Salzano: "Fili" nella fabbrica della seta
si dipanano storie e vite dellaltro mondo
Sabato 5, domenica 6 e lunedì
7 agosto 2006 la quarta edizione del progetto promosso
da Comune di Salzano e Fondazione di Venezia.
a cura di Abcveneto
Il Teatro delle Ariette, La Compagnia della Fortezza, Erri
De Luca, Gabriele Mirabassi, Gianmaria Testa, Massimo Somaglino
Vite passate, perdute, ma anche esistenze invincibili (perché
appassionate) si svelano negli spazi dellantica fabbrica
della seta: la filanda Romanin-Jacur di Salzano ospita,
sabato 5, domenica 6 e lunedì 7 agosto 2006, la quarta
edizione del progetto FILI filanda idee lavoro
identità, ideato e realizzato dallassociazione
culturale Echidna per il Comune di Salzano. Il progetto
è promosso da Assessorato al Recupero della Filanda
e Assessorato alla Cultura con la Fondazione di Venezia
con il contributo della Provincia di Venezia e la partecipazione
di ACM SpA e Firme di Vetro.
Dopo la ristrutturazione dello scorso anno che ha ultimato
la fase di recupero
di alcuni spazi interni dellex fabbrica, la Filanda
è divenuta un gioiello
dellarcheologia industriale legato alla storia della
civiltà di villa e
della campagna veneta esaltando ancor più la propria
vocazione a cantiere
culturale. Ancora una volta negli spazi restituiti alla
comunità, gli artisti
sono convocati insieme al pubblico a vivere lesperienza
delle arti
sceniche.
FILI 2006: VITE dellaltro mondo -
Il tema del festival 2006 è
VITE dellaltro mondo. Intraprendere
un percorso che ci spinga
dalla filanda alle sue origini, allambiente rurale,
alla vita contadina,
alla natura, alle bestie e alle piante - spiega la curatrice
Cristina
Palumbo - ci porta naturalmente a ragionare sullesistenza
- le sue
complessità, le incongruenze e le sue possibilità
- che verrà
rappresentata, spesso in modo inedito, dagli artisti straordinari
invitati a
F.I.L.I. . Anche le vite stesse degli animali come
nello spettacolo di
apertura del Teatro delle Ariette nelle qual riconosciamo
un istinto, una
libertà una ricerca del piacere che individuiamo
anche come nostre. Tutte
vite quelle degli animali, quelle di un attore
ex detenuto, quelle di cui
racconta Erri De Luca/Don Chisciotte che si rivelano
come lavventura e
lo smarrirsi dellintelligenza nella trama del mondo
I tre a giorni alla Filanda Romanin Jacur: inaugura il
festival il 5 agosto il TEATRO DELLE ARIETTE che
alle 21.30 presenta in prima regionale BESTIE è
finito il tempo delle lacrime, la nuova creazione che
partendo da un omaggio al mondo degli animali, interroga
con una moltitudine di domande il nostro presente attraverso
le parole di Kantor, Pessoa, Beck, Bob Dylan e Kafka.
È un progetto al quale Echidna per F.I.L.I. partecipa
anche come co-produttore in una condivisione che coinvolge
il Volterra Festival e il festival Bella Ciao di Roma
(curato da Ascanio Celestini), luoghi di progetto che
si riconoscono nelle affinità e si uniscono per
accompagnare la creazione di unopera.
Lesperienza esemplare della Compagnia della Fortezza
(ore 23.00) e del
regista Armando Punzo arriva a F.I.L.I con lattore/
ex detenuto Mimoun El
Barouni: il suo IL LIBRO DELLA VITA si squaderna su di
unesistenza
attraversata dallesperienza dellimmigrazione
clandestina, il viaggio in
nave, l'approdo al carcere e poi la speranza del teatro.
Una biografia
drammaturgica e al contempo il dramma di un'autobiografia
presentato in prima
e unica regionale a Salzano.
La serata del 6 luglio sarà aperta alle
21.30 da GIANMARIA TESTA, ERRI DE LUCA, GABRIELE MIRABASSI
con INTORNO A CHISCIOTTE, omaggio in parole e musica ai
sognatori che non si arrendono, a quei seguaci delle cause
perse - come Chisciotte - che proprio in quanto tali sono
in fin dei conti invincibili. Alle 23.00 uno spettacolo
che si rivela al pubblico di F.I.L.I. nel suo farsi, nelle
sue tappe di ricerca e le condivide: INDEMONIATE, un progetto
di Massimo Somaglino, che si avvale della collaborazione
di Giuliana Musso, che racconta il magma dellinquietante
vicenda di Verzegnis, in Carnia, dove a fine ottocento
allimprovviso, un gruppo di donne manifestarono
sintomi strani e sempre più perturbanti: deliquio,
contorsioni, urla scomposte, imprecazioni, perfino suoni
animali.
Sarà il TEATRO DELLE ARIETTE a chiudere il festival
il 7 luglio alle 21.30 con un rito laico, una veglia
finale una festa: ESTATE.FINE attinge direttamente alla
struttura e alla funzione dei riti di fertilità
legati alla terra e alla civiltà contadina dove
la festa e il lutto, il pianto e il riso, la vita e la
morte il cibo il ballo sono intimamente e indissolubilmente
intrecciati.
Tra uno spettacolo e laltro FILI offre agli spettatori
gustosi momenti
conviviali.
Quattro anni di lavoro e FILI riapre il dialogo con lantica
fabbrica. Un
dialogo mai interrotto ma che, da questanno, diventerà
progetto non solo
estivo ma anche invernale, inventando nuove occasioni,
nuovi spazi e nuove
idee per la produzione culturale. Alcune delle opere pensate
e provate in
questo luogo straordinario, oggi girano lItalia
intera a dimostrazione che
la nuova merce che la Filanda Jacur produce
riannoda le relazioni tra il
luogo, gli artisti e la comunità. Sembrano vite
- da un altro mondo,
perché quello nel quale viviamo, lavoriamo e produciamo
sembra schiacciato
dal consumo di spettacolo, ed è quello che in troppi
oggi chiamano
cultura.
Echidna cultura
Il calendario
sabato 5 agosto
ore 21.30 - Corte della Filanda
Teatro delle Ariette
in coproduzione con Volterrateatro e con il sostegno di:
Festival Bella Ciao,
Echidna Cultura-Progetto F.I.L.I., Rassegna Crinali, Regione
Emilia Romagna,
Provincia di Bologna
BESTIE (è finito il tempo delle lacrime)
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi, Gregorio Fiorentini,
Rosa Massari,
Stefano Pasquini, Claudio Ponzana, Giancarlo Sissa
regia di STEFANO PASQUINI
prima e unica regionale
ore 23.00 - Salone della Fillatura
Compagnia della Fortezza - Mimoun El Baroni
IL LIBRO DELLA VITA
Ideazione e regia di Armando Punzo
prima e unica regionale
Domenica 6 agosto
ore 21.30, Corte della Filanda
Erri De Luca, Gianmaria Testa, Gabriele Mirabassi
INTORNO A CHISCIOTTE
prima e unica regionale
ore 23,00 Salone della Fillatura
Massimo Somaglino
INDEMONIATE
Prove di composizione per uno spettacolo
drammaturgia Carlo Tolazzi
collaborazione al progetto di Giuliana Musso
con la partecipazione di Francesca Versori e i pupazzi
di Belinda De Vito
prima regionale
lunedì 7 agosto
ore 21.30 Salone della Filanda
Teatro delle Ariette
LESTATE. FINE
Pasqua laica in quattro movimenti: veglia, corteo, rito
e festa popolare
Dedicato a Pier Paolo Pasolini
con la presenza e il lavoro di Paola Berselli, Maurizio
Ferraresi,
Gregorio Fiorentini, Rosa Massari, Stefano Pasquini,
Claudio Ponzana
regia STEFANO PASQUINI
Biglietti:
biglietti singolo spettacolo
Bestie - LEstate.fine € 10.00 unico
Intorno a Chisciotte € 12.00 unico
Il libro della vita - Indemoniate € 8.00 unico
intera serata (5 e 6 agosto): € 15.00 unico
gratuito fino ai 10 anni
carnet: 5 spettacoli € 35.00
vendita biglietti e carnet
da unora prima linizio di ogni spettacolo
c/o Villa-Filanda Romanin Jacur
prenotazioni
tel 041 412500 email info@echidnacultura.it
i biglietti prenotati vanno ritirati dalle ore 19,30
alle 20,30. I biglietti
non ritirati verranno messi in vendita.
Informazioni
Ufficio Cultura COMUNE DI SALZANO
> tel 0415709742 lun > ven orari dufficio
www.filandadisalzano.it
ECHIDNA cultura >tel 041412500 email info@echidnacultura.it
nei giorni di spettacolo a partire dalle ore 18.00 tel
3409446568
www.echidnacultura.it
a cura di Abcveneto