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Mogliano Veneto: andiamo tutti a vedere il garage Olimpo


AL TERMINE LA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA SUI CONFLITTI DI IERI E DI OGGI
Ultimo appuntamento della rassegna itinerante dal titolo "Dalle guerre di liberazione alla liberazione dalle guerre", con la proiezione del film Garage Olimpo, al Centro Sociale venerdì 17 marzo Inizio proiezioni ore 21,00, Centro Sociale - Piazza Donatori di Sangue, 1, Mogliano Veneto

a cura di Abcveneto

Si conclude con la proiezione del film Garage Olimpo, regia di Marco Bechis, la rassegna cinematografica itinerante in alcune città della marca trevigiana che si concluderà il 22 marzo a Treviso. Promotori del ciclo di proiezioni sul tema dei conflitti di ieri e di oggi sono: Comitato locale di Un Ponte per… di Treviso, Amnesty International Treviso, ANPI, Coordinamento "Fratelli d'Italia" di Treviso, Arci di Treviso, Associazione Tawassol di Treviso, Associazione I Care Treviso, Associazione Giovani per il Mondo di Treviso, Rete Radiè Resch di Lancenigo - Maserada - Spregiano, Comitato contro le guerre di Conegliano, Associazione Volta la Carta di Conegliano, Arci di Conegliano, Rete Radiè Resch di Mogliano, Amnesty International di Montebelluna.

Obiettivo dichiarato dai promotori della rassegna è quello di denunciare non tanto l'illegittimità della guerra, ma piuttosto la sua totale inutilità. La Resistenza contro il nazifascismo operata in Italia e nel mondo durante il 2° conflitto mondiale avrebbe dovuto segnare il limite, così come avrebbe dovuto essere il momento dal quale ripartire per costruire un nuovo rapporto di equilibrio politico e sociale fra gli stati e le persone. Ecco dunque che non appare strano dover ragionare sull'inutilità della guerra e, attraverso il circuito di proiezioni che si alterneranno a Treviso, Conegliano, Mogliano Veneto e Montebelluna, si propone di riaffermare l'importanza del ruolo che ognuno di noi, in rapporto con la propria esperienza sociale, può avere nel riproporre come fondamentali quei semplici valori sui quali, alla fine del secondo conflitto mondiale, si era comunemente deciso di fondare la moderna società globale: Pace, Solidarietà e Uguaglianza sociale.

In occasione della serata conclusiva del ciclo di proiezioni, che avrà luogo mercoledì 22 marzo alle ore 21.00 presso il Cinema Aurora a Treviso, interverranno: Enrico Vendrame (Caritas), Adel Jabbar (Sociologo CEM Mondialità), Lidia Menapace (Convenzione permanente donne contro le guerre), Paola Gasparoli (Un ponte per…), coordina Daniele Ceschin (Storico e ricercatore Università di Venezia).
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DALLE GUERRE DI LIBERAZIONE
ALLA LIBERAZIONE DALLE GUERRE
venerdì 17 marzo Inizio proiezioni ore 21,00.
Centro Sociale - Piazza Donatori di Sangue, 1
Garage Olimpo (1999), 98', Argentina/Italia
Regia: Marco Bechis
Maria Fabiani, 19 anni, è un'attivista militante in una organizzazione clandestina che si oppone alla dittatura militare al governo in Argentina. Fa la maestra in una bidonville di Buenos Aires, e vive in città in una grande casa insieme alla madre Diana. Incombono difficoltà economiche e così Diana ha affittato alcune stanze dell'appartamento, una di queste a Felix, un giovane timido, che dice di non avere famiglia, di lavorare come guardiano notturno in un garage e, soprattutto, si mostra innamorato di Maria. Una mattina irrompono in casa poliziotti e militari in borghese: arrestata di fronte allo sguardo impotente della madre, Maria viene portata via e chiusa in prigione in un centro clandestino chiamato 'Garage Olimpo'. Al momento di farla parlare, Tigre, il capo del centro, affida il compito ad uno dei suoi uomini più fidati: è Felix, l'affittuario. Maria allora capisce che Felix è al tempo stesso il suo torturatore ma anche la sua unica via di salvezza. Intanto Diana accetta di vendere la casa in cambio della promessa di rivedere la figlia. Una macchina l'accompagna, ma appena fuori città la fanno scendere e le sparano. In carcere, Maria bacia Felix, poi prova a scappare, è ripresa, vive momenti di forte paura. Quando il Tigre torna a casa, qui scoppia una bomba messa da Ana, amica della figlia del comandante. Il giorno dopo Felix porta Maria fuori dal carcere. Quando rientrano, lei è destinata a salire sul camion che porta i prigionieri fuori città; Felix viene convocato dal generale. Entrambi saranno eliminati in forma anonima, come tanti altri in quegli anni.

a cura di Abcveneto

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