La Fiamma Olimpica a Treviso
La Fiamma è l'immagine
stessa delle Olimpiadi fin dai tempi dei Giochi dell'antichità
quando gli atleti gareggiavano in una staffetta passandosi
tra di loro la Torcia.
Secondo la mitologia Greca la sacra scintilla del Fuoco
fu rubata agli Dei e portata sulla terra da Prometeo per
divenire rapidamente il simbolo della ragione, della libertà
e della creatività umana
a cura di Virginia Men
Nell'era
moderna la Fiamma torna ufficialmente ad ardere in uno
stadio olimpico nel 1928, quando un dipendente della compagnia
elettrica di Amsterdam accende il primo fuoco olimpico
nella cosiddetta Torre di Maratona.
Nel 1936, per l'edizione dei Giochi di Berlino, rinasce
l'idea di una grande staffetta, che per l'occasione si
corse da Olimpia alla città tedesca attraverso
7 paesi per un totale di 3050 chilometri. Per 12 giorni
e 13 notti furono coinvolti ben 3331 tedofori.
Da allora il Percorso della Torcia Olimpica è diventato
una tradizione fondamentale di tutte le edizioni dei Giochi.
Due volte la Fiamma Olimpica ha attraversato l'Italia
con il suo carico di storia e suggestioni: nel 1956 per
le Olimpiadi Invernali di Cortina d'Ampezzo e nel 1960
per le Olimpiadi di Roma. Oggi, 50 anni dopo, si accende
la passione per uno straordinario, evento che ritorna
e si annuncia indimenticabile: il Viaggio della Fiamma
Olimpica di Torino 2006.
Il
21 gennaio 2006 la Fiamma Olimpica è tornata a
Treviso. Ha fatto battere forte il cuore dei trevigiani
come nel 1956, l' anno in cui ci fu questo evento in Italia
per la prima volta. La sottoscritta è stata particolarmente
felice nel rivederla ed stare vicino a lei fisicamente.
Anche nel 1956 ero presente al suo arrivo e benchè
fossi molto più giovane, il suo ricordo è
rimasto forte e limpido nella memoria. Non ricordo però
di aver visto tantissime persone come questa volta, intere
famiglie con i figli sulle spalle per non rischiare che
fossero calpestati dagli adulti, tutti insieme formavano
un mare di gente, vie e piazze stracolme di giovani, soprattutto
a piazzale Burchiellati luogo dell'arrivo della Fiamma!
Essa, nelle intenzioni di tutti, porta la gioia, la pace
e l'amore tra i popoli! Speriamo proprio che sia così.
Ho provato una forte emozione in mezzo a tanta gente che
sventolava le bandierine e inneggiava alla Fiamma con
alti "hurrà" di gioia.
a cura di Virginia Men