Bologna: Al biologico nuovi spazi nel piano di sviluppo
rurale veneto
Il vice presidente della regione
Veneto Luca Zaia ci parla del piano di sviluppo rurale
dei prossimi anni
a cura di Abcveneto
"Nel nuovo piano di sviluppo rurale 2007-2013 ci
sarà spazio dedicato al settore biologico che è
un importante apripista per l'agricoltura veneta a livello
internazionale. Là dove ci viene richiesto oltre
al prodotto tipico anche quello biologico" - lo ha
detto il Vicepresidente della Giunta Regionale del Veneto,
Luca Zaia, inaugurando, oggi,(8 settembre 2005) lo spazio
espositivo della Regione al Salone dell'Alimentazione
Naturale (Sana) di Bologna.
"La Superficie Agricola Utilizzabile veneta interessata
alle coltivazioni biologiche è attualmente di circa
7.500 ettari - ha aggiunto Zaia - i mercati esteri rappresentano
uno dei principali canali di sbocco di tali produzioni
e il Veneto contribuisce al totale dell'export italiano
per il 40 per cento, prevalentemente con ortofrutta e
vino, 90 per cento del segmento. La distribuzione provinciale
delle superfici destinate a produzioni biologiche vede
in testa Verona con il 25 per cento del totale, seguita
da Treviso 18 per cento, Padova 14 per cento, Vicenza
13 per cento, Belluno 12 per cento, Venezia 10 per cento
e Rovigo 8 per cento. La forma di conduzione prevalente
è quella diretto - coltivatrice di tipo familiare.
Nel 2004 gli operatori che seguivano il metodo biologico
erano 1565, dei quali 554 biologici, 147 in conversione
451 misti e 413 trasformatori. La maggior della produzione
veneta del biologico riguarda il settore vitivinicolo
(20 per cento), seguito dal cerealicolo (18 per cento),
dal frutticolo (16 per cento) e dall'orticolo (5 per cento).
Le altre coltivazioni sono date dai prati-pascoli, che
costituiscono il rimanente 41 per cento, e sono concentrate
soprattutto in aree vocate".
"I prodotti biologici nella nostra regione - ha
proseguito Zaia - sono commercializzati in oltre 120 negozi
specializzati, in circa 100 punti vendita della distribuzione
moderna, nei mercati rionali, nei principali mercati ortofrutticoli
provinciali e direttamente nelle aziende agricole".
a cura di Abcveneto