Vidor passa il tetimone a Santo Stefano per la seconda
tappa della "Primavera del Prosecco 2006"
Spetta ora a Santo Stefano, uno
dei sancta sanctorum della produzione del Prosecco Doc
di Valdobbiadene, continuare la XI edizione della Primavera
del Prosecco, con la seconda delle 15 Mostre del vino
in programma sino a giugno.
a cura di Abcveneto
Sabato 18 marzo alle ore 16.00 si terrà
linaugurazione ufficiale della rassegna giunta alla
sua 37° edizione con un grande brindisi collettivo.
La mostra si articola in due sale: Sala Primavera, dove
si possono degustare i vini giovani dell'ultima vendemmia
che stanno maturando in botte e Sala Spumanti dove invece
trovano posto i vini già elaborati spumante,
tranquillo - prodotti nel territorio di Santo Stefano.
Gli espositori della prima sala sono 34 e della seconda
35, tutti produttori nel territorio di Santo Stefano.
Si potranno degustare il Prosecco nelle sue varietà:
sur-lie, tranquillo e spumante, e per il Superiore di
Cartizze: sur-lie e spumante.
La Mostra si svolge presso la sede della Proloco, con
orari feriali dalle
18,00 alle 24, mentre il sabato dalle 15,00 alle 24,00
e la domenica dalle
ore 10,00 alle 24 e andrà avanti sino al 2 aprile.
Oltre alla rassegna
enologica, il pubblico potrà effettuare visite
guidate ai vigneti
accompagnati da esperti; inoltre sono previste 2 serate
Slow Food con
degustazione di specialità inserite nei Presìdi
del Gusto Veneti. Ma in
realtà in tutta la durata della Mostra sono disseminati
appuntamenti
stuzzicanti con lenogastronomia: si va dai formaggi
agli gnocchi, dal pesce
allo spiedo per arrivare, giovedì 30 marzo, alla
sinfonia di risotti e vini
dellItalia del Nord.
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Molto interessante anche la serata-incontro con Francesco
Vallerai, mercoledì 29 marzo alle 21,00 dal
tema CONVERSAZIONI SUL PAESAGGIO RURALE con la presentazione
del volume Il grigio oltre le siepi, per discutere
sulla possibilità che ci sia ancora qualche chance
per salvare la bellezza del nostro paesaggio. Del resto
Santo Stefano è anchesso un luogo straordinario
e di grande impatto paesaggistico: è considerato
la culla del Prosecco e del Cartizze per la sua particolare
orografia e per la disposizione del paese incuneato in
una nicchia protetta dalla valli che salgono verso il
monte Cesen e attraversata dal torrente Teva, con qualche
borgo minuscolo qua e là tra le vigne. Numerosi
B&B e agriturismo assicurano ospitalità e ristoro
di qualità. Al paesaggio e al territorio la Mostra
di Santo Stefano dedica anche una esposizione fotografica
sul tema TERRAMADRE, intesa non in senso ecumenico ma
nel senso di Matria, incubatrice delle delizie che qui
a Santo Stefano si possono gustare. Quindi non solo vino,
ma anche cultura e tradizione nel territorio Altamarca.
Ricordiamo che la terza mostra della Primavera
del Prosecco si svolgerà a Guia a partire dal 25
marzo.
Comunicazione: Altamarca 0423.972372 altamarca@altamarca.it
Informazioni-prenotazioni:UNPLI Combai di Miane (TV)
Tel. 0438.893385-Fax0438.899600 info@primaveraprosecco.it
a cura di Abcveneto