Mestre: Caligola al Vapore
Caligola Records, Al Vapore Bar
& Musica, "CALIGOLA AL VAPORE", Venerdì
13 Gennaio 2006, doppio set: inizio ore 22.00 e 23.30,
Info e prenotazioni : tel. 041.930796 (Al Vapore), tel.
041.962205 (Caligola), e-mail
info@caligola.it
a cura di Abcveneto
CAL TRIO
Concerto di presentazione del disco "Do ut do"
(Caligola 2064), Domenico Caliri (chitarra elettrica,
effetti), Antonio Borghini (contrabbasso), Cristiano Calcagnile
(batteria)
1986/2006 : vent'anni di musica dal vivo per "Al
Vapore", non da oggi il più
importante jazz-club del comune veneziano.
Nel 2006 saranno invece dodici gli anni che compirà
Caligola Records,
etichetta impegnata dal 1994 a promuovere il giovane jazz
italiano, e veneto
in particolare.
Che le strade di Caligola e Vapore prima o poi s'incontrassero
era
nell'aria, per mille motivi. Primo fra tutti l'oggetto
principale della loro
attività, il jazz, ma non ultimo anche quello rappresentato
dalla vicinanza
territoriale, visto che entrambi hanno solide radici nella
terraferma di
Venezia.
Che musicisti della Caligola suonino al Vapore, presentando
i loro più
recenti lavori, non è certamente una novità.
Quando però questo avveniva,
era per lo più il frutto del caso: ovvero faceva
parte della possibilità che
hanno tutti i jazzisti italiani di passare, prima o poi,
per il celebre
locale di Marghera.
La vera novità dell'iniziativa - che abbiamo chiamato
"Caligola al vapore" - sta invece nel disegno
complessivo che la sottende e ne animerà - almeno
ce lo auguriamo - i suoi futuri sviluppi. La programmazione
viene in questo caso concertata di comune accordo fra
club ed etichetta, anche alla luce delle uscite discografiche
già decise.
Se quindi il calendario concertistico dovrà fare
i conti con il piano
editoriale di Caligola Records, allo stesso modo il palco
del Vapore potrà
offrire al musicista la concreta possibilità d'immortalare
(magari per un
futuro disco "live") un set particolarmente
riuscito.
Partiremo il 13 gennaio con il Cal Trio di Domenico Caliri,
chitarrista
messinese trapiantato a Bologna, già partner di
Enrico Rava, e potrebbero
esser già sei gli appuntamenti "Caligola al
Vapore" programmati nel primo
semestre 2006. Se son rose....
DOMENICO CALIRI, chitarrista e compositore, nato a Messina
nel 1967, si
avvicina alla musica all'età di dieci anni, rimanendo
attratto molto presto
dal jazz e dalla musica improvvisata. Studia composizione
dal 1987 al 1990
con Albino Taggeo e partecipa da compositore ad alcune
rassegne di musica
contemporanea. Come chitarrista prende parte ai corsi
di formazione
professionale nell'Orchestra Giovanile Italiana di Siena,
diretta da Bruno
Tommaso e Giancarlo Gazzani, e subito dopo entra nell'O.F.P.
di Bologna, con
direttori ospiti Kenny Wheeler, Mike Gibbs e George Russell.
Nel 1993 incontra il trombettista Enrico Rava, con il
quale inizia
un'importante collaborazione maturata nel fortunato gruppo
"Rava Electric
Five", e che dà vita a riusciti progetti quali
"Rava-Carmen", "Plays
Italian Composer" e "Ragazzi Selvaggi",
balletto in due atti ispirato alla
beat generation e realizzato dalla Compagnia del Teatro
di Rovigo. Il lavoro
con Rava terminerà nel 1999, dopo aver prodotto
cinque eccellenti dischi che
contribuiscono, insieme alla numerose tournée effettuate
con il trombettista
torinese, ad aumentare notevolmente la sua popolarità.
Domenico Caliri è anche co-fondatore dell'associazione
Bassesfere, gruppo
di lavoro sulla musica improvvisata, che diventa in breve
tempo importante
punto di riferimento dell'attività culturale bolognese.
Nel 1994 il suo
gruppo Specchio Ensemble vince il concorso "Iceberg
Biennale Giovani" ed in
seguito a questo premio Caliri registra, con il contributo
dell'associazione
Pierrot Lunaire e del Comune di Bologna il primo disco
da leader, «Suite No.
1». Lavora dal 1996 al 2000 con il Teatro delle
Moline di Bologna,
realizzando musiche per nuovi allestimenti teatrali e,
tra il 1998 ed il
1999, realizza con il chitarrista classico Marco Cappelli
il progetto
"Dedalo", quartetto di chitarre che spazia dal
Novecento storico alla
tradizione jazzistica, passando per la musica improvvisata.
Nello stesso
periodo, su commissione del Festival Angelica, scrive
"Nottetempo",
composizione per orchestra sinfonica eseguita in prima
assoluta al Teatro
Comunale di Bologna.
All'inizio del 1999 fonda il Cal Trio, insieme al contrabbassista
Antonio
Borghini ed al batterista Cristiano Calcagnile. Con il
trio registra nel
2000 «Casa 3», pubblicato nel 2002 da Bassesfere,
cui seguirà il più recente
«Do ut do», uscito nel 2005 per l'etichetta
veneziana Caligola. Nel
frattempo Caliri aveva registrato e pubblicato ancora
come leader dello
Specchio Ensemble un nuovo lavoro, «Porcyville»,
disco pubblicato nel 2003
dalla Ida Records. Oltre che con il trio, negli ultimi
tempi Caliri si
esibisce frequentemente in duo con il pianista-fisarmonicista
Antonello
Salis, ma anche in completa solitudine, proponendo un
concerto di
chitarra-solo che ha intitolato "Callunaire".
CALIGOLA AL VAPORE proseguirà sabato 18 febbraio
con il quartetto del
sassofonista MARCO STRANO, che presenterà il suo
più recente disco "Silver
and black" (Caligola 2069)
a cura di Abcveneto