Mira:<<Impronte>> a Villa dei Leoni
SABATO 28 GENNAIO IL SASSOFONISTA
MAURIZIO CAMARDI PRESENTA, CON OSPITI VINCENZO ZITELLO
E MASSIMO CARLOTTO, IL NUOVO CD «IMPRONTE»
A VILLA DEI LEONI DI MIRA, PER JAM 2006 (ANTEPRIMA)OTTOTITOLO
a cura di Abcveneto
Otto
anni dopo In alto mare, il plurisassofonista
Maurizio Camardi torna a pubblicare un album per Caligola
Records. Impronte, questo il titolo dato al
nuovo lavoro, vede allopera il suo quartetto
completato da Alfonso Santimone, pianoforte, Danilo Gallo,
contrabbasso, Enzo Zirilli, batteria insieme a
Vincenzo Zitello, massimo specialista italiano dellarpa
celtica. Il disco contiene un nutrito libretto con un
racconto inedito di Massimo Carlotto ed uno fotografico
di Paolo Mazzo. Sia Zitello che Carlotto, non nuovo questultimo
a collaborazioni con il sassofonista padovano, saliranno
sabato 28 gennaio sul palcoscenico di Villa dei Leoni,
dando vita così ad una serata che si preannuncia
assai suggestiva e spettacolare, sorta di incontro fra
parole e musica che segna in qualche modo
un ponte ideale fra JAM, di cui questo concerto
costituisce unanteprima, e Letteraria,
rassegna che da ormai quasi un decennio è diventata
un importante punto di riferimento della stagione teatrale
mirese.
Comune di Mira, Assessorato alla Cultura Caligola Circolo
Culturale con il contributo di Provincia di Venezia, Assessorato
alla Cultura
JAM 2006 (Jazz a Mira)
ANTEPRIMA
MIRA (VE), Teatro Villa dei Leoni
Sabato 28 Gennaio, inizio ore 21.00
MAURIZIO
CAMARDI ENSEMBLE Maurizio Camardi (sax baritono, soprano
e sopranino) Alfonso Santimone (pianoforte) Danilo Gallo
(contrabbasso) Enzo Zirilli (batteria) con la partecipazione
straordinaria di: VINCENZO ZITELLO (arpa celtica) MASSIMO
CARLOTTO (voce recitante)
POSTO UNICO 10 EURO (7 Euro ridotti per i giovani fino
a 18 anni, gli studenti sotto i 25 anni, gli studenti
delle scuole T.Monk di Dolo e G.Gershwin di Padova, gli
abbonati alla stagione teatrale di Mira) PREVENDITE :
MIRA, Ufficio Teatro, Via Don Minzioni 26; MESTRE, Caligola,
Via N.Sauro 1/B; CIRCUITO BOX OFFICE, tel. 041.2719090,
sito www.boxofficeitalia.com
INFORMAZIONI: MIRA, Ufficio Teatro Villa dei Leoni, tel.
041.4266545; Biblioteca Comunale, tel. 041.4265787; MESTRE,
Caligola, tel./fax 041.962205, sito www.caligola.it
MAURIZIO CAMARDI si mette in luce nella seconda metà
degli anni 80 suonando nel gruppo di jazz elettrico
Fusion Market, con cui nel 1989 compie una
lunga tournée nellAmerica centrale (ed alla
cultura musicale dell'America latina resta ancor oggi
fortemente legato), al ritorno della quale registra lalbum
«Managua» (Telex Jazz). Nel 1985 aveva fondato
a Padova, insieme al musicologo Roberto Favaro, la Scuola
di Musica G.Gershwin, di cui è ancor oggi il Direttore
Artistico. Negli anni 90 sposta i suoi interessi
verso il jazz acustico ed intraprende una fruttuosa collaborazione
con il sassofonista veneziano, ma ormai milanese d'adozione,
Claudio Fasoli, uno dei protagonisti del panorama jazzistico
del nostro paese. Fonda intanto a Padova la European
Jazz Orchestra ed il quartetto di soli sassofoni
Sax Appeal. Con la bigband, diretta
da Fasoli, registra nel 1994 per la Soul Note di Bonandrini
il disco «Guest», cui partecipano anche Kenny
Wheeler e Aldo Romano. Il Sax Appeal Saxophone Quartet
(completato nella prima formazione da Marco Strano, Ettore
Martin e Nicolas Granelli), registra nel 1995 «Giotto»,
ancora per la Soul Note, avvalendosi della partecipazione
straordinaria di Claudio Fasoli. Nella seconda metà
degli anni 90 Camardi si esibisce con la Grande
Orchestra Nazionale del Jazz diretta da Mario Raja,
collabora attivamente alla costituzione dellAMJ,
di cui presiede la sezione veneta, ed inizia a lavorare
per il teatro, realizzando in particolare due spettacoli
con l attore Loris Contarini. Nel 1997 è
quindi maturo il suo debutto come leader, e lo fa per
la giovane etichetta veneta Caligola Records, per cui
incide «In alto mare», in quartetto con Dario
Volpi, Alessandro Fedrigo e Gianni Bertoncini. Proprio
in questo periodo si consolida lamicizia con lo
scrittore Massimo Carlotto, che collaborerà alla
realizzazione del suo secondo album da leader, «Nostra
patria è il mondo intero», cui partecipano
Robert Wyatt e Ricky Gianco e che uscirà per le
edizioni de Il Manifesto nel 1998. Camardi non interrompe
la sua collaborazione con Sax Appeal
dove nel frattempo Guido Bombardieri aveva preso il posto
di Marco Strano che realizza nel 2000 un secondo
album per la Soul Note, «Blowing». Il plurisassofonista
padovano continua nel contempo a dirigere la Gershwin
Jazz Orchestra e ad occuparsi di musiche per il
teatro, lavorando con Michele Sambin del TAM Teatro/Musica
di Padova. Collabora inoltre stabilmente con il cantautore
Ricky Gianco (partecipando alla registrazione del disco
«Tandem») e sviluppa il suo lavoro anche a
fianco di autori come Carlo Lucarelli, Stefano Tassinari,
oltre a Carlotto naturalmente, e di attori come Lella
Costa e Ottavia Piccolo. Il 2001 è lanno
della sua terza prova da leader, «La frontiera scomparsa»,
pubblicato ancora da Il Manifesto, cui partecipano Ricky
Gianco, Lella Costa e Mauro Giovanardi, cantante dei La
Crus. A distanza di cinque anni, Camardi che nel
frattempo ha intrapreso una nuova proficua collaborazione
con la Compagnia delle Acque di Gualtiero
Bertelli e Gian Antonio Stella torna ad incidere
alla testa di un proprio gruppo, che si avvale della partecipazione
straordinaria di Vincenzo Zitello, il più importante
virtuoso italiano di arpa celtica. Il disco così
registrato, «Impronte», inserito nel catalogo
Caligola Records, contiene un racconto inedito di Massimo
Carlotto oltre che un racconto fotografico di Paolo Mazzo.
Fondamentale è il ruolo svolto nel nuovo ensemble
dalla sezione ritmica, formata oggi dal pianista ferrarese
Alfonso Santimone, dal contrabbassista Danilo Gallo e
dal batterista torinese Enzo Zirilli, noto al pubblico
per la sua lunga partnership con Rossana Casale.
LA PRESENTAZIONE DEL DISCO VERRA REPLICATA IL GIORNO
SUCCESSIVO, DOMENICA 29 GENNAIO (ORE 21.30), ALLAUDITORIUM
DEL CONSERVATORIO CESARE POLLINI DI
PADOVA
a cura di Abcveneto