Televisione: finestra sul mondo o buco della serratura

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a cura di Abcveneto

Si è parlato tanto di quanto la TV ha allargato la nostra visione e conoscenza del mondo. In realtà il solo universo che presenta la TV è il "microcosmo" che ogni rete si è creato, con le sue storie e i suoi personaggi ricorrenti.

"Due considerazioni. ci aiutano a capire la visione del mondo che ci vuole trasmettere la TV: - il ruolo che la TV ha assunto nel sistema economico: è l'intermediario principale fra l'impresa e il consumatore, il suo ruolo basilare è quello di diffondere la cultura del consumismo. - i concetti di tempo e di cultura trasmessi dalla TV non rappresentano il legame fra passato, presente e futuro. La costruzione del messaggio, l'impaginazione di temi multipli, produce una concezione effimera del presente: c'è già, nell'apprensione del presente, la cognizione del suo scadimento. Indi la paura del domani, che si scongiura con la fede cieca nell'eternità del sistema. I fatti sono presentati nel momento del loro parossismo (drammatico o giocondo), senza origine, senza sviluppo, negando la conoscenza (e coscienza) storica della loro origine e del loro sviluppo."

Gérard Guillemot si è laureato all'Università di Cordoba in Cinematografia con specializzazione in Scienza della Comunicazione, Cinema e Antropologia. Ha svolto la Sua attività in Francia, in Argentina. Risiede a Treviso dal 1986. Ha curato documentari culturali e didattici conseguendo premi per la sua ricerca sul linguaggio audiovisivo rinnovato. Ha insegnato e tenuto Corsi di cinematografia all'Università di Cordoba e Tecnica del film all'Università di Udine.

Con la partecipazione: del Gruppo Compiano Iniziative culturali; Tenuta Agricola Castello di Roncade dott. Vincenzo Ciani Bassetti

Per informazioni LE VENEZIE, Villa Letizia, Via Tandura 5, Treviso;Tel.0422/405200; e-mail info@levenezie.it; sito www.levenezie.it

a cura di Abcveneto