a Venezia, passando per Treviso
 
nu. 23 anno secondo¬ 13 febbraio 2006 mensile online gratuito
Abcveneto, mensile online su treviso, il Veneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia
ultima ora

Provincia di Treviso: "Violenza mai!", iniziative per l'8 marzo 2006 in compagnia di Antonio Scurati


Presentate questa mattina le iniziative per l'8 marzo promosse dalla Provincia di Treviso e la Commissione Provinciale Pari Opportunità. "Violenza mai!" il tema scelto quest'anno, rivolto ai giovani degli istituti scolastici del territorio. Presenti oggi il presidente vicario della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, l'assessore provinciale alle Pari Opportunità, Paolo Speranzon, e la presidentessa della CPPO, Maria Rosa Battan.

a cura di Abcveneto

"Quest'anno la commissione ha scelto di trattare il tema della violenza - ha detto Speranzon - vilolenza che si esprime tra i giovani, nell'infanzia e sempre più nel nucleo familiare. Anche per questo, in un'ottica di dialogo intergenerazionale, si è scelto di coinvolgere in giovani in quanto sensori del cambiamento per il futuro nelle iniziative di sensibilizzazione dell'8 marzo".

"La famiglia rappresenta il fulcro della collettività e in questo le donne hanno un ruolo fondamentale - ha detto Muraro - per questo la Provincia sostiene con entusiasmo le iniziative promosse dalla Commissione Pari Opportunità. Le donne spesso, anche nel nucleo familiare, sono le prime vittime di violenza. E questo nella nostra società è inaccettabile. Viviamo in una cultura dell'individualismo, nel quale ognuno pensa a se stesso, per questo dico : no alla paura e all'indifferenza davanti a situazioni di violenza. Ognuno di noi deve sentirsi responsabile e intervenire se vede situazioni di questo tipo. Ciò non vuol dire rispondere con la pistola, ma basta prendere il cellulare e chiamare le forze di polizia".

"Da anni ormai cerchiamo di valorizzare l'8 marzo - ha detto Maria Rosa Battan - non come mera operazione commerciale o festa, ma come momento di riflessione. Ricollegandoci al convegno sul disagio giovanile, ci siamo resi conto che i ragazzi tendono a trasgredire perché non ascoltati. Allora è proprio in questo senso che lavoriamo, portando il progetto "Violenza mai!" negli istituti scolastici. Proietteremo il film 3 Metri Sopra il Cielo, molto sentito tra i giovani, e proporremo loro una discussione, ascoltandoli. In questo saremo aiutati dalle Ulss. Inoltre partirà un torneo di calcetto misto. Ringrazio l'Amministrazione Provinciale che da sempre ci sostiene".

Da diversi anni, la commissione provinciale Pari Opportunità sceglie di impegnarsi su tematiche particolarmente "sentite" e rivolte alla cultura del "vivere"quotidiano dei giovani come momento di confronto e di riflessione. Il progetto "Violenza mai!" che si è deciso di percorrere quest'anno, interpreta una tematica particolarmente forte e attuale, quella della violenza, perpetrata anche all'interno delle nostre famiglie, in particolare nei confronti di donne e minori. Tale tema è già stato presentato e discusso nel Consiglio Provinciale del 21 dicembre 2005 e si è deciso di trasmettere uno specifico documento all'attenzione dei Comuni della Provincia quale strumento per una eventuale discussione in seno ai rispettivi Consigli comunali.

I dati conosciuti a livello generale sono così rilevanti e allarmanti (la violenza subita dal partner, marito, fidanzato o padre che sia, è la prima causa di morte e invalidità permanente tra le donne fra i 16 e 44 anni, ancora prima del cancro, incidenti stradali e la guerra - dati del Consiglio d'Europa), le denuncie di fatti accaduti così frequenti (nel 2005 sono triplicate rispetto all'anno precedente e nella sola Roma ogni tre giorni una donna subisce uno stupro) da indurre non solo ad essere preoccupate/i, ma a considerare anche la necessità di confronto con i giovani e giovanissimi, in quanto soggetti proponibili alla modifica culturale del problema. Il confronto/ascolto vedrà la CPPO partecipe in diversi Istituti Scolastici d'indirizzo Superiore della nostra Provincia, più precisamente della sinistra Piave, e toccherà le città di Vittorio Veneto, Conegliano, Oderzo e Motta di Livenza.

In questi Istituti verrà proiettato, alla presenza degli studenti, il film Tre metri sopra il cielo, tratto dal romanzo omonimo di Federico Moccia: è un'interpretazione attuale di quotidianità giovanile, vero e proprio "cult" tra i giovanissimi, una storia intensa, romantica, dura, divertente, drammatica e, allo stesso tempo, violenta. Al film seguirà una riflessione dei partecipanti e il tentativo, attraverso l'ascolto, di iniziare un dialogo. Collaborano a questa fase le USLL n. 7 e 9 che ringraziamo pubblicamente. Un secondo intervento è previsto attraverso la partecipazione, sempre di studenti, a un torneo di calcetto.

Parteciperanno squadre miste di ragazzi e ragazze che gareggeranno con lo slogan "violenza mai!". Il progetto terminerà con la presenza di Antonio Scurati ad un incontro con gli Istituti superiori. Lo scrittore e vincitore del premio "Campiello 2005" e "Toti del Monte" è stato segnalato anche per il premio Campiello giovani. Il romanzo di Antonio Scurati, il Sopravvissuto, inizia proprio con un atto di violenza compiuto da un giovane il giorno della maturità e si sviluppa con un'analisi socio culturale della vita dei giovani all'interno della famiglia e in rapporto con le istituzioni. La ricerca della verità del professore è legata appunto al legame tra docente e studente. La speranza del finale del libro sottolinea che sta a tutti noi far sì che si avveri, ma che è anche brevissima, poiché l'insegnante torna a scuola il giorno prima dell'11 settembre 2001.


Gli Istituti che partecipano all'iniziativa sono elencati nel file scaricabile cliccando sopra l'icona

a cura di Abcveneto

ABCVeneto®: sulla rete dal 1 marzo 2004