nu. 23 anno terzo¬ 1 febbraio 2006 mensile online gratuito
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rubrica

L'ora di religione: una poesia di Maria Cecilia Sansolini


Una poesia di una donna molto speciale, forse la prima o una delle prime donne della Congregazione dei Cause dei Santi nella Città del Vaticano

A cura di Caterina Pallaoro

Il campo di grano

“...le colline
si cingono di esultanza
i prati
si coprono di greggi,
le valli,
si ammantano di grano;
tutto canta
e grida di gioia”
(salmo 64,13 s)

Non è dato a tutti
avere un campo di grano
a portata di mano:
una ricchezza
pregna
di pane di vita,
uno spazio libero
coperto di cielo
pieno di sole,
magico
...al chiarore delle luna
e delle stelle.

Tornano alla mente
figure
e scene campestri
familiari:
il contadino,
detto “sbosce,
furte e gelose”
del suo campo di grano,
fertile terra picena,
ricca di frutti
di piante e di verde;

-l'avanzare lento,
incisivo
dei buoi stretti
dal giogo,
l'aratro tagliente,
il profumo della terra
lavorata di fresco:
la semina
immersa nel meraviglioso
mistero della natura:
unità
si storia e d'eterno,
di finito e d'infinito:
Rivelazione di vita
che s'annida nel cosmo stesso;

Le piogge d'autunno,
il lieve volteggiare
dei passero,
la rete tesa dai cacciatori
nascosta sotto la neve;
la lunga attesa
della primavera,
l'esplodere dell'estate:
un mare
di spighe dorate
cullate dal vento
baciate dal sole.

Era una festa
per noi bambini
quando
al calar della sera
correvamo felici
nel campo di grano
tra le spighe alte,
i papaveri
e i fiordalisi.

Grida di gioia
nel rincorrere le lucciole
che si accendevano
qua e là, come per magia,
canticchiando la filastrocca
della nonna:
“Lucciola,
lucciola campagnola
vieni con me
che ti porto a scuola,
ti porto a scuola
con la figlia del re.
Lucciola, lucciola
vieni con me”.

Dopo ogni escursione
tutti di corsa
a casa, felici.
Il bicchiere,
tirato fuori dalle nostre tasche,
era pieno di lucciole
vive, palpitanti:
un pugno di luce
che bucava l'oscurità...
un grande tesoro
chiuso
tra piccole mani.

...e la notte
scendeva meno buia.

Maria Cecilia Sansolini

A cura di Caterina Pallaoro

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