Venezia: Acido Solforico (Voland Edizioni) di
Amélie Nothomb e il nuovo Lonely Planet Venice
di Damien Simonis
Libreria Mondadori San Marco 1345
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a cura di Abcveneto
Martedì 21 febbraio, ore 18, Incontro
con l'autore
Lo straordinario talento di Amélie Nothomb, si
misura, in questo nuovo romazo, con il mondo dei mass
media. Una troupe televisiva compie una retata nelle strade
di Parigi per reclutare concorrenti, scelti a caso tra
la popolazione, che partecipino all'ultimo reality show
dal titolo "Concentramento". I partecipanti
vengono caricati su vagoni merci e internati in un campo
dove altri concorrenti recitano il ruolo di kapò.
La trasmissione ricrea un passato orribile della storia
dell'umanità: sotto l'occhio vigile delle telecamere
i prigionieri vengono realmente frustati, picchiati e
umiliati in ogni modo; il momento clou della trasmissione
è quando, ogni settimana, i telespettatori decidono
l'eliminazione-esecuzione di uno dei concorrenti dallo
show con il televoto. La kapò Zdena si innamora
perdutamente della giovane Pannonique e fa di tutto per
conquistarla. L'ultimo libro di un'autrice da sempre al
centro di polemiche, un romanzo che sta dividendo critica
e pubblico.
Amélie Nothomb scrittrice belga nata nel 1967
da genitori diplomatici ha esordito a ventitré
anni con il romanzo Igiene dell'assassino, è
autrice prolifica e ogni suo romanzo diviene un caso letterario
e un sicuro successo di pubblico. Moltissimi i premi ricevuti,
fra i più importanti nel 1999 il Gran Premio dell'Académie
Française per il romanzo Stupore e tremori.
Giovedì 23, ore 18
Presentazione: Damien Simonis, Lonely Planet Venice
Partecipano Davide Scalzotto e Alberto Toso Fei
Una guida che è "leggenda" per coloro
che non si limitano a essere turisti, ma vogliono essere
viaggiatori. Da sempre Lonely Planet pubblica volumi
in cui si suggeriscono itinerari diversi, si segnalano
negozi per chi vuole conoscere e vivere davvero la città,
non limitarsi a visitarla e ristoranti estranei ai percorsi
del turismo di massa; Il tutto corredato da accuratissime
informazioni pratiche.
La presentazione della nuova edizione dedicata a Venezia
sarà l'occasione per
esplorare una dimensione turistica della città
lagunare in cui ci sia spazio
per una città viva e abitata, il più possibile
estranea al circuito
commerciale in cui restano schiacciati i foresti, ma anche
l'occasione per
riflettere sulla sua fragilità e sulla necessità
di un turismo via via più
rispettoso e consapevole.
Damien Simonis, giornalista freelance, è nato
a Sydney e vive a Barcellona.
Dopo una laurea in lingue moderne, ha lavorato come reporter
all' "Australian"
di Sydney e al "The Age" di Melbourne, prima
di dedicare molti anni di duro
lavoro ai quotidiani "The Guardian", "The
Indipendent" e "Sunday Times" di
Londra. Damien ha lavorato, studiato e viaggiato intensamente
in Europa e nel
mondo arabo. Per Lonely Planet ha scritto le guide di
Marocco, Firenze,
Barcellona e Madrid e ha aggiornato e contribuito a scrivere
quelle di Siria,
Giordania, Egitto, Sudan, Spagna, Italia, Africa ed Europa
Mediterranea.
Al termine della presentazione: un brindisi al Carnevale
con galani e
frittelle, preparati da Lucio Zanon del ristorante "Al
graspo de Ua".
Venerdì 24 febbraio, ore 19
(fino al 19 marzo)
Mostra in collaborazione con Accademia di Belle Arti
di Venezia: Senza Critica
Opere inedite di giovani artisti dell'Accademia di Belle
Arti di Venezia
Espongono:
Manuela Balint, Alex Bellan, Giorgia Boller, Gianmaria
Borin, Estevan Bruno,
Giulia Buzzoni, Nicola Cavallaio, Milena Copeta, Riccardo
Costantini, Franco
Del Zotto Odorico, Elisa Di Lullo, Chiara Diluviani, Resi
Girardello, Zeljko
Marinkovic, Daniela Manzolli, Igor Molin,Rossana Picinin,
Sonia Ros, Shamal
Rosso, Nika Rukavina,Valentina Scarpa,Cristina Treppo,
Francesca Venuti,
Senza critica è senza polemica. Questa mostra
non è, non vuole essere,
un'azione contro i critici d'arte. Nemmeno vuole essere
un rifiuto di
confrontarsi con chi scrive di arte e si occupa di definire
e delimitare le
fenomenologie artistiche. É solo un possibile modo
per raccontare
un'istituzione pubblica che si occupa di formazione artistica
attraverso i sui
obiettivi principali: la crescita culturale degli studenti
e la loro presa di
coscienza del mondo sensibile. Artisti che si muovono
qui in un'esposizione
dalla struttura semplice: gli autori espongono e propongono
le loro opere al
pubblico e contemporaneamente tentano di spiegarne il
contenuto attraverso
piccoli scritti redatti da loro stessi.
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