Provincia di Treviso: La Marca porta le eccellenze alla
BIT
Turismo trevigiano in aumento
(presenze +2%) e tornano i tedeschi (+1,9%)
a cura di Abcveneto
Una
realtà turistica, quella della Marca, che continua
a crescere: 1.393.065 le presenze registrate nel 2005,
+2% rispetto al 2004. Sono state presentate, oggi, in
Provincia le offerte della provincia di Treviso alla nuova
edizione della Bit (Borsa Italiana del Turismo), al via
sabato 18 febbraio con la 26^ edizione, presenti il presidente
vicario della Provincia, Leonardo Muraro, l'assessore
provinciale al turismo, Marzio Favero, il direttore del
Centro Internazionale Studi di Economia del Turismo, Mara
Manente, il presidente dell'associazione Strada del Prosecco
e Vini dei Colli di Conegliano e Valdobbiadene, Floriano
Curto, Il presidente del Consorzio di promozione turistica
MarcaTreviso, Gianni Garatti, l'assessore del Comune di
Conegliano, Andrea Roma e il vicepresidente dell'Unpli,
Rino Furlan.
"Solo due cose. I dati ci danno ragione. 4 anni
fa abbiamo fatto una scommessa e abbiamo investito sulle
offerte turistico-culturali del territorio nel loro complesso.
Offerte che ci hanno permesso di farci conoscere ovunque.
Parlo dell'enogastronomia (es. le strade del vino o le
fasce collinari a vocazione agrituristica), delle numerose
località artstico architettoniche (es. Città
murate), dei siti archeologici e quelli di importanza
storica (es. percorsi della Memoria), ma parlo anche dei
numerosi eventi che si svolgono anualmente nel nostro
territorio. Una seconda cosa. Una grossa conquista. Prima
in Veneto, la Provincia di Treviso si è resa coordinatrice
di una pluralità di soggetti pubblici e privati
arrivando a costituire di fatto un Sistema Turistico Locale
della Marca Trevigiana. Non a caso inserito nel Piano
Strategico. E' importante la collaborazione con le altre
componenti turistiche del territorio per realizzare un'offerta
integrata e articolata, ma con una regia di base. Questo
è il valore principale del nuovo Sistema Turistico
Locale: importante per dare al territorio un assetto ed
un'organizzazione strutturata a tema, modello preso in
prestito dalla filiera del distretto industriale".
Ha dichiarato Leonardo Muraro.
L'assessore Marzio Favero ha sottolineato come sia stata
una scommessa vincente quella di puntare sul turismo culturale
"L'annata appena trascorsa, si evince dai dati a
disposizione, nella Marca è stata salvata dal periodo
estivo. Quel +2% del 2005 rispetto l'anno precedente vengono
a coincidere con i periodi estivi in cui ha gioco anche
l'ampia e articolata gamma di eventi culturali organizzati
dal territorio. Ecco che quest'anno alla Bit andremo seriamente
con tutta una serie di prodotti definiti, alcuni già
collaudati come i luoghi della Grande Guerra o la strada
del vino, altri nuovi come il sistema dei percorsi ciclosportivi.
La Marca si presenterà come un territorio organizzato."
Floriano Curto ha ricordato come "la strada del vino
da Valdobbiadenen a Conegliano è la prima in Italia,
una buona proposta a livello turistico. Il percorso è
stato studiato per mantenere la vecchia strada, creando
ad integrazione anelli tematici per prendere tutto il
territorio circostante e i prodotti ad esso connessi,
come ad esempio il torchiatto di Fregona ed altri."
L'assessore comunale di Conegliano, Andrea Roma ha aggiunto
come sia stato determinante "per valorizzare il territorio,
creare sistema e non fare tutto da soli." Così
pure ha sottolineato Rino Furlan.
Infine Gianni Garatti dopo aver compiuto un'analisi delle
condizioni necessarie per scegliere e captare l'attenzione
del cliente target, ha rimarcato come "ci troviamo
in un territorio da risanare, e in un secondo momento
dovremmo mettere in riga tutto quello che del nostro territorio
viviamo quotidianamente e trasformarlo in prodotto turistico
da promo-comercializzare. Dobbiamo darci un'identità
come 'territorio' come ha fatto la Toscana ad esempio."
Mara Manente ha quindi analizzato i dati del 2005. (pdf
in allegato)
A fianco dell'offerta articolata del territorio trevigiano,
la Provincia partecipa alla BIT con propri prodotti destinati
agli operatori professionali e al 'viaggiatore'. Accanto
alle pubblicazioni già "collaudate",
due nuove. Le brochure saranno distribuite a tutte le
fiere del turismo, nazionali e in tutti gli Uffici di
Informazione e Accoglienza Turistica:
I PRODOTTI NUOVI
" Brochure "Anello Ciclistico del Montello e
Bretelle ad esso collegate": la brochure è
rivolta ai praticanti del ciclismo agonistico, a cicloamatori,
a cicloturististi evoluti. I percorsi proposti si concentrano
nel territorio settentrionale della provincia, idoneo
all'attività per qualità ambientale, percorribilità
in sicurezza delle strade e specifiche caratteristiche
tecniche. Sono: l'Anello ciclistico del Montello e quattro
percorsi chiamati bretelle ad esso collegate (la Bretella
del Monte Grappa, la Bretella delle Pianezze, la Bretella
del Molinetto della Croda, la Bretella del Cansiglio).
Ai piedi del Montello sono state individuate delle località
dotate di parcheggio, punto d'inizio ideale per l'allenamento
del ciclista. Sempre da queste località partono
le "Bretelle", che al ritorno si reinnestano
sul periplo del Montello. I percorsi delle bretelle esterne
sono stati progettati con chilometraggi e difficoltà
fra loro differenti, per garantire una fruizione ai praticanti
il ciclismo secondo le loro capacità ed esigenze.
" Guida all' Ospitalità 2006: "Guida
all'Ospitalità" 2005, agile strumento che
accompagna le proposte degli itinerari alla scoperta del
fascino del territorio trevigiano. Vengono elencati alberghi,
locande, bed & breakfast per ogni soluzione di soggiorno,
accompagnati da foto fornite dagli stessi esercizi, in
grado di illustrare il tipo di offerta. E da quest'anno
una novità: accanto alle strutture ricettive, sono
elencate le agenzie di viaggio e, congiuntamente, gli
elenchi delle professioni turistiche (guide turistiche,
accompagnatori turistici e guide naturalistico-ambientali).
LE PUBBLICAZIONI CONOSCIUTE
" Brochure "Strada del Prosecco e Vini dei Colli
Conegliano-Valdobbiadene":
pubblicazione, tradotta in inglese e tedesco, dedicata
agli itinerari del "Vino e dintorni", un nuovo
modo di fare vacanza che punta sulla degustazione enogastronomica
e sulla riscoperta delle tradizioni locali. Entro l'anno
verrà pubblicataanche la nuova brochure dei percorsi
dedicati ai Vini del Piave, dei Colli Asolani e del Montello.
" Brochure "Grande Guerra": guida, tradotta
in inglese e tedesco, destinata ad aiutare il visitatore
a ripercorrere gli scenari del conflitto mondiale nel
nostro territorio. La brochure è attualmente collegata
ad una rete di tabellazione stradale e di totem illustrativi,
con segnati in particolare tre itinerari: l'estrema resistenza
sul Monte Grappa, la Battaglia del Solstizio e la 'cosiddetta'
Battaglia finale.
Un turismo sano, in crescita e di qualità. Anche
quest'anno, come nel 2003, si conferma la crescita delle
presenze in Provincia di Treviso: 1.393.065, +2% rispetto
alle 1.366.341 del 2004. A fronte di un leggero calo negli
arrivi (-1,65 %) si registra comunque l'assestamento dei
pernottamenti, veri indicatori dell'indotto turistico.
Per quanto riguarda gli stranieri, un dato significativo
è il ritorno dei tedeschi che sono aumentati dell'1,9%
in controtendenza al dato del Veneto che ha visto un calo
del 4%. Ma sono in aumento anche i turisti dal Giappone
(+5,55%), Regno Unito (+8,7%), Francia (+14,6%), Stati
Uniti (+16,2%), Danimarca (+41,3%), Russia (43,6%) e anche
Canada (+42,8%). Gli stranieri rappresentano quasi la
metà delle presenze turistiche nella Marca trevigiana
(46%).
I motivi della permanenza dei visitatori della Marca hanno
riguardato per il 54,5% la vacanza (percentuale che sale
al 75% se ci riferiamo agli stranieri), l'11% per le manifestazioni
e gli eventi, il 29% per soggiorni di lavoro e infine
il 5,5% per altri motivi. Calano dunque ancora i turisti
d'affari e aumentano i cosiddetti turisti "veri",
che si fermano per un maggior numero di notti nella provincia
di Treviso incrementando così l'introito turistico
del territorio.
I mesi nei quali si è registrato il maggior numero
di presenze nel 2005 sono stati quelli da maggio a ottobre,
proprio in corrispondenza del cartello di eventi proposto
dalla Provincia "RetEventi Cultura 2005". In
particolare, si nota una crescita delle presenze turistiche
in agosto (122.556 di quest'anno contro le 93.122 del
1998) da sempre mese "critico" per il turismo
trevigiano. Dal 2000 al 2005 si è registrato un
aumento generale del 14,6% negli arrivi e del 9,2% delle
presenze. I posti letto totali in Provincia di Treviso
sono passati dai 9.258 del 2001 agli attuali 11.932 (+29%,
aumento medio annuo del 6,5%).
a cura di Abcveneto