la riflessione: I valori di Erri de Luca
Erri
de Luca è nato a Napoli nel 1950. Giornalista politicamente
impegnato, collabora come opinionista con il quotidiano
il
Manifesto. Diciottenne, vive in prima persona
la stagione del '68 ed entra nel gruppo extra parlamentare
Lotta continua. Poi sceglie di esercitare diversi mestieri
in Africa, Francia, Italia: il camionista, l'operaio,
il muratore. Studia da autodidatta l'Ebraico e traduce
alcuni libri della Bibbia. Ha pubblicato numerosi libri
con l'Editore Feltrinelli, nel 1989,
Non ora non qui,
Una nuvola per tappeto nel 1991,
Aceto Arcobalenonel
1993;
Alto a sinistranel 1994 ecc. le sue opere
sono connotate da uno stile particolarmente avvincente,
che catturato l'interesse e la fantasia di numerosi lettori.
A cura di Lucia Centuori
"[...] Considero valore ogni forma di vita, la neve,
la fragola, la mosca. Considero valore il regno minerale,
l'assemblea delle stelle. Considero valore il vino finché
dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza
di chi non si è risparmiato, due vecchi che si
amano. Considero valore quello che domani non varrà
più niente e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite. Considero valore risparmiare
acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere
a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare
gratitudine senza ricordare di che. Considero valore sapere
in una stanza dove è il nord, quale è il
nome del vento che sta asciugando il bucato. Considero
valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia. Considero
valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un
creatore. Molti di questi valori non ho conosciuto. [...]"
Da Opera sull'acqua e altre poesie di Erri De
Luca
A cura di Lucia Centuori