Brugine: tutti al mercatino domenica 7 maggio
Appuntamento d'obbligo Domenica
7 maggio per tutti i collezionisti e curiosi con uno dei
più famosi mercatini delle pulci del Veneto, immerso
nel verde del parco e tra i portici della Barchessa di
Villa Roberti. A partire dalle 7.30 fino al tramonto circa
300 espositori si ritroveranno a vendere e scambiare articoli
di tutti i generi e di ogni provenienza, al di fuori di
canali ormai istituzionalizzati e di manifestazioni copiate
e ripetitive.
a cura di Abcveneto
Al mattino regna un'elettrizzante atmosfera di "caccia
al tesoro". I collezionisti mattutini fanno a gara
per scovare tra i mille strani oggetti, esposti da personaggi
altrettanto strani e divertenti, qualche rarità
uscita da una soffitta svuotata per le grandi pulizie.
Nato sul modello dei famosi Marchè aux puces parigini
e del londinese Portobello è il più vecchio
mercatino del Veneto e uno dei primi in Italia. Durante
gli anni ha mantenuto inalterata la sua identità
continuando ad ospitare espositori, provenienti dalle
Tre Venezie, dalla Lombardia e dall'Emilia Romagna, che
vendono gli oggetti più disparati (volendosi così
differenziare dalle piazze-vetrine dove espongono esclusivamente
i professionisti dell' antiquariato). Il mercatino è
da tempo promotore della cultura del riciclaggio e del
rispetto per l'ambiente. Riciclare non solo per risparmiare
denaro, ma anche per risparmiare materie prime e l'energia
necessaria alla produzione.
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Contro la corsa ai consumi, è proposta l'alternativa
di un'"economia nonviolenta": riusare tutto ciò
che materialmente ed igienicamente è riciclabile,
dalle ceste in vimini alle vecchie biciclette, per ridurre
la circolazione di rifiuti e per riscoprire il valore autentico
degli oggetti. Una sensibilità rinnovata che si acquista
in un viaggio a ritroso nel tempo per riconquistare una
dimensione più umana, più personale della
vita quotidiana. Il mercatino ha due anime: sotto il portico
della barchessa sono presenti antiquariato e modernariato:
collezionisti ed espositori di orologi, argenti antichi,
fini merletti dell'Ottocento, libri e stampe, bambole antiche
e radio d'epoca. Sui prati della villa e nel brolo tra le
vigne l'atmosfera diventa meno sussiegosa, più scanzonata:
è un festoso ritrovo di amici che passano la giornata
in mezzo al verde della campagna portando le ferraglie raccolte
dal padre in anni di frequentazione di case contadine o
i vasi della farmacia della zia appena chiusa.
a cura di Abcveneto