nu. 31 anno terzo¬ 1 ottobre 2006 mensile online gratuito
Abcveneto, mensile online su Treviso, il Veneto, il Triveneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia nella cultura, nella fotografia, nel turismo, nel cinema, nell'arte etc...
rubrica

Undici domande a Daniele Carrer, videomaker


Abbiamo incontrato Daniele Carrer in occasione di Prospettive Eccentriche, a Treviso, che gli ha dedicato una serata, gremita di pubblico, al prestigioso Spazio Antonino Paraggi.

A cura di Federico De Nardi

- Perché videomaker e non pittore o poeta?
Perché sono sempre stato negato a disegnare e se a 16 anni cominci a scrivere poesie a scuola ti credono omosessuale.

- Videogiochi e 'Taxi driver' di Robert De Niro...raccontaci che influenza hanno avuto su quello che fai...
La mia generazione è stata influenzata più dall'uomo Tigre e da Double Dragon che dai grandi autori che ogni videomaker deve scomodare per sentirsi intelligente. Taxi Driver, poi, è un film epocale, girato con pochi soldi e che a distanza di trent'anni è fresco come un cornetto alle 7 di mattina.

- Qual è il più bel complimento che ti hanno fatto per i tuoi corti? (e quello più brutto?)
Mi fa piacere che di volta in volta mi vengano attribuite simpatie per opposti estremismi politici, perché vuol dire che quando c'è da demolire non guardo in faccia nessuno. Non sopporto i complimenti preconfezionati, gli stessi che ho fatto io a Manuel Agnelli la volta che me lo sono trovato davanti per caso.

-Cosa pensi della vita in generale? (cioè, cos'è la prima cosa che pensi quando ti alzi?)
Penso che bella o brutta che sia l'importante sia farsela passare senza girarsi troppo nel letto prima di andare a dormire.

- Quale sarà il tuo prossimo progetto?
Una sitcom seriale di 3 minuti ambientata in una sala operatoria.

- Cosa pensi del Veneto e in particolare della tua città, Conegliano? (avresti voluto nascere altrove oppure no...)
Conegliano è magnifica, come Treviso. Sono gli interland che ci fregano nel pensiero che il resto dell'Italia ha di noi.

-Se tu potessi girare un documentario ambientato nel territorio, quale argomento ti piacerebbe affrontare?
Le speculazioni edilizie. Qualcuno mi deve spiegare perché Conegliano ha 35 mila abitanti da 30 anni e ogni anno continuano a costruire centianaia di abitazioni, che tra l'altro aumentano di prezzo in maniera esponenziale.

- Qual è il tuo piatto preferito?
Pizza, visto che vivendo da solo non ho mai tempo per cucinare.

- Come vorresti morire?
Nella consapevolezza di avere vissuto il massimo di quello che potevo vivere.

- Vedendo i tuoi film, ci è sembrato che il tuo referente sia il presente, in assoluto. Che rapporto hai con il passato?
Cerco di pensarci il meno possibile, perché mi fa sentire vecchio.

- A proposito di lungometraggio...quanti soldi pensi che ti 'basterebbero' per girare un film e che genere di film svilupperesti?
5 mila euro al massimo. Un documentario alla Mychael Moore sul Nordest.

A cura di Federico De Nardi

Segnala il sito
Tuo Nome Tua Email Nome Amico Email Amico
Powered by
Risorse Internet

a cura di Abcveneto

ABCVeneto®: sulla rete dal 1 marzo 2004