Padova: "Palestine behind the wall- oltre il muro"
“TEATRI DELLE MURA”-venerdì
28 e sabato 29 luglioP, adova, Bastione Portello Vecchio,
ore 21.30
a cura di Abcveneto
In arrivo la prima nazionale di
“PALESTINE BEHIND THE WALL - OLTRE
IL MURO”
di Laboratorio ARTAUD Communitás
Thèatrum
Padova, 27 luglio 2006 – Per “Teatri delle mura”,
venerdì 28 luglio alle ore 21.30 presso il Bastione
Portello Vecchio (via S. Massimo), in scena la prima nazionale
di “Palestine behind the wall – oltre il muro”
di Laboratorio Artaud Communitás Thèatrum
(in replica, stessa ora stesso luogo, sabato 29), per la
regia di Alfredo de Venuto. Ad introdurre lo spettacolo,
venerdì alle ore 21.00, un incontro-conferenza con
Samir al-Qaryooti, giornalista palestinese, esperto in storia
e letteratura araba.
Al centro dello spettacolo il muro in cui gli israeliani
ripongono le speranze di
pace in Medio Oriente e che i palestinesi condannano come
espressione di razzismo e
ostacolo a ogni equilibrato sviluppo per i loro territori.
«Bisogna “vederlo” questo
muro – spiega il regista - in tutte le sue mostruose
dimensioni, bisogna entrarci,
per capire che cosa significhi per il popolo della Palestina
vivere in quelle
condizioni. Il nostro sforzo è quello di contribuire
a moltiplicare gli occhi che
vedono».
Il muro impedisce una libera circolazione di merci e
persone, del pensiero
democratico e alimenta per contro il consenso verso le
frange dell'estremismo più
intransigente. Israele vede nel muro uno strumento di
sicurezza ("dove abbiamo
costruito il muro abbiamo un maggior controllo sul terrorismo
ed è diminuito il
numero di attentati"). In origine, il muro doveva
essere lo strumento per demarcare
la frontiera fra Israele e Palestina; doveva dividere
il territorio israeliano dai
territori occupati, creando sicurezza per Israele ma anche
per i palestinesi,
affermando che la terra oltre il muro è territorio
palestinese. Nel corso della
realizzazione sono tuttavia cambiate molte cose: il muro
non passa più lungo la
frontiera, ma nel profondo del territorio palestinese;
ha creato isole palestinesi
in territorio israeliano. Isole dalle quali è difficile
entrare ed uscire, dalle
quali si può solo pensare di scappare.
Dato il limitato numero di posti, si consiglia la prenotazione
al n° 049/7800873.
Al termine della prima di venerdì 28 luglio Al-Quds
Istituto di Cultura
Italo-Palestinese in collaborazione con Laboratorio Artaud
Communitàs Thèatrum
propone una cena palestinese preparata da Bassima Awad
(prenotazione obbligatoria
massimo 40 posti - €15,00. Per informazioni: Laboratorio
Artaud Communitàs Théatrum
tel.049/78.00.873 cell.338/21.60.833 338/38.05.861 e-mail:
lab_art@libero.it).
Regia e drammaturgia di Alfredo de Venuto. In scena:
Marilena Maiorani, Barbara
Cesari, Michela Boscolo Fiore, Mariangela Boscolo Fiore,
Marlene Di Costanzo,
Daniele Visentini.
Musica dal vivo:Taisir Mashrieh (hud), Ghassan Mawlawi
(canto sacro).
Scenografia: Paolo Bandiera, Alfredo de Venuto. Koreos:
Marilena Maiorani. Costumi:
Laura Salvagnin, Laboratorio Artaud.
Materiali letterari: Elias Khuri “La Porta del sole”,
Ghassan Kanafani “Ritorno ad
Haifa”, Sayed Kashua “E fu mattina” “Arabi
danzanti”, Tahar Ben Jelloun “Jenin, un
campo palestinese”, Suad Amiry “Se questa è
vita”. Collaborazione alla drammaturgia:
Hiyam Bushnaq, campo profughi Jenin - Palestine, Fra’
Jacques Frant, A.M.E.P.T.C.O.
Taybeh-Ramallah, Palestine.
La compagnia sociale laboratorio Artaud, centro di ricerca
teatrale, è
un'associazione tra professionisti ed artisti che operano
in vari ambiti culturali,
che si prefigge lo scopo di contribuire allo sviluppo
della ricerca nel campo del
teatro. La finalità di tale ricerca, tende ad ampliare
le prospettive del teatro
contemporaneo, attraverso una rilettura della pedagogia
espressa dalle avanguardie
artistiche del XX° secolo; un'analisi delle discipline
che vi appartengono; una
riflessione sul senso dell’arte teatrale come principio
di autonomia estetica; una
tensione alla contaminazione con le arti figurative. Le
forme di ricerca e
sperimentazione spaziano in alcuni settori dell'espressione
artistica e culturale:
centro di ricerca e sperimentazione; centro di formazione,
produzione e
documentazione teatrale; organizzazione di seminari di
studio, laboratori e festival
teatrali; collaborazione con Enti pubblici su progetti
speciali.
IN ALLEGATO SCHEDA COMPLETA.
Per informazioni “Teatri delle Mura”: info@teatridellemura.it
- cell. 338/3805861, www.teatridellemura.it oppure http://padovacultura.padovanet.it
Biglietti: 8 € interi, ridotto 6 € riduzione
a norma di legge
PREVENDITA BIGLIETTI: all’apertura della biglietteria
un’ora prima dello spettacolo;
è prevista la prenotazione on line all’indirizzo
www.teatridellemura.it.
a cura di Abcveneto
