Badoere di Morgano: sculture invisibili agli occhi di
Franco Tagliente
A
D D I Z I O N I, LOCANDA STELLA D ITALIA
Piazza Indipendenza Badoere di Morgano Trev i so,
1 7 GIUGNO 2 LUGL IO, Verni ce S AB ATO 17 GIUGNO
ORE 18 Chiesetta di S. Antonio
a cura di Abcveneto
Il secondo atto della Rassegna darte contemporanea
Phada Murgania 2006 / ADDIZIONI vedrà protagoniste
le sculture invisibili agli occhi di Franco Tagliente,
attraverso un percorso multisensoriale tra materia e visione:
I L T E R Z O O C C H I O .
I LUOGHI DELLA MOSTRA: 17 -18 giugno: Chiesetta di S.
Antonio / 24 giugno 2 luglio: Locanda Stella dItalia
Franco Tagliente non mostra nulla. Edifica un
deserto aniconico, con queste sette sculture immerse nella
notte. Lector in fabula, lo spettatore si ricrea lopera
colle mani, la proietta nel magazzino delle proprie associazioni
tattili. Vediamo insomma colle mani. Diveniamo così
demiurghi attivi, impossibilitati a riconoscere, ma obbligati
a conoscere. E allo stesso tempo ripiombiamo in un buio
ludico ma inquietante. Sì, Tagliente ci incalza
a riappropriarci dei nostri sensi, allertandoci limmaginazione.
Opera per sinestesie, trasferisce mansioni, e sollecita
a sviluppare unaltra funzione smobilitata, la mano.
Nel buio, siamo tenuti a toccare per capire, e il tatto
appunto diviene lo stimolo primario, idealmente regressivo,
per intuire colla memoria quello che non cogliamo direttamente
cogli occhi. Paolo Puppa
FRANCO TAGLIENTE Nato in Liguria, di origine pugliese,
è trevigiano dadozione dal 1962. La sua biografia
è quella di un viandante, come ama
definirsi, che percorre vie sconosciute alla ricerca del
senso. Consulente dazienda di professione, come
scultore ha avuto il privilegio di realizzare per Sua
Santità Giovanni Paolo II Micael, unopera
marmorea, che il Papa ha ricevuto da lui nel 1997 per
poi destinarla al Santuario di Lourdes. Le sue rare mostre
sono organizzate solo allo scopo di raccogliere fondi
da destinare allAssociazione umanitaria Terra del
Terzo Mondo. articolo prosegue sotto
SABATO
24 GIUGNO ORE 21 Chiesetta di S. Antonio Una
serata densa di suggestione, in cui la chitarra estemporanea
di Federico Casagrande incontrerà la mano di Franco
Tagliente. Un rimbalzo di stimoli e di ispirazioni artistiche
che coinvolgerà lo spettatore per dare corpo ad una
addizione di sensi, tema centrale di Phada Murgania 2006.
A destra: ahuru mazda (marmo di Carrara) In alto: pentimento
(terracotta) APAXLEGOMENON / improvvisazione e materia
a cura di Abcveneto