nu. 23 anno terzo¬ 1 febbraio 2006 mensile online gratuito
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rubrica

La Fiamma Olimpica a Treviso


La Fiamma è l'immagine stessa delle Olimpiadi fin dai tempi dei Giochi dell'antichità quando gli atleti gareggiavano in una staffetta passandosi tra di loro la Torcia.
Secondo la mitologia Greca la sacra scintilla del Fuoco fu rubata agli Dei e portata sulla terra da Prometeo per divenire rapidamente il simbolo della ragione, della libertà e della creatività umana

a cura di Virginia Men

Nell'era moderna la Fiamma torna ufficialmente ad ardere in uno stadio olimpico nel 1928, quando un dipendente della compagnia elettrica di Amsterdam accende il primo fuoco olimpico nella cosiddetta Torre di Maratona.
Nel 1936, per l'edizione dei Giochi di Berlino, rinasce l'idea di una grande staffetta, che per l'occasione si corse da Olimpia alla città tedesca attraverso 7 paesi per un totale di 3050 chilometri. Per 12 giorni e 13 notti furono coinvolti ben 3331 tedofori.
Da allora il Percorso della Torcia Olimpica è diventato una tradizione fondamentale di tutte le edizioni dei Giochi.

Due volte la Fiamma Olimpica ha attraversato l'Italia con il suo carico di storia e suggestioni: nel 1956 per le Olimpiadi Invernali di Cortina d'Ampezzo e nel 1960 per le Olimpiadi di Roma. Oggi, 50 anni dopo, si accende la passione per uno straordinario, evento che ritorna e si annuncia indimenticabile: il Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006.

Il 21 gennaio 2006 la Fiamma Olimpica è tornata a Treviso. Ha fatto battere forte il cuore dei trevigiani come nel 1956, l' anno in cui ci fu questo evento in Italia per la prima volta. La sottoscritta è stata particolarmente felice nel rivederla ed stare vicino a lei fisicamente. Anche nel 1956 ero presente al suo arrivo e benchè fossi molto più giovane, il suo ricordo è rimasto forte e limpido nella memoria. Non ricordo però di aver visto tantissime persone come questa volta, intere famiglie con i figli sulle spalle per non rischiare che fossero calpestati dagli adulti, tutti insieme formavano un mare di gente, vie e piazze stracolme di giovani, soprattutto a piazzale Burchiellati luogo dell'arrivo della Fiamma! Essa, nelle intenzioni di tutti, porta la gioia, la pace e l'amore tra i popoli! Speriamo proprio che sia così. Ho provato una forte emozione in mezzo a tanta gente che sventolava le bandierine e inneggiava alla Fiamma con alti "hurrà" di gioia.


a cura di Virginia Men

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