso di laurea in Disegno Industriale) presso lo IUAV
di Venezia e fondatore dello Studio Camuffo, Tiziana Agostini,
specializzata in letteratura italiana si occupa di nuovi
linguaggi espressivi e nuove produzioni, e Ries Straver,
laureato all'Accademia di design di Eindhoven vive e lavora,
occupandosi di film e video sia artistici che commerciali,
tra Venezia e Amsterdam Di supporto ai concorsi, inoltre,
nell'ambito del Festival che si conclude sabato 15, la
sezione non competitiva Lavori in corso che presenta sugli
schermi cortometraggi realizzati da giovani autori dell'area
metropolitana veneziana, la sezione/vetrina Corti e Web
che presenta al pubblico una selezione di cortissimi scelti
tra i lavori pervenuti nella sezione Short Stories e che
potranno essere votati sul web dagli utenti, una Rassegna
slovena: Codificazione e decodificazione delle videoimmagini
e Sempre più corto/corto è bello video produzioni del
coordinamento Cinema-Scuola CENTRO CULTURALE CANDIANI
- Piazzale Candiani 7, 30170 Venezia-Mestre
a cura di Abcveneto