Viaggio di maturità? Ecco a voi la Spagna! Facce
e sorrisi
Mi sono appena diplomata e con
due amiche abbiamo deciso di fare un viaggio all'insegna,
per così dire, dell'avventura, e così siamo
finite in Spagna! Ci sono state varie cose che mi hanno
colpito: il tenore di vita, il cibo, ma soprattutto la
gente.
Di Camilla Bortoluzzi
Passeggiando per Madrid e Siviglia ho incontrato le
persone più disparate e strane, ma ciò che
mi ha colpito di più è stata la noncuranza
assoluta della gente nei confronti della propria "fisicità",
se così si può dire. Ho osservato il modo
in cui il mito della magrezza assoluta non imperversi
come legge tra le ragazze, ho visto come le donne e gli
uomini accettino la loro "abbondanza" in modo
del tutto naturale, considerandola come fonte di fascino
e soprattutto di sensualità. Finalmente! Per quel
poco che ho potuto conoscere e visitare, sono rimasta
piacevolmente colpita nel constatare
che a questo mondo esiste un posto in cui le donne vengono
accettate per quelle che sono, magre o grasse che siano!
Le ragazze giovani seguono la moda, ovvio, però
in modo del tutto personale, quelle un po' più
grassottelle non si fanno certo problemi a sfoggiare top
attillati o jeans a vita bassa, lasciando che una pancetta
soffice e un po' abbondante esca dai pantaloni in modo
molto naturale! Ciò che affascina sono proprio
queste pancette e questi fianchi così sinuosi che
attirano l' attenzione dei passanti, vengono sfoggiate
con orgoglio e superbia! Da noi, o per lo meno al nord,
essere grasse o soltanto "abbondanti" viene
considerato quasi un crimine, una cosa da nascondere e
da dissimulare il meglio possibile. La cosa peggiore è
quando si abita in una cittadina, troppo grande per essere
considerata solo un paese e allo stesso tempo troppo piccola
per essere considerata una vera e propria città.
La gente, più o meno, la si conosce tutta, o meglio,
la si 'riconosce' passeggiando per le strade del centro
e per questo anche i più piccoli cambiamenti vengono
annotati nella mente delle persone, cambiamenti che poi
vengono utilizzati come fonte di pettegolezzi.
Solitamente, uno degli argomenti più "avvincenti"
è proprio il peso. Le adolescenti sono ossessionate
da questa cosa a tal punto che arrivano ad ammalarsi pur
di raggiungere il peso forma imposto dalle varie show
girls che spopolano in televisione. Sembra sempre il solito
discorso che viene sciorinato da programmi e giornali
ogni giorno, beh in questo caso è diverso. Ho visto
amiche carissime che un poco alla volta si sono rovinate
il fisico e la mente, assoggettate completamente da questa
ossessione, è per questo che mi ha colpito così
tanto il modo di vivere delle donne spagnole. Un modo
naturale, semplice, ovviamente anche qui esistono le eccezioni
però è la maggioranza della gente, quella
che cammina per strada guardando le vetrine dei negozi,
che rappresenta in modo emblematico il pensiero comune.
Un'altra cosa che mi ha colpito è stato il modo
di vestire. Le grandi marche esistono però non
imperversano come in Italia, ognuno crea il proprio look
a seconda dei propri gusti
è a dir poco rilassante
poter girare senza doversi preoccupare di come si è
vestiti, se la marca della borsa nuova è ben in
vista o se scarpe e cintura hanno la stessa identica sfumatura
di rosa antico! La moda c'è, esiste, ma è
del tutto personale, forse non ne sono così schiavi
come qui da noi!
Prima di partire avevo sentito dire che nei confronti
dei turisti italiani, gli spagnoli erano alquanto scostanti,
soprattutto a causa della fama di "rompi scatole"
e sbruffoni di cui godono appunto i turisti italiani
beh,
sarà forse perché eravamo tre ragazze, sarà
perchè magari abbiamo avuto la fortuna di non imbatterci
in persone poco socievoli, sarà anche per tutto
questo ma per la mia esperienza personale posso dire che
tutte le persone che ho incontrato, giovani o vecchie
che fossero, sono state assolutamente gentili e amichevoli.
Abbiamo
conosciuto ad esempio due signori di circa sessanta anni
che, oltre ad offrirci un' ottima sangria e stuzzichini
vari, ci hanno parlato a lungo della Spagna, dei suoi
prezzi, di politica e di altro ancora, oppure una simpatica
coppia conosciuta in treno che ci ha indicato la strada
per giungere a Punta Umbria, una cittadina sul
mare Atlantico e una pensione dove poter alloggiare. La
gente è diversa, meno schiva e irascibile, ha un
modo di fare molto più accogliente e aperto
ovviamente
il mio è un parere limitato a dieci giorni di vacanza,
però sono dell' idea che questi dieci giorni siano
stati bellissimi anche grazie a tutte le persone che li
hanno riempiti...
Di Camilla Bortoluzzi