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Conegliano: la vecchia torre torna di guardia


Grazie ad un Secondo finanziamento regionale e all'intervento del Comune, il sogno di vedere restaurata l'antica Torre di Guardia del Castello di Conegliano sarà realtà

a cura di Abcveneto

Le Mura storiche sono un patrimonio importante per la città, tanto da valerle il titolo di "Città Murata", ben rappresentata con la vice-presidenza regionale all'interno della Associazione veneta delle Città Murate".

Di questo ne erano certi il Comune e il Rotary Club Conegliano quando hanno presentato in Regione il progetto che, in due stralci, prevede il recupero della Cinta muraria e del Castello.

A Natale la notizia del secondo contributo regionale

Dopo un primo contributo regionale di 315mila euro relativo alla cinta muraria occidentale (spesa complessiva, escludendo oneri tecnici ed Iva, di 710 mila euro), giunto nel primo semestre, con la chiusura dell'anno è stato ufficializzato anche il finanziamento regionale del secondo intervento, che riguarda il Castello, di 420 mila euro.

«Il recupero dell'antico sistema difensivo della città e del Castello fino a poco tempo fa sembrava un sogno - spiega il sindaco, Floriano Zambon - ancora una volta è la vittoria delle sinergie. Regione, Rotary Club Conegliano e Comune insieme alla cittadinanza, che verrà chiamata a dare un suo esplicito contributo".

Infatti è di 260mila euro l'importo che manca al totale finanziamento dell'intervento - che dovrà essere realizzato nel tempo di 18 mesi - e che verrà recuperato attraverso una pubblica sottoscrizione tra la popolazione coneglianese.

Gli interventi

Prima Fase

Gli interventi riguardano il restauro delle Mura della Castagnera dall'ex Convento di San Francesco al Castello; il completamento del restauro delle mura archivoltate con la creazione di un accesso di ronda ed il ripristino del percorso pedonale esistente, oltre che delle mura dagli archivoltati a Porta Ser Bele e della Calle Madonna della Neve.

I percorsi potranno essere ammirati a distanza anche di notte, grazie ad un sistema di illuminazione esterna di tutto il complesso difensivo.

Seconda fase

Il progetto definitivo è ancora in fase di stesura: prevede il restauro della Torre di Guardia, la più alta del sistema difensivo, adibita a museo civico, danneggiata in passato del terremoto del Friuli; prevede anche il restauro delle mura del girone e di un primo tratto delle mura orientali scendendo dal colle verso Porta Monticano.

Il progetto

Il progetto, donato gratuitamente dal Rotary Club Conegliano alla Città, è opera degli architetti Sergio Vendrame e Michele Potocnik.

 

a cura di Abcveneto

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