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Venezia: Ibsen ed Eleonora Duse


Venezia, Casa di Carlo Goldoni 18 ottobre/21 novembre 2006

a cura di Abcveneto

Martedì 17 ottobre 2006, alle ore 17.30 nel cortile gotico al piano terra della Casa di Carlo Goldoni, avrà luogo l’inaugurazione della mostra IBSEN E ELEONORA DUSE a cui seguirà, alle ore 18, nel Portego al primo piano, una presentazione a cura di Paolo Puppa, Carmelo Alberti e Maria Ida Biggi. La mostra è aperta al pubblico dal 18 ottobre al 21 novembre 2006, con l’orario e il biglietto del museo(*). Organizzata dai Musei Civici Veneziani con l’Istituto per le Lettere, il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini e curata da Maria Ida Biggi, l’esposizione illustra l’intenso rapporto tra la maggiore attrice italiana di fine ‘800 inizi ‘900 e l’opera del grande drammaturgo norvegese Henrik Ibsen, di cui ricorre quest’anno il centenario della morte. Grazie ai fondi conservati alla Fondazione Giorgio Cini, donati dalla nipote dell’attrice Sister Mary Marc, al Museo di Asolo (Treviso) dove l’attrice è sepolta, oltre che a Casa Goldoni e alla Biblioteca Nazionale di Oslo, è stato possibile riprodurre, in venti pannelli esposti al piano terra di casa Goldoni, centoventi tra fotografie di scena e private, locandine e manifesti di spettacoli, bozzetti di scena, lettere, copioni, caricature e documenti ed esporre, al primo piano, materiali originali provenienti dal museo, attraverso i quali si documentano le straordinarie interpretazioni ibseniane dell’attrice e si sottolinea il segno profondo lasciato dai personaggi di Ibsen nella vita e nel teatro di Eleonora Duse. Grazie alla collaborazione con la Fondazioni Giorgio Cini la mostra è inoltre integrata da materiali multimediali.

Eleonora Duse fu tra le prime a presentare opere di Ibsen in Italia: nel 1891, poco dopo Emilia Aliprandi, mette in scena a Milano Casa di bambola con la compagnia da lei diretta, al teatro dei Filodrammatici, interpretando magistralmente la protagonista Nora. Il successo ottenuto in questo ruolo è testimoniato dalle numerose riprese del personaggio durante le tournée europee e da numerose recensioni. Nei primi anni del ‘900, dopo l’esperienza dannunziana, il rapporto con i personaggi ibseniani si fa più intenso: interpreta Hedda Gabler, Rebecca West (in Rosmersholm) e soprattutto Ellida (ne La donna del mare). Questi ruoli – a lei particolarmente cari - l’accompagneranno con successo in molti teatri europei, russi e americani. È documentata, tra l’altro, la partecipazione di Eleonora al famosissimo e discusso allestimento del Rosmersholm al teatro della Pergola di Firenze del 1906, considerata d’avanguardia per la sua interpretazione, nel primo tentativo italiano di creare un teatro “moderno”. Ma il rapporto con Ibsen, coltivato a distanza, sarà puramente intellettuale; ella infatti non riuscirà a incontrarlo a Cristiania, l’antica Oslo, ove nel 1906 interpreta le eroine ibseniane recitate in italiano ottenendo un grande riscontro anche da parte della critica scandinava.
La leggenda vuole infatti che l’attrice abbia sostato lungamente sotto la sua casa, nel freddo vento nordico, senza riuscire mai a vederlo. Negli anni immediatamente precedenti il ritiro dalle scene, la Duse interpreta Ellida ne La donna del mare e Ella R. in John Gabriel Borkman, con i quali compie lunghe tournée mondiali e, a Berlino nel 1909, dà l’addio alle scene con La donna del mare. Molte carte di Eleonora esprimono il fascino e la libertà di espressione che questi personaggi le ispirano. Al suo atteso ritorno sulle scene, nel 1921, tra i personaggi preferiti e a lungo inseguiti inserisce la Signora Alving di Spettri, impersonata per la prima volta al teatro Verdi di Trieste, e riprende quello amatissimo di Ellida. I personaggi di Ibsen l’accompagneranno anche nell’ultima trionfale tournèe americana, durante la quale muore a Pittsburg nel febbraio del 1924.

Musei Civici Veneziani www.museiciviciveneziani.it

IBSEN E ELEONORA DUSE Venezia, Casa di Carlo Goldoni 18 ottobre/21 novembre 2006

INFORMAZIONI GENERALI Sede: Casa di Carlo Goldoni - San Polo 2794, 30125

Venezia Apertura al pubblico: 18 ottobre - 21 novembre 2006 * Orario: fino al 31.X 10-17; dal 1.XI 10-16 (la biglietteria chiude mezz’ora prima); chiuso domenica, 25 dicembre, 1 gennaio

* Biglietti Ingresso con il biglietto del Museo intero 2,50
ridotto 1,50 ragazzi U.E. da 6 a 14 anni; accompagnatori (max. 2) di gruppi di ragazzi; studenti* U.E. dai 15 ai 29 anni; accompagnatori (max. 2) di gruppi di studenti; cittadini U.E. ultrasessantacinquenni; personale* del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; titolari di Carta Rolling Venice gratuito residenti nel Comune di Venezia; bambini 0/5 anni; portatori di handicap con accompagnatore; guide autorizzate; interpreti turistici* che accompagnino gruppi; capigruppo (gruppi di almeno 21 persone previa prenotazione); membri I.C.O.M *è richiesto un documento

INFORMAZIONI www.museiciviciveneziani.it call center 0415209070 mkt.musei@comune.venezia.it PRENOTAZIONI www.museiciviciveneziani.it call center 0415209070

 

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