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Treviso: Riccardo De Cal presenta "Quando l'arte si tace - Gino Rossi, pittore", film documentario


Anteprima Palazzo Bomben sabato 11 febbraio, via Cornarotta, treviso

a cura di Abcveneto

Documentario di: Riccardo De Cal
Soggetto e sceneggiatura: Riccardo De Cal
Fotografia: Riccardo De Cal, Luciano Zaccaria
Montaggio: Riccardo De Cal, Luciano Zaccaria
Suono: Riccardo De Cal
Produzione Fondazione Benetton Iniziative Culturali 2006

Nell'ambito della mostra in corso a Palazzo Bomben, sabato 11 febbraio, alle ore 21, sarà presentato il documentario Quando l'arte si tace - Gino Rossi, pittore, commissionato dalla Fondazione Benetton Iniziative Culturali a Riccardo De Cal.
I numerosi visitatori della mostra hanno visto parte del materiale grezzo del lavoro sotto forma di intervista, oggi, l'opera arricchita di tutto il girato, si presenta sotto una forma nuova e compiuta che completa il percorso espositivo aprendo nuovi interrogativi sull'ultima produzione dell'artista: i vent'anni di reclusione manicomiale (1926-1947). Alla serata saranno presenti Riccardo De Cal, Luciano Zaccaria che con l'autore firma fotografia e montaggio, alcuni tra gli infermieri intervistati e la signora Lia Bettiol che conobbe l'artista da bambina.
L'opera, della durata di 60 minuti, ha valore di documento nella misura in cui rintraccia, dopo un lavoro di investigazione, le ultime persone che hanno conosciuto Rossi, portando alla luce testimonianze preziose mai raccolte prima.
Senza essere didascalico il regista segue un percorso ideale che cerca le tracce del pittore nei luoghi in cui visse: da Calle degli Orbi a Venezia, dove nacque nel 1884, alla casa di Burano, alla Bretagna e poi Oderzo, il Montello.
Da una riflessione sull'assenza si può iniziare a parlare del documentario, un lavoro che procede per vuoti, lontano da un intento strettamente biografico. Riccardo De Cal non racconta ma evoca stati d'animo, pensieri. Come nel destino dell'artista incombe l'ospedale, così è al S. Artemio di Treviso che tornano costantemente le immagini che ritmano una geografia della solitudine: finestre chiuse, chiavistelli, ambienti desolati, intanto Gino Rossi prepara la sua lenta autoreclusione, tormentato da manie di persecuzione; baratri via via sempre più profondi, ferite e sconfitte vissute come rivelatrici di un destino avverso.
Lo spazio della parola resta nelle testimonianze di chi conobbe Rossi, o meglio di coloro che lo osservarono dall'esterno della fortezza che egli si era eretto: una decina di interventi di infermieri che lo conobbero e di alcuni anziani signori che, allora bambini, lo ricordano, testimonianze ricche di particolari umani e intensi che aprono nuovi interrogativi. Riccardo De Cal ha vinto il Primo Premio al Festival Videopolis 2003 (Padova) con L'ultimo fronte, ha ricevuto il premio del pubblico Videopolis 2004 (Padova) con La città del silenzio in cui esplorava la realtà dell'ospedale psichiatrico di Treviso , ancora un Primo Premio a Parma Film Festival 2004 (Parma) per La città del silenzio.
Per quanti hanno già visitato la mostra o desiderano vedere solo il documentario è stato predisposto un biglietto di 2 euro.

1 Cenni biografici - Riccardo De Cal

Riccardo De Cal (Asolo 1973), regista e fotografo, compie gli studi a Venezia presso la facoltà di Architettura.
Legato ad una visione cinematografica di autori come Tarkowskij e Kieslowski, ma anche Resnais, dal 2003 realizza documentari d'autore e collabora con Luciano Zaccaria, già assistente di Ermanno Olmi.
Il campo di ricerca si muove tra il concetto di luogo inteso come luogo dell'anima più che luogo reale e il superamento della semplice visione della realtà attraverso la ricerca di una dimensione più intima e profonda, che si rivolge all'essenza.

Filmografia
L'ultimo Fronte (2003)
La città del silenzio (2004)
Ezechiele 37, 26 (2005)
Quando l'arte si tace (2006)

Festival, premi e riconoscimenti

Primo premio Videopolis 2003 (Padova) L'ultimo fronte
Premio del pubblico Videopolis 2004 (Padova) La città del silenzio
Primo premio Parma Film Festival 2004 (Parma) La città del silenzio
Terzo premio Video Festival di Canzo 2004 (Como) La città del silenzio
Menzione speciale della giuria e dell'ordine degli Architetti al Novara Film Festival 2005 La città del silenzio
Primo premio Orvieto Corto Fest 2005 La città del silenzio
Premio Alberto Farassino al Bellaria Film Festival 2005 La città del silenzio
Premio Distribuzione al Bellaria Film Festival 2005 La città del silenzio
Primo premio Collecchio Video Film 2005 La città del silenzio
Premio per il miglior Soggetto al concorso Fondazione Dessì (Cagliari) La città del silenzio

Cannes 2005 (Short film corner) fuori concorso La città del silenzio
Cortigiano Film Festival 2005 (Roma) La città del silenzio
Frontiere Film Festival 2005 (R.Emilia) La città del silenzio
Valsusa Film Festival 2005 (Torino) La città del silenzio
AIACE Anteprima Nazionale del Cortometraggio 2005 (Torino) La città del silenzio
Cortopotere 2005 (Bergamo) La città del silenzio
Imaginaria Film Festival 2005 (Bari) La città del silenzio
San Giò Film Festival 2005 (Verona) La città del silenzio

Trani Film Festival 2004 (Trani) L'ultimo fronte
San Giò Film Festival 2004 (Verona) L'ultimo fronte
Bellaria Film Festival 2004 (Bellaria) L'ultimo fronte
Biennale della pace 2004 (Pisa) L'ultimo fronte
Parma Film Festival 2003 (Parma) L'ultimo fronte

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