“Spazio creativo: danzando il colore”
Lo scorso mese, per trenta ore totali, ho seguito insieme ad altre persone un laboratorio intitolato “Spazio creativo: danzando il colore”, organizzato dall’Associazione culturale Onlus Buonvento e dal CESVOL e finalizzato alla formazione di volontari.
A cura di Simona Cernicchi
Gli incontri ci hanno permesso di sperimentare la danza-movimento legata al metodo Rio Abierto e la teoria dei colori di Rudolf Steiner, in lezioni che – attraverso tematiche diverse ma tutte legate l’una all’altra – hanno fatto si che entrassimo in un clima fortemente creativo e si formasse un bel gruppo.
Il lavoro col corpo univa alcuni movimenti pieni di significato e volti al percepire la propria e l’altrui corporeità ad altri di liberazione di energia non solo fisica.
L’attività con i colori è stata ugualmente “liberatoria”. Nello stendere questi ultimi sul foglio bianco il gesto non seguiva forme predefinite e abbiamo usato acquarelli particolari che permettono una stesura e un’unione degli elementi cromatici unica. Ognuno si è “sintonizzato” maggiormente con un colore, ne ha appreso i significati e gli ha associato un ritmo, una musica.
Movimento e colore li abbiamo sempre svolti l’uno dopo l’altro, in una concatenazione non certo casuale.
Ogni esercizio ci ha messo in contatto con la parte originale e irripetibile di noi, con le nostre infinite potenzialità alle volte inespresse e ci ha aperto una finestra sull’arte che viene prima di ogni terapia e che è essa stessa terapia. Infine abbiamo imparato che in queste modalità di intervento è al processo che ha portato a un determinato risultato che si guarda e non al risultato in sé. Tutto così diventa dono e scambio e restituisce una dimensione fortemente spirituale.
L’Associazione Buonvento, con sede a pochi km da Gubbio, propone inoltre percorsi laboratoriali di educazione ambientale, creatività ed espressione corporea rivolti alle scuole dell’infanzia e alle scuole primarie (elementari e medie) e campi estivi per bambini/e e ragazzi/e. Per fare ciò si avvale della collaborazione di figure professionali diverse: insegnanti, educatori, artisti, terapeuti e di altre professionalità ove necessario.
Per maggiori informazioni sul metodo Rio Abierto e su Rudolf Steiner si possono visitare i seguenti siti: www.rioabierto.it e www.rudolfsteiner.it.
a cura di Simona Cernicchi
a cura di Abcveneto
