Treviso: La Grecia viaggia, sempre viaggia
Fondazione Benetton Iniziative
Culturali presenta Il Teatro dei Sensibili in LA GRECIA
VIAGGIA, SEMPRE VIAGGIA, Kavafis e Seferis letti in greco
e nelle traduzioni di Guido Ceronetti, da Guido Ceronetti,
Elena Ubertalli e Filippo Usellini. Incontro con la poesia
greca articolato in due giornate: giovedì 18
maggio alle ore 17:00 e sabato 20 alle ore
21:00 nell'Auditorium di Palazzo Bomben
a cura di Abcveneto
Fondazione Benetton Iniziative Culturali rende omaggio
a due grandi poeti del Ventesimo secolo, Kostantinos Kavafis
(1863-1933) e Giorgos Seferis (1900-1971), attraverso
due appuntamenti che si immettono nel solco delle iniziative,
dedicate alla poesia greca, intraprese negli anni scorsi
dalla Fondazione.
Sabato 20 maggio alle ore 21:00, nell'Auditorium di Palazzo
Bomben, Guido Ceronetti e il Teatro dei Sensibili (nelle
voci di Elena Ubertalli e Filippo Usellini) saranno protagonisti
de La Grecia viaggia, sempre viaggia, lettura scenica
di poesie di Kavafis e Seferis recitate in greco e in
italiano, nelle traduzioni curate dallo stesso Ceronetti
per Adelphi.
L'evento sarà preceduto, giovedì 18 maggio
alle ore 17:00, sempre nell'Auditorium di Palazzo Bomben,
dall'incontro Kavafis per immagini e parole, teso ad introdurre
la figura del poeta attraverso la visione di alcuni spezzoni
del film capolavoro di Yannis Smaragdis: Kavafis. A condurre
l'appuntamento, organizzato in collaborazione con il Dipartimento
di Scienze dell'Antichità e del Vicino Oriente
dell'Università Ca' Foscari di Venezia e con l'I.R.R.E.
del Veneto, sarà Caterina Carpinato, docente di
Lingua e Letteratura neogreca presso la Facoltà
di Lingue e Letterature straniere di Venezia.
Un evento articolato, che unisce contributi cinematografici,
poetici e teatrali e che si avvale della preziosa partecipazione
di Guido Ceronetti poeta, filosofo, scrittore, traduttore,
giornalista, drammaturgo, teatrante di raffinata cultura
e sensibilità, ospitato per la prima volta a Treviso.
La Grecia viaggia, sempre viaggia evocherà le
liriche e le suggestioni dei due grandi poeti. La lettura
scenica a tre voci, curata dallo stesso Ceronetti, sarà
accompagnata da un pianoforte e da nastri registrati sul
proscenio di un fondale ricolmo di oggetti, pupazzi e
bambole, libri, lampade, mondi allusivi delle terre fra
Oriente e Occidente. La serata evento è organizzata
in collaborazione con Adelphi.
Kavafis (Grecia 1996) film capolavoro di Yannis Smaragdis
ripercorre, senza cadere nel retorico o nell'ineffabile,
alcuni momenti della vita del poeta: l'infanzia, l'influenza
della madre, la vita ad Alessandria, i viaggi in Grecia
e a Costantinopoli, il rapporto con le antiche culture,
i desideri erotici e le segrete relazioni con molti giovani
uomini. Non una biografia fedele, ma l'attenta descrizione
dell'atmosfera sensuale di Alessandria che si ritrova
intatta nelle poesie di Kavafis. L'attore protagonista,
interprete del personaggio Kavafis, si muove sulla scena
senza mai proferire parola. La sua voce fuori campo recita
i versi più noti del poeta, forse il meno prolifico
e fecondo della letteratura greca (scrisse 154 poesie)
del Novecento, ma sicuramente il più letto, amato
ed imitato non solo in Grecia ma anche nel resto del mondo,
non solo dai cultori di poesia ma anche da chi non ha
in genere familiarità con questa materia letteraria.
Come di consueto, in occasione degli eventi della Fondazione,
venerdì 19 maggio alle ore 17:00 Guido Ceronetti
incontrerà gli studenti delle scuole trevigiane
nell'ambito delle iniziative didattiche promosse a Palazzo
Bomben.
articolo prosegue sotto
KOSTANTINOS KAVAFIS
Le sue liriche sono epigrammatiche, brevi, essenziali
attraversate da una sottile venatura ironica e caratterizzate
da una concezione aristocratica della poesia. La poesia
è spesso canto della memoria e nasce da un passato
biografico e storico nel quale egli sceglie fatti e personaggi
in cui s'incarnano problemi esistenziali.
GIORGOS SEFERIS
Poeta di raffinata cultura, è autore di liriche
in cui l'evocazione del paesaggio, la malinconia dell'esilio
e le inquietudini dell'uomo moderno sono espresse in un
linguaggio concreto e insieme allusivo. E' considerato
tra le voci più autentiche della lirica contemporanea.
Ricevette numerosi riconoscimenti culminati con l'assegnazione
del Nobel per la letteratura nel 1963 (il primo conferito
ad un autore greco).
GUIDO CERONETTI
Nato a Torino nel 1927. Poligrafo di vastissima e raffinata
cultura (ha tradotto classici latini, testi biblici, poeti
moderni), si è rivelato cronista dissacrante di
fatti culturali e sociali. Ha cominciato nel 1945 a collaborare
con vari giornali; la sua presenza sul quotidiano La Stampa
ebbe inizio nel 1972 e continua tuttora. Istrionico e
carismatico, sa utilizzare la sua vasta cultura e la sua
spontanea teatralità, per trasmettere al pubblico
la magia della poesia e della letteratura. Accanto alla
importante traduzione di classici, al romanzo Aquilegia
(1973), ai racconti Deliri disarmati (1993), a raccolte
di poesie, La distanza. Poesie 1946-1996 (1996), ha pubblicato
numerosi volumi di saggi: Difesa della luna (1971), La
vita apparente (1982), Viaggio in Italia (1983), La pazienza
dell'arrostito. Giornale e ricordi 1983-87 (1990), Cara
incertezza (1997). Ha scritto testi per il Teatro dei
Sensibili, il teatro di marionette da lui stesso fondato
nel 1970. Ha recentemente pubblicato Il teatro dei sensibili
(2004), Oltre Chiasso (2004), La lanterna del filosofo
(2005).
Informazioni e prevendita:
Palazzo Bomben, via Cornarotta 7, Treviso
tel. +39 0422 512200 ; e-mail: info@palazzobomben.it
Ingresso:
Per l'incontro di giovedì 18 maggio: ingresso libero
Per la serata di sabato 20 maggio: ingresso 15€,
12€, 10€, 8€ (è gradita la prenotazione)
a cura di Abcveneto